15/09/2019

Carlo Cracco debutta su Rai 2 con il nuovo programma Nella mia cucina

Laura Frigerio
A cura di Laura Frigerio
Pubblicato il 15/09/2019 Aggiornato il 15/09/2019

Debutto su Rai 2 per Carlo Cracco, al timone del nuovo programma quotidiano Nella mia cucina. Ad accompagnarlo la web creator Camihawke

cracco nella mia cucina

Vi avevamo anticipato che questa stagione tv targata Rai sarebbe stata appassionante e ricca di novità. Una delle più succulente è in arrivo su Rai 2, dal 16 settembre e si tratta di Nella mia cucina – Una ricetta con Cracco, programma quotidiano (in onda dal lunedì al venerdì alle 19.40, con un best of il sabato pomeriggio) che segna il debutto di Carlo Cracco sulla tv di stato.

Insieme allo chef pluristellato la web creator Camihawke, conosciuta soprattutto dal pubblico giovane.

Cosa succede Nella mia cucina

Nel programma Nella mia cucina – Una ricetta con Cracco (Branded Entertainment content di Scavolini co-prodotto con Zerostories in collaborazione con RAI Pubblicità) troviamo il noto chef in una dimensione più intima e rilassata rispetto a quella in cui l’avevamo visto in passato (in particolare a MasterChef). Quindi lasciate da parte ogni ricordo di lui in veste di rigido giudice e abbandonatevi alla piacevole scoperta di un Carlo Cracco divertente e ironico.
Cosa succede in ogni puntata? Ci sarà un ospite che verrà da lui accolto nella sua cucina, non per assaggiare qualche piatto bensì per cucinarlo. Due composizioni speculari della stessa cucina, predisposte con strumenti e ingredienti identici, permetteranno al cuoco amatoriale del giorno e allo chef di realizzare ricette gourmet, lavorando dandosi le spalle al fine di non poter vedere l’operato l’uno dell’altro, sino al temuto faccia a faccia finale.
A commentare il tutto, con un mix di simpatia ed eleganza, Camihawke (al secolo Camilla Boniardi) che siamo sicuri sarà una rivelazione per chi ancora non la conosce.

La parola a Carlo e Camilla

“Ci siamo divertiti molto nel fare questo programma, nonostante ci fosse all’inizio qualche difficoltà per capire i vari passaggi, dato che io e i concorrenti stavamo attaccati ma girati e bisognava essere molto veloci. Devo dire che grazie a questo programma ho trovato delle persone incredibili, che hanno partecipato solo per divertimento senza alcuna ansia derivata dal sogno di diventare chef professionisti” – racconta Carlo Cracco – “Ammetto che l’emozione è tanta: so che la cucina fa parte della tv, ma questa è una sfida diversa (anche per fascia oraria). Però lo considero un bel ritorno, più leggero e divertente”.
E aggiunge: “Ho anche avuto la fortuna di lavorare con Camilla, che è stata bravissima”.
“Carlo è stato di grande supporto e, senza questa grande squadra di lavoro, non so se ce l’avrei fatta” – ammette Camihawke, che pare abbia un rapporto un po’ complicato con la cucina: “Anzi chiedo scusa a Carlo per aver a volte scambiato un ingrediente con un altro. Il problema è che io so cucinare solo cinque cose e il resto è per me tutta una nube nera”.