13/01/2023

Antonella Clerici tra la musica e le storie di The Voice Senior

Laura Frigerio
A cura di Laura Frigerio
Pubblicato il 13/01/2023 Aggiornato il 13/01/2023

Terza edizione per The Voice Senior, sempre condotto da Antonella Clerici e con una bella new entry tra i coach ovvero i Ricchi e Poveri. L'appuntamento è dal 13 gennaio, su Rai 1

Tne Voice Senior 3

The Voice Senior non è un semplice talent, ma un programma fatto di vita e musica, come ha tenuto a sottolineare il direttore Stefano Coletta durante la conferenza stampa di presentazione della terza stagione. Dopo il grande successo degli anni passati, il format “figlio” di The Voice (prodotto in Italia da Direzione Intrattenimento Prime Time in collaborazione con Fremantle e Marco Tombolini) è infatti pronto a tornare con la sua terza edizione da venerdì 13 gennaio, in prima serata su Rai1. Alla conduzione troviamo sempre Antonella Clerici, mentre come coach sono stati confermati Loredana Berté, Gigi D’Alessio e Clementino, a cui si aggiungono le new entry Angela Brambati e Angelo Sotgiu dei Ricchi e Poveri. La regia è di Sergio Colabona.

Ricordiamo il meccanismo

I protagonisti di The Voice Senior sono degli over 60 con una grande passione per la musica e spiccate doti canore, che vogliono realizzare il loro sogno rimasto per troppo tempo chiuso in un cassetto.

Ognuno di loro ha anche una storia speciale, ma che non influenza in alcun modo le Blind Auditions, prima fase del talent durante la quale i giudici, di spalle, ascoltano i concorrenti senza poterli vedere.

Se la loro voce riuscirà a catturarli si gireranno e, nel caso siano più di uno a farlo, spetterà al concorrente decidere in che squadra andare.

La seconda fase si chiama Cut: i quattro coach dovranno selezionare i ventiquattro aspiranti talenti musicali (sei per team) che passeranno al Knock Out, la semi finale in cui i concorrenti di ciascuna squadra si sfideranno fra loro con il proprio cavallo di battaglia. In questo caso sarà il coach a decidere chi far andare avanti nella gara e solo tre talenti per team accederanno al gran finale (previsto per il 3 marzo), durante il quale il pubblico da casa (tramite televoto) decreterà il vincitore.

Parlano Antonella Clerici e i coach

«Quello di The Voice è un format che amo da tempi non sospetti e, quando si è pensato alla versione Senior, abbiamo subito intuito che fosse quella giusta, Con questo gruppo di lavoro mi sono sempre trovata benissimo, ormai siamo una grande famiglia e vedrete che i Ricchi e Poveri vi stupiranno, perché è come se avessero sempre fatto i coach» – anticipa la conduttrice Antonella Clerici – «Per questa edizione abbiamo provinato più di 3000 persone, ci sono più donne rispetto agli anni passati e persino un uomo di 89 anni (anche se dalla voce non si direbbe). Sul palco saliranno anche un uomo con la gonna e uno con la tunica».

E sottolinea: «Per me le storie dei concorrenti sono quasi più importanti della musica. In questo programma, infatti, privilegiamo il lato umano».

Inevitabile il ricordo commosso di Claudia Arvati, corista di importanti artisti come Claudio Baglioni e finalista della passata edizione, che è scomparsa lo scorso 27 dicembre. «Claudia è una voce che si è aggiunta nel coro degli angeli. Era una mia amica, ha lavorato con grandi artisti e si è fatta volere bene da tutti» – dichiara Gigi D’Alessio, che è stato anche il suo coach. L’artista poi parla del talent dicendo: «Questo è un programma vero, in cui credo molto. Io infatti, anche se ho vinto lo scorso anno, non ambisco al bis. Per me è importante che vinca The Voice».

Decisamente più competitivi i suoi colleghi. «Dato che negli altri anni hanno vinto Loredana e Gigi, quest’anno tocca a me!» – dice sorridendo Clementino. E gli fa eco Loredana Berté: «Io voglio vincere e so già che ci sarà competizione! Comunque credo che, in generale, con questa edizione si sia alzata ancora di più l’asticella e lo vedremo nel corso delle puntate».

La parola passa quindi ai Ricchi e Poveri. «Anche per me l’importante è che vinca il programma» – dice Angela Brambati, mentre Angelo Sotgiu svela: «Siamo stati spesso all’estero, ma anche lì abbiamo cercato di vedere The Voice Senior perché è un programma che ci ha sempre appassionato. Inutile dire che abbiamo accettato volentieri di partecipare come coach».