23/04/2024

Libri romantici da leggere nel cuore della primavera

Laura Frigerio
A cura di Laura Frigerio
Pubblicato il 23/04/2024 Aggiornato il 23/04/2024

In questa stagione non viene anche a voi voglia di farvi avvolgere da un mood romantico? Vi segnaliamo dei libri su questa lunghezza d'onda

Centomila tulipani

Cos’è la vita senza un pizzico di romanticismo? La primavera in particolare, con la natura che si risveglia e il sole che fa più spesso capolino nelle nostre giornate (a parte quando il meteo fa le bizze), ben si presta a farci entrare in questo mood. Scatta quindi spontanea anche la voglia di immergersi nella lettura di qualche libro che si trovi proprio su questa lunghezza d’onda. Vi consigliamo alcuni titoli, scelti tra le uscite più recenti, che si nutrono del romanticismo in tutte le sue forme.

Love story e spazi temporali

Dopo il grandissimo successo riscontrato negli USA arriva anche in Italia (grazie a Ponte alle Grazie) Tom Lake, il nuovo best seller di Ann Patchett. La narrazione parte dal Michigan dove le tre figlie di Lara fanno ritorno nel frutteto della madre e, mentre raccolgono le ciliegie, le chiedono di raccontare la storia di Peter Duke ovvero l’attore con cui la donna, prima di sposarsi, aveva condiviso il palcoscenico di una compagnia teatrale chiamata Tom Lake e aveva avuto una love story. La rievocazione di quel passato crea un nuovo arazzo sentimentale in cui ogni membro della famiglia trova una inedita, e a volte anche faticosa, collocazione.

Centomila tulipani è invece il nuovo romanzo di Elisabetta Giromini (edito da Morellini), che racconta la storia di Daria che nel corso di una missione archeologica a Persepoli, nel sud dell’Iran, incontra Payam e intreccia con lui una relazione. Incarcerata durante una delle manifestazioni del Movimento Verde per la rielezione di Ahmadinejad, viene fatta rientrare in Italia perdendo così ogni traccia dell’uomo. In Iran tutti i media sono oscurati e il ritorno è difficile. Dopo sei anni Daria torna in Iran e trova Payam ad aspettarla nel suo hotel. Riusciranno questa volta a vivere la loro relazione e superare le differenze ideologiche e culturali?

Si intitola invece Come pesci sugli scogli il nuovo libro di Simona Moraci (sempre edito da Morellini), ambientato a Messina nel 1998. Save frequenta il quinto anno del liceo scientifico: figlio di un pescivendolo, un uomo violento che appare quasi come un fantasma a tormentarlo, è preso in giro e vessato da un gruppetto di compagni, tra cui spicca Luca. Chiara, al terzo anno, ha invece una famiglia che la ama e sogna di fare la scrittrice. Save ha un amico, Claudio, ai margini anche lui perché timido e sovrappeso. Claudio sa delle violenze subite da Save e lo ospita spesso a casa, dove vive con la tata, Rosa. Chiara e Save si scontrano e si incontrano a scuola e tra loro nasce una storia d’amore. Tutti o personaggi sono legati da un unico filo che si sviluppa attraverso “nodi” del tempo, una serie di eventi che cambiano il corso della storia.

Amori contrastati

Imperdibile a nostro avviso è Il libro dell’amore impossibile (in libreria dal 23 aprile con HarperCollins), la nuova opera di Giuseppe Culicchia che riesce con grande maestria a trasformare la storia in letteratura. Tutto parte da una passeggiata napoletana che l’autore fa con una guida d’eccezione, ovvero lo scrittore Francesco Durante (suo grande amico) che lo conduce a Palazzo Zevallos Stigliano (in via Toledo), davanti al quadro di una giovane “con il capo coperto da un velo, le mani giunte e gli occhi tristissimi”. E’ il ritratto di Giulia Spinelli, una ragazza di buona famiglia che si innamoro? del suo maestro di musica, Giovanni Battista Pergolesi. Seduti uno accanto all’altra al pianoforte, i due scoprirono un sentimento fortissimo e puro che dalle loro mani bramose di sfiorarsi presto divampò nei loro cuori. Però il loro fu un amore impossibile: per salvare la vita del musicista, la ragazza scelse infatti la clausura. Il giorno della monacazione Pergolesi suonò l’organo mentre lei prendeva i voti e quella fu l’ultima volta che si videro. Da questo dolore nacque lo Stabat Mater, l’opera più celebre del musicista.

Elliot edizioni ci fa invece scoprire Miss o Mrs? (edito nella collana Raggi e tradotto da Sara Grosoli), una novella inedita di Wilkie Collins, scrittore inglese che visse nell’800. Protagonista è la quindicenne Natalie, unica figlia del ricco Sir Joseph Graybrooke, sulla quale ha delle mire Richard Turlington, un uomo d’affari più grande di ventitré anni, che ha saputo ben insinuarsi nelle grazie del padre della ragazza al punto da diventarne esecutore testamentario. Però la ragazza è innamorata del cugino Launcelot, uno studente di medicina, che decide di sposare in segreto prima che il padre dia la sua mano a Turlington. Purtroppo i due non possono fuggire insieme, perché la legge inglese lo impedisce non avendo lei ancora sedici anni. Nel frattempo Richard, venuto a conoscenza delle nozze, cerca di escogitare un piano malvagio.