09/04/2020

Documentari, il miglior rimedio contro ansia e stress

Veronica Colella Pubblicato il 09/04/2020 Aggiornato il 09/04/2020

Bellissime immagini, voci morbide e suadenti e il piacere di scoprire cose nuove: questo il mix irresistibile che aiuta a dimenticare le preoccupazioni e a rilassarsi

documentari

I documentari sono un ottimo antidoto contro la tensione, tanto che qualcuno li utilizza per conciliare il sonno quando non c’è tisana che tenga. A chi non è capitato di assopirsi beatamente sul divano davanti a La marcia dei pinguini di Luc Jacquet (2005), anche dopo una giornata con i nervi a fior di pelle?

Questo perché sono una forma di intrattenimento che ha fatto del suo marchio di fabbrica voci morbide, rassicuranti e monocorde, ma anche perché il piacere della scoperta aiuta a mettere da parte le preoccupazioni. Grazie allo streaming, poi, la scelta è davvero infinita.

Un pianeta affascinante

l documentari sulla natura sono un evergreen. Tra i più rilassanti da recuperare ci sono Il miracolo della pioggia (Disney+), dedicato a uno degli habitat più unici del pianeta – il Delta dell’Okavango, in Botswana, e Earth – Un giorno straordinario (Prime Video), narrato nella versione italiana da Diego Abatantuono, che dall’alba al tramonto attraversa tutto il globo dai ghiacci dell’Antartide al bush australiano. Parlare di natura significa anche parlare di noi: lo racconta Human di Yann Arthus-Bertrand, il film documentario più ambizioso e commovente sulla nostra specie, disponibile su YouTube in versione integrale.

Musica, tra fenomeni pop e storia del rock

Per superare la delusione della mancata uscita di Ferro, il promettente dietro le quinte su vita e carriera di Tiziano rimandato a data da destinarsi, le amanti del pop possono consolarsi con Homecoming e Miss Americana (Netflix), premiatissimi docufilm dedicati alle due regine dei Grammy – ovvero Beyoncé e Taylor Swift – o con Coldplay: A head full of dreams (Prime Video), diario del tour omonimo diretto da Mat Whitecross alternando esibizioni live, interviste e filmati di repertorio inediti.
Imperdibile per chiunque ami la musica anche Sound City (Prime Video), documentario di Dave Grohl sullo storico studio di registrazione della San Fernando Valley.

Contro ogni cliché

Le abbiamo viste saltellare in centinaia di commedie americane, ma le cheerleader per noi sono poco più di uno stereotipo della ragazza bella e superficiale. A smentire i luoghi comuni ci pensa la docuserie Netflix (Cheerleader, appunto) dedicata all’allenatrice Monica Aldama, che pretende dalle sue atlete prestazioni acrobatiche ai limiti dell’incoscienza. Se il solo pensiero vi fa sudare freddo, meglio optare per il più rincuorante Il mondo secondo Jeff Goldblum (Disney+), in cui il celebre attore si lancia in indagini semi-serie affrontando ogni settimana un argomento diverso, dalle origini del gelato a quelle dei tatuaggi. Chi ama sperimentare cucine sempre diverse invece apprezzerà Ugly delicious (Netflix), un viaggio alla scoperta dei sapori più sorprendenti con il cuoco David Chang.

Biografie, il fascino del talento

A fare la storia non sono soltanto regine e generali, ma anche gli stilisti che dettano il gusto di un’epoca. Per un corso abbreviato di storia della moda c’è Discovering fashion (Prime Video), con approfondimenti dedicati a Tom Ford, Christian Dior, Givenchy e Yves Saint Laurent, mentre NowTv tiene alta la bandiera degli stili alternativi con Alexander McQueen: il genio della moda e Westwood: Punk, icona, attivista. Gli amanti della letteratura invece troveranno ampie soddisfazioni sfogliando il catalogo di RaiPlay, che in tema di biografie propone piccole perle come Roald Dahl – Per ridere e per piangere, Saint-Exupery: Aviatore e scrittore e Luis Sepúlveda – Lo scrittore del Sud del mondo.