09/02/2023

Sanremo 2023: Paola & Chiara raccontano il loro ritorno con Furore

Laura Frigerio
A cura di Laura Frigerio
Pubblicato il 09/02/2023 Aggiornato il 09/02/2023

Il 73esimo Festival di Sanremo celebra la reunion di Paola & Chiara, in gara con  un pezzo che ben rappresenta come sono oggi 

Paola & Chiare - Sanremo 2023

Sanremo 2023 è un festival di ritorni che hanno il sapore di nuovi inizi. È un’edizione fatta di reunion che fanno scattare l’effetto nostalgia, in particolare per chi ha vissuto gli anni’90, dimostrando che certe icone rimangono tali anche con il passare del tempo. Chi non si è infatti commosso all’annuncio della partecipazione degli Articolo 31, ma soprattutto di Paola & Chiara che vantano una fanbase fedelissima? E pare sia stata proprio quest’ultima a dare la spinta finale affinché avvenisse questa piccola magia a ben 18 anni di distanza dall’ultima volta (con A modo mio). Loro sul palco del Teatro Ariston ci sono praticamente nate (artisticamente) nel 1997, vincendo nella categoria Giovani con Amici come prima, quindi quale luogo migliore per ricominciare?

Il loro brano, intitolato Furore, pare sia già entrato nella top ten della radio a poche ore dalla prima esibizione.

D’altra parte si tratta di un pezzo trascinante, che fa venir voglia di ballare e destinato a diventare una hit. Nel frattempo è uscito anche il videoclip che vede come special guest l’attrice Simona Tabasco, reduce dal grande successo della serie tv americana The White Lotus.

A bordo della macchina del tempo

«Complice il ritorno delle sonorità degli anni’90-2000, ci siamo rese conto che poteva esserci la reale possibilità di portare un brano a Sanremo che esprimesse un senso di euforia e festa, ovvero ciò che abbiamo vissuto. Quindi è come se avessimo preso una macchina del tempo, che ci ha portato ad oggi con l’aggiunta di nuove sonorità. Furore rappresenta noi stesse al giorno d’oggi» – hanno raccontato le sorelle Iezzi nel corso della conferenza stampa sanremese.

«A Furore siamo arrivate tramite Merk & Kremont, che ci corteggiavano da un po’ chiedendoci quando ci sarebbe stata una reunion. Inizialmente era lontana dalle nostre prospettive, ma loro non hanno mai mollato, perché volevano collaborare con noi e quando si è profilata l’idea di Sanremo abbiamo lavorato insieme. Questa è la prima volta che cantiamo un brano non totalmente scritto da noi, però a distanza di dieci anni e con un mondo musicale cambiato quasi del tutto, ci è venuta voglia di mischiarci con le nuove leve».

E sulla serata delle cover anticipano: «Porteremo un medley di alcune delle nostre canzoni più famose, nello stesso mood di Furore. Dopo gli ultimi anni pesanti, vogliamo divertirci».

La reunion e il futuro del duo

Paola e Chiara smentiscono coloro che pensano ad una reunion fatta a tavolino. In realtà è avvenuto tutto spontaneamente. «In un mondo in cui tutto sembra studiato nei minimi particolari, so che potremmo non essere credute, ma è venuto tutto in maniera naturale. Nel 2020 Max Pezzali ci aveva chiesto di partecipare al suo tour e noi avevamo accettato, dato che è un nostro vecchio amico. Noi comunque siamo sorelle e non è che non ci siamo parlate in questi dieci anni. Poi una sera, durante una fashion week, dovevo tenere un dj set in un negozio e ho invitato Chiara. Ho messo due nostri pezzi e, dato che eravamo in vetrina, le persone hanno iniziato a fermarsi e così è nato il video diventato virale» racconta Paola. «Da quel momento la voce del web che ci chiedeva di tornare a lavorare insieme da timida è diventata grossa, siamo state letteralmente travolte da un’ondata d’amore. Poi ci sono stati i concerti di Max e il Jova Beach Party, dove dietro le quinte abbiamo incontrato Gianni Morandi che ci ha detto che secondo lui dovevamo fare Sanremo. Così abbiamo iniziato a pensarci seriamente e a provare a costruire qualcosa di nuovo».

E sottolineano: «Sono stati dieci anni complessi e la distanza ci è servita per capire meglio chi siamo e quali sono le nostre risorse personali. Siamo più mature e ci siamo riappropriate del dialogo, in famiglia e con il pubblico».

Se c’è un futuro del duo anche dopo Sanremo? «Prima di tutto c’è un tour “Paola & Chiara per sempre” che al momento ha tre date fissate: il 27 aprile all’Atlantico di Roma, il 13 e il 14 maggio al Fabrique di Milano (p.s. Il 13 è già sold out). E sicuramente andremo avanti per il resto dell’estate. Poi navighiamo a vista, che è la cosa migliore da fare in questi tempi. Noi consideriamo Paola & Chiara un progetto aperto: ognuna di noi ha le sue attività, ma quando ne avremo voglia lavoreremo insieme».