18/11/2022

Il Grande Gioco: la nuova serie tv tra calcio e intrighi familiari

Laura Frigerio
A cura di Laura Frigerio
Pubblicato il 18/11/2022 Aggiornato il 21/11/2022

Nel cast della nuova serie tv targata Sky troviamo Francesco Montanari, Giancarlo Giannini e Elena Radonicich

Il Grande Gioco - Sky

Vi siete mai chiesti cosa c’è dietro al mondo del calcio? Quale delicato gioco a scacchi viene messo in campo dai procuratori per garantire ai propri assistiti una carriera di successo? Potete farvi un’idea, seppur romanzata, con Il Grande Gioco ovvero la nuova serie tv di Sky Studios e Èliseo entertainment (prodotta da Luca Barbareschi) con protagonisti Francesco Montanari, Giancarlo Giannini e Elena Radonicich. Una storia avvincente quella da loro portata sul piccolo schermo, che potrebbe anche catturare l’attenzione di chi ha poco feeling con il calcio. Molti infatti gli ingredienti, dagli intrighi familiari al sessismo che continua a regnare in alcuni ambienti.

Nel cast de Il Grande Gioco troviamo anche Lorenzo Cervasio, Jesús Mosquera Bernal, Lorenzo Aloi, Giovanni Crozza Signoris e Vladimir Aleksić. La regia è di Fabio Resinaro & Nico Marzano.

L’appuntamento è in prima serata dal 18 novembre, su Sky, NOW (in streaming) e, solo per il primo episodio, anche sul canale YouTube di Sky.

 

Cosa racconta

Corso Manni era il golden boy della ISG, la più grande società di procuratori in Italia. Poi, a causa di false accuse, è stato screditato ed emarginato dal mondo del calcio.

Con l’aiuto del giovane procuratore Marco Assari, l’uomo ricostruisce la sua carriera contendendosi la procura del campione Quintana e del promettente Antonio Lagioia con Dino ed Elena De Gregorio, rispettivamente CEO della ISG e sua ex moglie. Un inaspettato gioco di alleanze e tradimenti prende forma con l’ingresso di Sasha Kirillov, un navigato procuratore della russa Plustar, determinato a conquistare il mercato calcistico italiano prendendosi i clienti della ISG.

La parola ai protagonisti

Pensate che Francesco Montanari, che interpreta Corso Manni, sia un grande amante del calcio? In realtà non è così, come lui stesso confessa durante la conferenza stampa: «Io in realtà sono 15 anni che fingo di non sapere, ma sono abbonato a tutti gli stadi italiani. Scherzi a parte, non frequento il calcio ma fa parte della nostra cultura quotidiana. Mi piace come sport, ma non sono affascinato da tutto ciò che gira intorno. Però la serie è trasversale: i miei genitori, che hanno 70 anni e non sono amanti del calcio, hanno visto i primi due episodi e non vedono l’ora di scoprire cosa succede dopo».

Elena Radonicich è invece l’affascinante e determinata Elena De Gregorio: «È stato per me un privilegio poter interpretare questo personaggio così tridimensionale e contraddittorio. Lei porta avanti una strategia molto potente, cerca di manipolare chi ha intorno ma sbaglia continuamente. Ha la capacità di vedere le cose in maniera contemporanea al di là del calciomercato, ha una visione romantica rispetto a quella del padre ma lo fa per trovare il suo spazio ed essere vista. Questa è una faccenda che ci riguarda quasi tutti, in particolare in questo momento storico, in cui le maschere ci accompagnano con i social network e non solo».

Il padre di Elena, Dino De Gregorio, ha invece il volto del grande Giancarlo Giannini: «Inizialmente non volevo girare questa serie, ma poi Luca (Barbareschi) mi ha convinto. Mi sono trovato da Giannino, un noto ristorante milanese, con due procuratori a cui ho chiesto cosa dovevo sapere per entrare nel ruolo. Ero comunque confuso, ma poi ho inventato scena per scena. D’altra parte questo mestiere è un gioco, recito sempre che è la cosa più divertente della vita».

Poi Francesco svela che a febbraio avverrà qualcosa di speciale per Giancarlo. Quest’ultimo infatti dice: «Volerò a Los Angeles per la stella della Walk of Fame. Prima di me l’unico attore italiano che l’ha ricevuta è stato Rodolfo Valentino. Decisamente meglio dell’Oscar!».