27/11/2019

Cesare Cremonini, un nuovo album per festeggiare “i suoi primi 20 anni”

Laura Frigerio
A cura di Laura Frigerio
Pubblicato il 27/11/2019 Aggiornato il 27/11/2019

Si intitola Cremonini 2C2C The Best Of il nuovo progetto discografico di Cesare Cremonini, pronto a festeggiare i suoi primi 20 anni di carriera (anche con un tour)

Cesare Cremonini

Ci sono artisti che non inseguono le mode e nemmeno la luce dei riflettori a tutti i costi. È il caso di Cesare Cremonini, che negli ultimi anni ha dimostrato di essere uno degli esponenti più raffinati del cantautorato italiano, sempre fedele alla propria voglia di trovare una dimensione artistica personale, all’insegna della ricerca sonora e dell’introspezione.

Per festeggiare i suoi primi vent’anni di carriera (e gli imminenti 40 anni), fa un gradito regalo a chi l’ha sempre amato: si tratta di Cremonini 2C2C The Best Of, un progetto discografico a cui seguirà anche un tour.

Tra classici e inediti

Cremonini 2C2C The Best Of è la prima grande raccolta della produzione del cantautore bolognese, un’affascinante full immersion nel suo mondo musical-emozionale.
Non troveremo infatti solo 32 dei suoi singoli di successo (da 50 Special a Poetica, passando da Maggese e Latin Lover), ma anche 18 tracce demo originali e alternative takes, 15 brani strumentali, 16 versioni pianoforte e voce, nonché 6 brani inediti tra cui il nuovo singolo Al telefono. Quest’ultimi, che aprono un nuovo capitolo del percorso artistico di Cesare Cremonini, confermano quanto sia un vero spirito libero.

Un nuovo album per sperimentare e raccontarsi

Abbiamo incontrato Cesare Cremonini in occasione della conferenza stampa di presentazione nel suggestivo Palazzo Crespi, nel cuore di Milano. «Nel mondo della discografia, in questi vent’anni, sono cambiate tante cose però io non ho mai smesso di lavorare in prospettiva e ora posso aprire il mio forziere, mostrandovi quello che sono riuscito a fare come artista e come uomo» esordisce il cantautore. «È come se la musica mi avesse messo la fede al dito. Faccio parte di una generazione di cantanti che non ha avuto tutto subito, ma che si è costruita con il tempo. E questo mi permette di avere ancora l’energia di un ventenne».
E continua: «Questo progetto mi ha dato la possibilità di vedere quanto siano collegati i vari brani tra di loro, perché passa il tempo ma la sensibilità è la stessa, come la mia penna. Arriva poi un momento nella vita in cui senti l’esigenza di ordinare casa e mettere in una libreria, tutto quello che hai fatto».

Invece sulle nuove canzoni dice: «Non sono mai stato capace di scrivere degli inediti ad hoc, quindi è come se avessi realizzato un nuovo album ma con meno pezzi perché ho avuto meno tempo per terminarli. Le canzoni sono sempre autobiografiche, con tanta voglia di sperimentare. Questi sono poi sei brani a fuoco su di me, che hanno l’obiettivo di raccontarmi in maniera intima». E aggiunge: «Il primo singolo Al telefono parla della sopravvivenza dopo la fine di una lunga storia d’amore, mentre Giovane stupida fotografa il momento in cui sono tornato single e ho conosciuto questa ragazza più giovane con cui sto ancora». (Per lo sconforto di numerose donne, aggiungiamo noi).

Le date del tour

Il Cesare Cremonini Tour 2020 (organizzato da Live Nation Italia) avrà gli stadi per location e partirà il 21 giugno da Lignano (Stadio Teghil). Proseguirà poi il 27 giugno a Milano (Stadio San Siro), il 30 giugno a Padova (Stadio Euganeo), il 4 luglio a Torino (Stadio Olimpico), il 7 luglio a Firenze (Stadio Artemio Franchi), il 10 luglio a Roma (Stadio Olimpico) e il 14 luglio a Bari (Arena della Vittoria). Il gran finale è previsto per il 18 luglio all’autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola.