12/02/2023

Sanremo 2023: le pagelle della finale vinta da Marco Mengoni

Laura Frigerio
A cura di Laura Frigerio
Pubblicato il 12/02/2023 Aggiornato il 12/02/2023

In un podio tutto al maschile (purtroppo) a trionfare in questo 73esimo Festival di Sanremo è stato, come previsto, Marco Mengoni con la sua Due vite

sanremo 2023

Una vittoria (ampiamente) annunciata quella di Marco Mengoni, che è stato ufficialmente incoronato re della 73esima edizione del Festival di Sanremo. La sua Due vite ha convinto tutte le giurie (demoscopita, televoto e sala stampa) e nel frattempo sta già scalando le classifiche dei singoli. Al secondo posto si è classificato Lazza, seguito da Mr. Rain, Ultimo e Tananai. Ebbene si: il podio è stato tutto al maschile.

Per fortuna Marco Mengoni, mentre ritirava il premio, ha avuto un pensiero per tutte le sue talentuose colleghe, relegate al di sotto della quinta posizione.

Marco Mengoni ha anche vinto il Premio Giancarlo Bigazzi per la migliore composizione, mentre il Premio Sergio Bardotti per il miglior testo è andato ai Coma_Cose.

Trionfo per Colapesce Dimartino, vincitori sia del Premio della Critica Mia Martini che di quello della Sala Stampa Lucio Dalla.

Tutto questo naturalmente al termine di una serata finale, ricca di ospiti e condita da un scandalo sexy, che ha fatto registrare 12milioni 256mila spettatori (share 66%).

Il top della serata: omaggi toccanti e grandi ospiti

La finale di Sanremo 2023 si è aperta con l’Inno di Mameli eseguito dalla Banda dell’Aeronatica Militare, a cui è seguito l’atteso omaggio di Gianni Morandi a Lucio Dalla. L’artista e co-conduttore del Festival ha iniziato con Piazza Grande eseguita con solo voce e chitarra dalla platea dell’Ariston, per poi salire sul palco e cantare (accompagnato dall’orchestra) altri capolavori del grande cantautore che quest’anno avrebbe compiuto 80 anni. D’altra parte chi meglio di lui poteva farlo, dato che era un grande amico di Lucio e ha condiviso con lui anche un capitolo di carriera (un album e un tour) passato alla storia.

Tra i momenti top della serata non possiamo fare a meno di citare quelli regalatici da Gino Paoli e Ornella Vanoni, che non si sono limitati a cantare alcuni dei loro brani più iconici: il primo stava per mettersi a svelare alcune questioni di corna dei suoi colleghi nei tempi passati, mentre la seconda ha chiesto ad Amadeus un mazzo di carciofi invece dei classici fiori (il motivo? «a Milano fanno schifo» – dice).

Non possiamo naturalmente dimenticarci dell’esibizione dei mitici Depeche Mode che hanno presentato il loro nuovo singolo Ghosts Again, per poi fare un tuffo nel passato con la loro celebre hit Personal Jesus. È comunque stato doloroso vedere sul palco Dave Gahan e Martin Gore senza Andy “Fletch” Fletcher (scomparso lo scorso anno).

I momenti flop, tra dirette Instagram e provocazioni sexy

Da quando Chiara Ferragni ha aperto il profilo Instagram di Amadeus è scattato il tormentone (o tormento?) social. Però, come si suol dire, “il troppo stroppia” e dopo qualche gag la gente ha iniziato a stancarsi. E quando Chiara, in occasione della finale, è tornata alla co-conduzione dando anche delle lezioni al direttore artistico su come fare le dirette e sui meme, proprio sui social sono iniziati a fiorire post e tweet di utenti snervati. Come dar loro torto?

