08/08/2023

Documentari di agosto: le novità tra storie di donne e crime

Laura Frigerio
A cura di Laura Frigerio
Pubblicato il 08/08/2023 Aggiornato il 08/08/2023

Lasciatevi incuriosire dalla biografia di donne che hanno fatto la storia della musica e dalla cronaca nera internazionale, che anche a distanza di anni regala interrogativi e misteri

Sinéad O'Connor - Nothing Compares

La curiosità per fortuna non va mai in vacanza e, considerando che è quella (il più delle volte) la prima molla a spingerci verso la visione di un documentario, siamo qui anche in pieno agosto con i nostri consigli. Come base abbiamo, ancora una volta, un’offerta che continua a dimostrarsi piuttosto ricca e piena di novità (da gustare in streaming, ma non solo). Scopritele insieme a noi.

Ci muoveremo tra crime, fatti di cronaca e biografie di donne che hanno fatto grande la musica e i suoi generi.

Grandi donne della musica

Il 26 luglio scorso è mancata Sinéad O’Connor e, per ricordarla, Sky Documentaries propone in esclusiva Nothing Compares (disponibile on demand e in streaming su NOW). Si tratta di un ritratto cinematografico che racconta il percorso artistico e umano della cantautrice irlandese, dalla sua ascesa all’esilio dalla scena pop mainstream.

A proposito di figure femminili fondamentali nel mondo della musica vi consigliamo la visione di Ladies First: la storia delle donne nell’hip hop. Si tratta di una miniserie di quattro episodi (su Netflix dal 9 agosto) che ripercorre i primi cinquant’anni di questo genere musicale attraverso artiste come MC Lyte, Queen Latifah e Rah Digga, oltre a musiciste esordienti e in cima alle classifiche odierne come Latto e Tierra Whack, ma anche figure chiave delle case discografiche, stylist e giornalisti.

Tra crime e casi di cronaca

Quest’estate Sky Documentaries ha deciso di rendere felici gli amanti del crime: in particolare in agosto arriveranno due nuovi titoli imperdibili ovvero Death on the beach e Omicidi nell’Essex. Il primo (dal 4 agosto ogni venerdì alle ore 21.15) si concentra sull’isola di Koh Tao, al largo della costa thailandese, che si è rivelata essere il luogo del delitto di diversi omicidi avvenuti in circostanze misteriose. Invece il secondo (dal 25 agosto ogni venerdì alle ore 21.15) indaga su uno dei più noti pluriomicidi della Gran Bretagna: l’assassinio dei cosiddetti Essex Boys, avvenuto in una strada deserta di campagna nel dicembre del 1995. Entrambi saranno disponibili anche on demand e in streaming su NOW.

Ci sono casi di cronaca internazionale che, anche a distanza di anni, non smettono di far parlare e continuano a catturare la nostra attenzione. Un esempio? Il curioso caso di Natalia Grace, docu-serie (disponibile in streaming su discovery+ e in chiaro su Real Time dal 16 agosto) che ripercorre la storia dei coniugi Michael e Kristine Barnett dell’Indiana. I due, nel 2010, decisero di adottare una piccola orfana ucraina di nome Natalia a cui era stata diagnosticata la displasia spondiloepifisaria, un raro disturbo della crescita delle ossa che può portare ad anomalie scheletriche. Dopo qualche tempo però si convinsero di essere stati vittime di un inganno, sostenendo di avere accolto a casa non una bambina di sei anni bensì un’adulta affetta da nanismo. Fece seguito una inchiesta giudiziaria a carico della coppia, accusata di abbandono di minore, dopo che Natalia venne allontanata da casa e mandata a vivere da sola.