13/12/2020

Cops, una banda di poliziotti capitanata da Claudio Bisio

Laura Frigerio
A cura di Laura Frigerio
Pubblicato il 13/12/2020 Aggiornato il 13/12/2020

È in arrivo una nuova commedia targata Sky Original, con un grande cast In onda il 14 e il 21 dicembre, su Sky Cinema

Set del film "Cops" di Luca Miniero.
Nella foto Claudio Bisio e Francesco Mandelli.
Foto di Gianni Fiorito
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Voglia di un po’ di spensieratezza e di qualche sana risata? Allora non dovete assolutamente perdere Cops – Una banda di poliziotti, la nuova commedia targata Sky Original (prodotta con Banijay Italia).

I due episodi andranno in onda il 14 e il 21 dicembre su Sky Cinema (e in streaming su NOW TV).

Una storia che saprà appassionarvi grazie alla sapiente regia di Luca Miniero (già dietro la macchina da presa per film di successo come Benvenuti al Sud). E un cast da grandi occasioni, capitanato da Claudio Bisio. Insieme a lui Stefania Rocca, Pietro Sermonti, Francesco Mandelli, Dino Abbrescia, Giulia Bevilacqua, Guglielmo Poggi e Giovanni Esposito.

Nella città più tranquilla d’Italia

Cops – Una banda di poliziotti si ispira a Kops, film svedese del 2003, ma per prendere poi una sua strada. La storia si ambienta infatti nel Sud Italia, per la precisione ad Apulia (idealmente in Puglia), che viene considerata la città più tranquilla d’Italia. Talmente tranquilla che persino i piccoli reati latitano e così il commissariato rischia di chiudere. Per evitarlo, il Commissario Cinardi e i suoi uomini pensano di compiere loro stessi, naturalmente di nascosto, piccoli furti e atti di vandalismo che catturano l’attenzione dell’emissario del Ministero Margherita Nardelli. Però Apulia non è la cittadina tranquilla che tutti credono: qui infatti si nasconde un pericoloso latitante, il feroce boss Zu Tore, che indispettito viene allo scoperto. Intanto suo fratello, il criminale Anaconda, trama nell’ombra per ampliare il suo territorio. Così la squadra di Cinardi, insieme alla Nardelli, dovranno dimostrare di essere dei veri poliziotti, affrontando i due criminali (a modo loro).

La parola al regista e alle “alte cariche”

«Il primo episodio è ispirato al film svedese, mentre il secondo l’ho scritto non appena ho avuto ben chiaro in mente il cast» – spiega il regista Luca Miniero – «Sono uno la conseguenza dell’altro, entrambi ambientati in un contesto creato ad hoc, non reale. Dato che il poliziesco sta avendo un grande successo in tv, abbiamo voluto fare una parodia del genere».

«Ogni attore del cast ha una provenienza diversa e Luca, come un ottimo direttore d’orchestra, è riuscito a far suonare i vari strumenti senza stonare mai» – dice Claudio Bisio, che veste i panni del Commissario Cinardi – «Questa è la prima volta che indosso la divisa e devo dire che ‘Cops – Una banda di poliziotti’ mi ricorda tanto film come Scuola di polizia o Una pallottola spuntata. Nel nostro paese non si è mai vista una comedy legata al crime devo dire che amo il mondo del demenziale e spero di continuare a farlo».

A interpretare Margherita Nardelli è invece Stefania Rocca: «Il mio personaggio rappresenta un elemento disturbante, che rompe gli equilibri del gruppo e cerca di fare diventare gli agenti dei veri poliziotti. Chissà se Margherita riuscirà a farsi influenzare dagli altri!».

Gli altri della squadra

A proposito degli altri componenti del commissariato, c’è Nicola O’Sicc interpretato da Pietro Sermonti, che svela un particolare divertente: «Se vedete una pancia sappiate che è finta e che ho dovuto portarla per lungo tempo, mentre giravamo in piena estate. Il modo migliore per dimagrire!».

Nei panni di Maria Crocifissa, sua moglie e collega, c’è Giulia Bevilacqua: «Maria si prende sul serio e ha una sua autorevolezza, ma fa ridere tantissimo. Ogni giorno si presenta in commissariato con un ciambellone e porta a scuola i suoi figli con la macchina d’ordinanza».

C’è poi Francesco Mandelli alias Benny The Cop: «Lui ha una passione morbosa per le armi e fa ridere come Eugene Tackleberry di ‘Scuola di polizia’, tanto che porta persino gli occhiali da aviatore come lui. È un appassionato delle serie crime ed è convinto di essere un poliziotto del Bronx».

A completare la squadra Guglielmo Poggi nei panni di Tommaso, che non vede l’ora di lasciare la provincia: «È convinto che tutti ce l’abbiano con lui perchè è gay, ma al tempo stesso fa di tutto per non nasconderlo tanto che si vanta di essersi fatto il ciuffo biondo».

Gli “elementi di disturbo”

Un personaggio che ci riserverà non poche sorprese è quello di Tonino, gestore di un chiosco di hamburger, interpretato da Dino Abbrescia. «È stato bello tornare a girare in Puglia a vent’anni dal film LaCapaGira. Poi questa comedy è ricca di dialoghi meravigliosi e lo stesso si può dire delle scene».

Attenzione poi ad Anaconda, per il quale è stato scelto Giovanni Esposito: «È un personaggio che mi ha divertito molto, perché ha tante personalità che avrete modo di scoprire».