06/10/2020

Emily in Paris: vita da favola di un’americana a Parigi

Veronica Colella Pubblicato il 06/10/2020 Aggiornato il 06/10/2020

Debutta su Netflix la nuova serie di Darren Star, il creatore di Sex and the City, con Lily Collins come protagonista

Emily in Paris

 Da venerdì 2 ottobre su Netflix, Emily in Paris sembra avere tutte le carte in regola per conquistare le fashion victim cresciute con il santino di Carrie Bradshaw nel portafogli. C’è la Parigi dell’alta moda, una protagonista con gli occhi di Audrey Hepburn, qualche disavventura sentimentale e soprattutto un armadio infinito, pieno di abiti favolosi scelti con cura dalla stessa costumista che seppe trasformare Sarah Jessica Parker in un’icona di stile.

Paris, je t’aime

La prima lezione che apprenderà Emily Cooper (Lily Collins), agguerrita direttrice di marketing di Chicago, è che non sempre il “punto di vista americano” è ben accetto. Quando la sua azienda acquista una concorrente francese, il privilegio di aggiornare le strategie dei colleghi d’oltreoceano è tutto suo.

Peccato che il suo atteggiamento schietto e propositivo non sia perfettamente traducibile in un contesto fatto di sfumature e sottigliezze, portandola ben presto a scontrarsi contro un muro di ostentata indifferenza francese.

Come se non bastasse, essere single a Parigi significa imparare a destreggiarsi fra donnaioli in cerca di conquiste senza compromettere la propria natura di ragazza seria e affidabile. Adattarsi alla sua nuova vita non sarà facile, ma per fortuna c’è Mindy (Ashley Park, Tales of the City), ragazza alla pari ormai perfettamente integrata nella società europea che la prenderà sotto la sua ala. Nel cast anche Kate Walsh (Addison di Grey’s Anatomy), William Abadie (Homeland) Philippine Leroy-Beaulieu, Lucas Bravo, Bruno Gouery, Arnaud Viard, Samuel Arnold e Camille Razat.

Tra sogno e realtà

Facile idealizzare la città dei sogni, quando la si vive a distanza. Avevamo già avuto un assaggio di disillusione nell’ultima stagione di Sex and the City, guardando la povera Carrie passare dai salti di gioia sulla terrazza del Plaza Athénée ai pomeriggi passati ad aggirarsi desolata per il centro, tra un vassoio di pasticcini e l’ennesima sigaretta. Adesso Darren Star ci regala un manuale di sopravvivenza in 10 episodi per francofili in preda allo shock culturale, vissuto dal punto di vista dei tanti americani che si innamorano di Parigi girando l’Europa zaino in spalla. È così che Star si è lasciato conquistare dall’atmosfera romantica e vivace della città, con cui ha imparato a misurarsi in maniera più realistica quando ci si è trasferito per perfezionare il suo francese. Anni dopo, gli aneddoti di vita vissuta di quella breve parentesi parigina sono diventati il canovaccio su cui sviluppare la trama di Emily in Paris, lo show con cui corona una carriera piena di successi, dagli ormai storici Sex and the City e Beverly Hills 90210 al più recente Younger.

Un diamante nel deserto

Non sappiamo se anche questa nuova protagonista avrà il suo Mr Big, ma l’anello sfoggiato da Lily Collins su Instagram non ha nulla da invidiare a quello di Carrie. Un diamante rosa tagliato a cuscino disegnato da Irene Neuwirth, che il regista Charlie McDowell le ha regalato durante una romantica escursione nel deserto del New Mexico. Alla coppia è bastato solo un anno per decidere di voler passare insieme il resto della vita, lasciandosi alle spalle una sfilza di ex celebri: in passato lui è stato legato a Emilia Clarke e Rooney Mara e lei a Zac Efron e Jamie Campbell Bower, sua co-star nell’adattamento cinematografico di Shadowhunters.