11/06/2020

Miriam Leone è protagonista del film L’amore a domicilio

Laura Frigerio
A cura di Laura Frigerio
Pubblicato il 11/06/2020 Aggiornato il 11/06/2020

L'amore a domicilio è una commedia romantica di Emiliano Corapi, con protagonista Miriam Leone affiancata da Simone Liberati. Su Prime Video dal 10 giugno

Miriam Leone -l'amore a domicilio

Sentire la nostalgia delle sale, in questo lungo periodo, è stato inevitabile. Però per fortuna non ci è mancato il cinema, anche se in streaming. Tra le nuove uscite di questi giorni c’è per esempio L’amore a domicilio, commedia romantica firmata da Emiliano Corapi, che sarà disponibile dal 10 giugno su Amazon Prime Video.

Protagonista Miriam Leone, in un personaggio tutto da scoprire, che ha al suo fianco un partner perfetto come Simone Liberati.

Nel cast anche Fabrizio Rongione, Anna Ferruzzo, Antonio Milo, Valeria Perri, Eleonora Russo, Renato Marchetti e Luciano Scarpa.

La trama 

Renato è il classico tipo “sentimentalmente pavido”, che cerca in tutti i modi di tenersi alla larga delle relazioni serie, quelle in grado di coinvolgerlo per davvero. Un giorno però conosce per caso Anna e si lascia prendere dalla passione, per poi scoprire che è una criminale agli arresti domiciliari. Questo però non lo ferma, perché stavolta ha deciso finalmente di lasciarsi andare, anche perché convinto di poter controllare la situazione, nonostante non sia delle più semplici. Ci riuscirà?

La parola ai protagonisti

«Il film doveva uscire ad aprile, però il mondo è finito in lockdown. Proprio la condizione fisica e psicologica in cui si trova il mio personaggio, agli arresti domiciliari» spiega Miriam Leone, che su questo periodo dice: «Siamo abituati a correre e fermarsi è stato sorprendente. Ho guardato tanti film, mi sono soffermata sul rapporto con me stessa e con la noia, che può diventare anche produttiva».
Tornando al film: «Anna è una donna che sorride poco e sfrutta gli altri, tanto che Renato diventa per lei il suo fornitore di bisogni materiali. Poi però lui riesce pian piano a risvegliare la sua umanità, si scioglie e riesce a togliersi parte di quella armatura che si era costruita negli anni, anche per via del conflitto irrisolto con la madre e un padre inesistente. Nel film è fondamentale il rapporto con la famiglia, che può essere sede di conflitti e portare dei problemi con la propria maturità e libertà. Però, quando si accetta l’albero di cui siamo frutti, tutto inizia ad andare meglio. Il legame con la propria famiglia può essere anche una forza meravigliosa».
Le fa eco Simone Liberati: «La famiglia è la nostra radice storico-culturale, ma anche sede di conflitti dato che ci si confronta sempre con le figure genitoriali. E in questi casi allentare i legami può essere anche salutare, salvifico».
Come si è trovata Miriam nel ruolo di Anna? «La cosa più bella del nostro mestiere è proprio il mettersi in panni di altri. Io non diventerà mai una criminale, ma mi affascinano questi personaggi che si trovano davanti a un bivio, prendono la strada sbagliata e poi trovano quella della redenzione».
L’amore a domicilio sarà visibile in primis in streaming, ma questo non sembra preoccupare gli attori. «I film sono stati i nostri compagni di viaggio nei mesi passati, ci hanno permesso di mantenere il rapporto con le storie» sottolinea Simone e Miriam concorda: «Siamo felici per l’uscita del film e speriamo raggiunga più persone possibili. L’esperienza di visione dal divano di casa l’avevamo sperimentata già in precedenza e credo che lo streaming non tolga nulla alla sala».