12/02/2019

Io sono Mia e non solo. Quando la fiction racconta le icone della musica

Laura Frigerio
A cura di Laura Frigerio
Pubblicato il 12/02/2019 Aggiornato il 12/02/2019

Il biopic su Mia Martini, in onda su Rai 1 è solo l'ultimo incentrato sulla storia personale e artistica di indimenticabili icone della musica, da Fabrizio De André a Domenico Modugno

io sono mia - serena rossi

Il 12 febbraio Rai 1 trasmetterà (in prima serata) Io sono Mia, l’attesissimo biopic dedicato a Mia Martini, che già ha avuto così tanto successo quando è stato programmato al cinema come film-evento.

Protagonista una meravigliosa Serena Rossi nei panni dell’indimenticabile Mimì, che esattamente trent’anni fa tornava al Festival di Sanremo con Almeno tu nell’universo.

Questa è solo l’ultima di una serie di fiction dedicata alle icone della musica, realizzate negli ultimi anni dalla tv italiana. Ricordiamo insieme le altre.

Icone femminili

Sono ormai passati 24 anni dalla morte (ancora non del tutto chiara) di Mia Martini e il biopic Io sono Mia rappresenta non solo un omaggio, ma anche un’occasione di riscatto per tutto quello che ha subito. Perché lei non ha avuto una vita semplice e lo stesso Dalida (nome d’arte di Iolanda Cristina Gigliotti), cantante italo-francese di grande talento e fascino che ebbe un grande successo tra la fine degli anni’50 e i primi anni’80, ma nonostante questo si suicidò nel 1987. A portarla sul piccolo schermo per la prima volta Sabrina Ferilli, in una miniserie andata in onda nel 2005 su Canale 5. Un’interpretazione la sua che ha diviso, ma comunque emozionato.

Icone maschili

Come ha emozionato Giuseppe Fiorello quando è stato protagonista della miniserie Volare – La grande storia di Domenico Modugno, trasmesso con successo (sia di critcia che di pubblico) da Rai 1 nel 2013. La fiction ha vinto, nello stesso anno, il Premio Regia Televisiva.
Però Mr Volare non è stato l’unico grande artista che non c’è più ad essere stato raccontato. Nel 2007 Rai 1 ha fatto conoscere meglio la storia di uno dei cantautori più innovativi degli anni ’70 in Rino Gaetano – Ma il cielo è sempre più blu. O meglio ci ha provato, dato che la miniserie è stata criticata da sua sorella Anna che ha tenuto a precisare l’inesattezza di buona parte della sceneggiatura. Peccato, perché Claudio Santamaria è stato molto convincente in questa parte.

Ha invece rasentato la perfezione Luca Marinelli quando ha vestito i panni (non facili) del mitico Faber in Fabrizio De André – Principe Libero, fiction andata in onda un anno fa toccando le corde dell’anima.