La stessa imprenditrice digitale si è trovata, suo malgrado, anche coinvolta nella provocazione sexy che sta tenendo banco ovunque. Uno dei protagonisti, infatti, è proprio suo marito Fedez. Quest’ultimo stava in platea, in prima fila, per fare il tifo per la moglie insieme alla famiglia di lei (di fianco c’era la suocera Marina Di Guardo, mentre dietro le cognate Valentina e Francesca). Ebbene Rosa Chemical, ha pensato bene durante la sua esibizione di scendere e mettere Fedez al centro delle sue attenzioni: prima si è seduto su di lui facendo del twerking (diciamo così), poi l’ha portato sul palco e alla fine del pezzo l’ha baciato appassionatamente. Chiara non l’ha presa benissimo almeno a giudicare da un video, diffuso in rete da uno spettatore dell’Ariston, che mostra lei e il marito discutere durante la pausa pubblicitaria. 

Le pagelle ai conduttori

Come hanno affrontato i conduttori questa finale? Amadeus ha cercato di mantenere la sobrietà, Gianni Morandi ci ha emozionato e divertito, invece Chiara Ferragni ha cercato di mantenere l’aplomb nonostante tutto.

Amadeus: la sua conduzione è stata misurata e ben calibrata, però gli avremmo volentieri strappato lo smartphone di mando, diciamolo! Sul fronte look ha cercato di mantenere la sobrietà, anche se lui ad essere scintillante proprio non ci rinuncia. 6/7

Gianni Morandi: con l’omaggio a Lucio Dalla ci ha toccato l’anima. Poi dobbiamo fargli i complimenti per come ha retto così tante ore di diretta, ma anche per l’ironia che ha sempre dimostrato. Avete visto quando, dopo la proclamazione del vincitore, ha tirato fuori di nuovo la scopa per pulire il palco pieno di coriandoli dorati? 8

Chiara Ferragni: stavolta era più a suo agio sul palco e le siamo solidali  (non è mai bello quando un marito cerca di rubare la scena). Però gli outfit firmati Schiaparelli, ci spiace dirlo, non ci sono proprio piaciuti. Capiamo che sono stati concepiti come opere d’arte e che ognuno ha un significato (il primo ha rappresentato la donna e madre guerriera, il secondo il body painting, il terzo i diritti umani e il quarto la femminilità maschile) però non sono riusciti a colpire come avrebbero dovuto e potuto. 6-

Le pagelle ai big (prima parte)

Arriviamo quindi ai veri protagonisti del Festival ovvero gli artisti, che al di là della classifica hanno avuto la possibilità di portare la loro musica in una vetrina importante.

Elodie (Due): il suo stile gotico sensuale ci piace. Ora è pronta per conquistare le classifiche. 7

Colla Zio (Non mi va): finalmente eleganti con abito scuro! Il pezzo funziona. 7-

Mara Sattei (Duemilaminuti): per lei un abito da sirena a collo alto. Look raffinato, come la sua canzone. 7

Tananai (Tango): l’uomo più elegante del Festival, che ha sorpreso con questa canzone. In un anno è cresciuto molto, bravo! 7/8

Colapesce Dimartino (Splash): che figurini e che pezzo! Per noi tra i migliori. 8

Giorgia (Parole dette male): ha sfoggiato un look seventies con mini abito e stivali, ma forse per la finale ci aspettavamo qualcosina di più elegante. Però che voce! 8-

Modà (Lasciami): questo è stato un gran bel ritorno pe loro, non ci sono dubbi! 7 e mezzo

Ultimo (Alba): per noi rimane uno dei giovani cantautori più sensibili della scena attuale. Peccato per la classifica, meritava di più. 9-

Lazza (Cenere): ha fatto ballare l’Ariston e siamo sicuri che, anche con un look come quello di ieri sera (abito rosso fuoco con guanti e cravatta in pelle nera), non passerebbe inosservato in un contesto come quello dell’Eurovision Song Contest. 8+

Marco Mengoni (Due vite): è salito sul palco già emozionato, anche perché sapeva benissimo che avrebbe potuto vincere. Noi continuiamo a bocciare i suoi look: questa sua allergia alle maniche  l’abbiamo trovata poco elegante. 7/8

