06/06/2023

Campania Teatro Festival: dal 9 giugno un mese ricco di eventi

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 06/06/2023 Aggiornato il 06/06/2023

Dedicato a tutte le arti, ma focalizzato sugli spettacoli di prosa, è una rassegna di grande impatto emotivo in cui l’innovazione e la sperimentazione si intrecciano a pièce con attori famosi e molto amati dal pubblico

I Promessi Sposi alla prova
di Giovanni Testori
regia, adattamento e costumi Andrée Ruth Shammah
con Luca Lazzareschi, Laura Marinoni e con Filippo Lai, Laura Pasetti, Nina Pons, Sebastiano Spada e la partecipazione di Carlina Torta.
scena Gianmaurizio Fercioni
luci Camilla Piccioni
musiche Michele Tadini e Paolo Ciarchi
aiuto regista Benedetta Frigerio
assistente alla regia Lorenzo Ponte
assistenti allo spettacolo Diletta Ferruzzi, Beatrice Cazzaro
direttore dell`allestimento Alberto Accalai
pittore scenografo Santino Croci
assistente scenografa Olivia Fercioni
macchinista Marco Pirola
alettricista Domenico Ferrari
fonico Matteo Simonetta
sarta Caterina Airoldi
scene costruite presso il laboratorio del Teatro Franco Parenti
costumi realizzati presso la sartoria del Teatro Franco Parenti diretta da Simona Dondoniproduzione Teatro Franco Parenti/Fondazione Teatro della Toscana
con il sostegno dell’Associazione Giovanni Testori

Se abitate in Campania, o se soggiornate in quella regione per lavoro o per una vacanza, il periodo compreso fra il 9 giugno e il 9 luglio offre un’opportunità unica per esplorare il mondo delle arti performative in tutte le sue sfaccettature.

È infatti al via la 16° edizione del Campania teatro festival, diretto da Ruggero Cappuccio, una rassegna che propone in un mese ben 93 eventi multidisciplinari e 116 repliche.

Il programma, suddiviso in 9 aree tematiche (dalla danza alla musica, dalla letteratura alle mostre d’arte), è ricchissimo di spettacoli di prosa, con una larga prevalenza della drammaturgia contemporanea. Sono attese 57 prime assolute e 5 nazionali, con attori, registi e ospiti di grande fama

Location spettacolari

Gli eventi si svolgono in alcuni teatri di Napoli (come il Mercadante e il Politeama), ma anche all’aperto o in location molto spettacolari: la Villa Floridiana di Napoli, il Teatro romano di Benevento, il Duomo di Salerno, la Villa Campolieto di Ercolano e il Tabacchificio di Paestum, tanto per citarne solo alcuni.

Su il sipario!

Preparatevi a un’ampia rosa di titoli accattivanti, fra i quali scegliamo qualche esempio.

Il primo spettacolo di prosa del festival è “Circus Don Chisciotte” di Ruggero Cappuccio (regia di Antonio Latella) al Mercadante di Napoli, con Marco Cacciola e Michelangelo Dalisi che riflettono sulla vita e sul trascorrere del tempo (13-14 giugno). Nello stesso teatro seguono “Il rito”, di Ingmar Bergman, adattato per la scena dal regista Alfonso Postiglione (20-21 giugno) e poi, il 26-27 giugno, “I promessi sposi alla prova” di Giovanni Testori, con Giovanni Crippa, Federica Fracassi e Carlina Torta guidati da Andrée Ruth Shammah.

Due debutti nazionali arricchiscono il cartellone del Politeama di Napoli: Lino Guanciale (14 giugno) si cimenta in “Napoleone, la morte di dio” di Davide Sacco, una riflessione sulla morte degli eroi, che a volte sono semplicemente nostro padre. A seguire (18-19 giugno) arriva in scena “Kingdom”, scritto e diretto dall’artista belga Anne Cecile Vandalem, una favola epica che ruota intorno alla lite fra due famiglie, che si sono allontanate dal mondo moderno.

Varie proposte sono in cartellone alla Villa Floridiana di Napoli, ad esempio la prima di “Tutte le notti di un giorno” (11 giugno), del drammaturgo e poeta spagnolo Alberto Conejero: una storia di ricordi e di un amore impossibile, ambientata in una serra popolata di piante rare e meravigliose.

Fra gli ospiti internazionali, John Malkovich è protagonista della pièce piena di mistero “In the solitude of cotton fields” di Koltès (8-9 luglio al Politeama), mentre il regista polacco Kristian Lupa presenta la prima assoluta di “Capri, the island of fugitives”, uno spettacolo riservato al pubblico adulto e ispirato ai romanzi Kaputt e La pelle di Curzio Malaparte.

Si cambia registro con la commedia “Premiata pasticceria Bellavista” di Vincenzo Salemme, interpretato dalla Compagnia Nest (2 luglio, Teatro Mercadante), e con “Un sogno a Istanbul” di Alberto Bassetti, una travolgente e poetica storia d’amore che vede in scena Maddalena Crippa, Maximilian Nisi, Mario Incudine e Adriano Giraldi (8-9 luglio, al Nuovo di Napoli).

Attesissimo è infine il progetto speciale “Il sogno reale, i Borbone a Napoli” a cura di Marco Perillo, con 5 monologhi (di Maddalena Crippa, Lino Guanciale, Gea Martire, Galatea Ranzi e Giancarlo Ratti) tratti da altrettanti racconti brevi dedicati all’epoca borbonica (dal 12 giugno al 5 luglio). Bellissima l’ambientazione: il Teatrino della Verzura di Villa Floridiana (con repliche anche in altre località).

L’ultimo giorno del festival vede Alessandro Preziosi impegnato in “Aspettando Re Lear” di Tommaso Mattei, di cui è anche regista: un testo sul caos che domina l’esistenza umana, un mix fra il Godot di Beckett e la famosa tragedia shakespeariana (ancora a Villa Floridiana).