09/07/2019

Libri da mettere in valigia

Veronica Colella Pubblicato il 09/07/2019 Aggiornato il 09/07/2019

5 storie fresche di stampa da leggere in vacanza: si parla di donne, di legami familiari, di avventure, di sogni da realizzare

libri estate 2019

Per i lettori voraci il momento più difficile prima di chiudere la valigia è decidere quale libro metterci dentro, sempre che si riesca a limitarsi a uno solo.

Se volete rimandare questa scelta fino all’ultimo minuto, ecco una breve panoramica dei romanzi freschi di stampa o di prossima pubblicazione da prendere al volo prima di partire.

Intelligente, ironico e commovente

Cambiare l’acqua ai fiori di Valérie Perrin, in uscita il 10 luglio per Edizioni E/O, è una celebrazione di tutti gli aspetti della vita. Il cimitero di Brancion-en-Chalon è tutt’altro che macabro: si possono incontrare signore a caccia di vedovi, sentire il profumo dei cespugli di lavanda, osservare i gatti che conducono le loro vite misteriose. Soprattutto si può trovare conforto nella cucina di Violette, la guardiana, che sotto i vestiti cupi con cui accoglie i dolenti porta i colori dell’estate. Violette si prende cura dell’intera comunità, raccogliendo le loro confidenze e i ricordi di chi non c’è più, anche se la vita con lei non è mai stata gentile. Un’esistenza solitaria e tranquilla che viene interrotta dalla visita di un poliziotto che indaga sul passato della madre e sull’uomo misterioso accanto al quale voleva essere sepolta…

Un’estate con la nonna

Un’estate con la strega dell’Ovest (e altri racconti) di Kaho Nashiki (Feltrinelli) è la storia di Mai, tredicenne ribelle mandata a trascorrere l’estate con la nonna, una signora arrivata tanti anni fa dall’Inghilterra con il suo vasto bagaglio di conoscenze sulle erbe medicinali. Quando la nonna dichiara di avere veri poteri magici Mai è diffidente, ma immensamente curiosa. È l’inizio del suo addestramento da strega, che la cambierà nel profondo insegnandole la bellezza di lottare per i suoi desideri.

In viaggio nel deserto

Phoebe Siegler lascia il suo lavoro al New York Times nel 2016, in un impeto di sdegno anti-Trump. Finalmente ha l’occasione per fare del vero giornalismo d’inchiesta: Arabella Swados, la figlia di un’amica, è scomparsa in un pellegrinaggio in onore di Leonard Cohen verso il monastero buddista di Mount Baldy. Per ritrovarla Phoebe ingaggia lo sgangherato detective Heist, l’unico in grado di guidarla nel deserto dove imperversa la guerra tra Conigli e Orsi, una comune post-femminista e una gang maschilista. Il detective selvaggio (La nave di Teseo) di Jonathan Lethem è un noir con il senso dell’umorismo, che riflette sulla spaccatura della società americana.

Sei italiane a Parigi

Se avete sempre desiderato rifarvi una vita altrove, potete prendere ispirazione dalle protagoniste del romanzo corale Così allegre senza nessun motivo di Rossana Campo (Bompiani). Sei donne diverse con un amore comune, quello per la letteratura, arrivate a Parigi ognuna con la sua storia e riunite dal destino nel club di lettura delle Chiennes Savantes, così battezzato in onore di Virginie Despentes. Nel gruppo sono bandite le discussioni accademiche (“maschili, pallose”) e benvenute le battute brillanti – in fin dei conti i libri sono solo uno spunto per condividere frammenti di vita, tra un bicchiere di vino e un’accesa discussione su Colette. Divertentissimo e spregiudicato.

Una sorella è per sempre

Le sorelle sono gioia e dolore, consolazione e tormento. Avviso di chiamata di Delia Ephron (Fazi) fa affidamento su questa certezza, mettendo il legame tra sorelle al centro di un romanzo dove ad ogni tragicommedia della vita quotidiana corrisponde una lunga telefonata. Parzialmente autobiografico, prende in prestito dall’infanzia delle autentiche sorelle Ephron (tutte e quattro scrittrici), a partire dal loro complicato rapporto con i genitori e con la scomoda fama di Nora. Questo romanzo aveva conquistato Diane Keaton, che nel 2000 ne aveva tratto un film coinvolgendo Meg Ryan e Lisa Kudrow.