Rosa Chemical (Made in Italy): lui è un bravo performer, la canzone non è male, però non era il caso di giocarsi la carta della provocazione durante la finale. 5

Cugini di Campagna (Lettera 22): sappiamo che molti li considerino un po’ kitsch, ma il loro pezzo è davvero bello e ci piace canticchiarlo. 7+

Madame (Il bene nel male): standing ovation (anche all’Ariston) per la performance di un’artista unica, innovativa e profonda. E coraggioso il look dal mood lingerie, portato a piedi nudi. 9

Ariete (Mare di guai): ha indossato per la finale un abito scuro con delle applicazioni, a cui lei ha detto di tenere molto in quanto gender fluid. La canzone continua a non farci impazzire. 5/6

Le pagelle ai big (seconda parte)

Mr. Rain (Supereroi): in total white sia lui che i bimbi del coro, questo ha amplificato la purezza del messaggio della canzone.6/7

Paola & Chiara (Furore): per loro sempre un look e un mood disco. Inutile dire che sono tornate alla grande, regalandoci uno dei tormentoni dei prossimi mesi. 7+

Levante (Vivo): per lei mini-dress delizioso in linea con il suo nuovo stile. Peccato che il suo pezzo non sia arrivato (vedi classifica), a noi invece piace molto. 7 e mezzo

LDA (Se poi domani): che abbia preso la sua indole romantica dal padre (Gigi D’Alessio). Promosso per l’eleganza. 6+

Come_Cose (L’addio): impossibile non amare loro e questo brano, che arriva dritto al cuore. Francesca si è vestita di bianco: che siano le prove per le imminenti nozze? 8

Olly (Polvere): è un personaggino spigliato, peccato per la canzone. 5

Articolo 21 (Un bel viaggio): siamo felici che siano tornati, è innegabile. Complimenti per l’eleganza. 6/7

Will (Stupido): è un ragazzo in gamba e talentuoso, siamo sicuri che la sua carriera continuerà, magari con brani più efficaci di questo. 6+

Leo Gassmann (Terzo cuore): giunto alla fine del percorso sanremese era più rilassato e la performance ne ha beneficiato. Il pezzo lo risentiremo anche nelle prossime settimane. Promosso anche il look elegante, ma contemporaneo. 7+

Gianmaria (Mostro): la canzone che aveva portato a Sanremo Giovani ci piaceva di più, ma anche questa non è in fondo male. 6+

Anna Oxa (Sali – Canto dell’anima): il brano conferma la sua potenza e lo stesso vale per la sua voce. Sorvoliamo sull’outfit e anche sull’hairstyle. 7+

Shari (Egoista): più a suo agio con abitini e anfibi, ci è piaciuta ancora una volta. 6+

Gianluca Grignani (Quando ti manca il fiato): anche il suo è stato un bel ritorno, con una canzone che vale la pena ascoltare con grande attenzione. 7

Sethu (Cause perse): l’ultima posizione ha portato fortuna a tanti artisti, in particolare al Festival di Sanremo. Quindi ci aspettiamo di vedere volare questo giovane artista, perché ha talento e personalità. 6/7

La classifica finale

Non siete soddisfatti della classifica finale di Sanremo 2023? È un classico! Però sappiamo che a contare sono le belle canzoni che il Festival ci ha regalato, destinate ad accompagnarci per lungo tempo.

Ecco la classifica finale completa.

1-Marco Mengoni

2-Lazza

3-Mr. Rain

4-Ultimo

5-Tananai

6-Giorgia

7-Madame

8-Rosa Chemical

9-Elodie

10-Colapesce e Dimartino

11-Modà

12-Gianluca Grignani

13-Coma_Cosa

14-Ariete

15-LDA

16-Articolo 31

17-Paola & Chiara

18-Leo Gassman

19-Mara Sattei

20-Colla Zio

21-Cugini di campagna

22-Gianmaria

23-Levante

24-Olly

25-Anna Oxa

26-Will

27-Shari

28-Sethu