Lorenzo Licitra, il gentleman con l’X Factor

Redazione Pubblicato il 15/12/2017 Aggiornato il 15/12/2017

Poche ore dopo la sua vittoria a X Factor 2017 Lorenzo Licitra ha incontrato la stampa e ha confermato di essere un gentleman, forse troppo educato per questo ambiente

Lorenzo Licata

Non sembra essere minimamente scalfito dalle critiche piovute dai social per aver scippato il primo posto ai Maneskin, perché ha imparato a dare il giusto peso alle cose e alle parole (soprattutto se vengono dai famosi leoni da tastiera).

A poche ore dalla vittoria Lorenzo Licitra ha incontrato la stampa sorridente ed elegante come sempre, anche se la totale mancanza di sonno si è vista chiaramente dal suo viso.

“Avevo intuito che i Maneskin fossero i favoriti e infatti ero convinto di sentire pronunciare il loro nome da Cattelan. A me sarebbe bastato anche arrivare secondo. Invece, quando ho capito che ero io ad avere vinto non ci volevo credere!” – ammette – “Damiano e gli altri ragazzi si sono complimentati subito con me, ma la stima è reciproca perché credo che loro siano straordinari e hanno dimostrato di avere carattere, nonostante la giovanissima età”.

Un piccolo bilancio

Com’è stato cantare al Forum di Assago, davanti a così tante persone? “Quello è un palco che ti può mangiare se non lo fai prima ti e quindi io ho pensato solo a divertirmi, cavalcando l’onda emozionale ed è andata bene”. In effetti ieri le sue performance avevano una marcia in più del solito: “Mara mi ha sempre spinto a lavorare non solo sulla mia voce, ma anche sulla mia comunicatività. Le devo molto, perché mi ha fatto capire davvero il valore e il rispetto per questo lavoro”.
I giornalisti gli fanno presente che ci è voluto un po’ prima di trovare la sua strada e lui risponde molto serenamente: “Io ho sempre amato la sperimentazione, ma sono stato comunque felice di cantare pezzi come Sere Nere. Tra l’altro ieri Tiziano Ferro, che era ospite della finale, mi ha detto di aver apprezzato molto la mia versione”. E continua: “Comunque la svolta è arrivata con l’inedito, da quel momento mi è tornata la voglia di scommettere”.

Il futuro

Inevitabile chiedersi che sarà ora del futuro di Lorenzo. C’è chi gli chiede se ha paura di sparire, come tanti ex vincitori del talent, ma lui su questo ha le idee chiare: “La vera vittoria è naturalmente quella che viene dopo, nel dimostrare di avere in mente un percorso di lavoro ben preciso. Non ho paura di finire nel vuoto”.
E a tal proposito svela: “C’è in cantiere di portare la mia musica all’estero, ma non manca la voglia di cantare in italiano. L’importante è trovare i brani giusti. Una cosa è certa: dovrò rivedere la mia vita e lasciare la Sicilia per trasferirmi magari Milano, dove poter continuare a coltivare il mio sogno”.