Pechino Express 2017: vincono le Clubber. E anche Antonella Elia e Jill Cooper

Antonella Elia e Jill Cooper sono le vincitrici di quest’edizione di Pechino Express. Almeno quelle morali. Perché a vincere la sesta edizione dell’adventure game di Rai 2 sono state, invece, le Clubber, alias Ema Stokholma e Valentina Pegorer.

Una sfida dura, durissima, che sembrava già vinta dalle Caporali, tenendo conto che si erano già aggiudicate, nel corso di tutta la serie, 4 tappe su 9.

Le lacrime di Antonella, il sorriso di Jill

Però non ce l’hanno fatta, e quando hanno appreso della sconfitta, ieri sera, in diretta (sui social) proprio come noi, la Elia è crollata. Lacrime. La Cooper, invece, ha sfoggiato un fortissimo sorriso. Nessuna delle due coppie, c’è da dirlo, conosceva l’esito finale, nonostante dalle immagini televisive si evinca il contrario. Questo perché vengono girati due finali alternativi, proprio al momento del gong finale.

Un’edizione con tanti ma

Non ce l’hanno fatta, ma la coppia delle Caporali ha vinto. A prescindere. Perché sono state l’unica fiamma di una stagione con un bel po’ di “ma”. Buona parte delle coppie era molto debole, e l’aver attinto al mondo dei social non ha per nulla giovato. Questo perché se qualcuno ha migliaia di followers, non è detto che poi porti pubblico a un programma televisivo. Ma questo è un altro discorso. Passo indietro, mi scuso.

Noi avremmo premiato la grinta e la passione

Dicevamo, le Caporali hanno vinto, almeno a sentire il popolo dei social, oltre a quello di questo cretino che scrive, il sottoscritto, che ha commentato con voi su queste pagine per tutta la durata del programma. Perché la tenacia e la passione, la grinta e la sorpresa con cui hanno giocato non hanno avuto eguali. Ma, al contempo, non hanno avuto paura di commuoversi e di dimostrare la loro fragilità. Sbattendocela in faccia, senza paura. Da guerriere, da grandi donne. Sbagliando, talvolta, aggredendo, anche, ma sempre e comunque perfette ai fini dello spettacolo e con pieno rispetto per luoghi, popoli e tradizioni. Chapeau.

Mai terzo posto fu meno meritato

E, diciamocelo, le Clubber sono state comunque un altro ingrediente interessante di questa edizione. L’avevamo detto subito, sin dalla prima puntata. Quindi brave, ovviamente, per aver portato simpatia ed effervescenza durante la gara. Terzo posto sul podio ai Compositori, Achille Lauro e Boss Doms. Per loro le parole si sprecano, mai terzo posto meno guadagnato.

Una conclusione in crescendo

Una finale emozionante, finalmente, con un sacco di prove divertenti e intriganti. Purtroppo quest’anno il programma ha pagato la debolezza delle prime puntate, fatto di passaggi infiniti e di ripetitive chiacchierate sulle quattro ruote. E i paesaggi delle Filippine, non una meta iper-turistica, non hanno aiutato per niente. Ma va bene così, cara produzione di P.E., vi perdoniamo (alla fine sono anche un po’ buono), ma per l’anno prossimo niente sbagli. Noi ci saremo. E vi aspettiamo con ansia. E, di nuovo, ovviamente, grazie.