07/01/2020

Sanremo 2020, i cantanti in gara e le prime polemiche

Laura Frigerio
A cura di Laura Frigerio
Pubblicato il 07/01/2020 Aggiornato il 07/01/2020

Iniziano a scaldarsi i motori della 70esima edizione del Festival di Sanremo, che si terrà dal 4 all'8 febbraio. Amadeus ha annunciato tutti i big in gara e non sono mancate le polemiche

Sanremo 2020 cast e polemiche

Manca meno di un mese alla 70esima edizione del Festival di Sanremo, che si terrà dal 4 all’8 febbraio e sarà il primo targato Amadeus, sia in veste di conduttore che di direttore artistico. Ormai non c’è giorno in cui non si parli della kermesse canora e, naturalmente, non mancano i rumors e soprattutto le polemiche, innescate da chi non sta apprezzando alcune scelte di Amadeus. Quest’ultimo, dopo aver anticipato i Big in gara a un noto quotidiano, li ha presentati nel corso dello speciale I Soliti Ignoti del 6 gennaio (lo stesso legato alla Lotteria Italia) svelando altri due nomi. E intanto ci si chiede chi lo affiancherà sul palco del Teatro Ariston.

I Big di Sanremo 2020

Il cast artistico di questo Sanremo è ricco di “Big a nostra insaputa”. Non ce ne vogliano i diretti interessati, ma ci fa strano trovare tra i Campioni nomi che sono al pari di alcuni che hanno partecipato tra i Giovani (per poi magari essere eliminati).
Da segnalare poi una vera inversione di tendenza rispetto alla fase Baglioni: il cantautore, infatti, nei suoi due Sanremo aveva cercato di mettere insieme più generazioni di artisti che rappresentassero davvero tutta la musica italiana, snobbando un po’ i vari talent.

Amadeus abbraccia totalmente il mondo dei talent, privilegiando nomi amati dai più giovani, che a quanto pare sono il target che ha intenzione di conquistare (peccato che loro difficilmente staranno cinque serate davanti alla tv, preferendo recuperare le performance dei loro idoli sul web).

Ma arriviamo ai Big in gara. Tornano Achille Lauro con una canzone dal titolo Me ne frego, Elodie con Andromeda (pezzo scritto da Dardust con Mahmood), Enrico Nigiotti con Baciami adesso, Francesco Gabbani con Viceversa, Raphael Gualazzi con Carioca, Le Vibrazioni con Dov’è, Rancore (lo scorso anno in coppia con Daniele Silvestri) con Eden e Diodato con Fai rumore. Quest’ultimo avrà quindi modo di incrociare la sua ex fidanzata Levante, al suo esordio sanremese con Tiki Bom Bom. Alla loro prima volta anche Anastasio con Rosso di rabbia, Alberto Urso con Il sole ad est, Junior Cally con No grazie, Riki con Lo sappiamo entrambi, Paolo Jannacci con Voglio parlarti adesso, Pinguini Tattici Nucleari con Ringo Starr e persino Piero Pelù (nonostante i suoi quarant’anni di carriera) con Gigante. Debutto, contestato da molti addetti ai lavori (che la considerano più un personaggio tv), anche per Elettra Lamborghini con Musica (E il resto scompare).

Sarà la prima volta anche per il cantautore Bugo, che però si presenta in coppia con un collega già rodato come Morgan con Sincero.

Aveva già partecipato alla kemesse, ma nella sezione Sanremosocial (nel 2012), Giordana Angi che concorre con un brano dal titolo Come mia madre.

C’è poi la quota veterani, rappresentata da Marco Masini con Il confronto, Michele Zarrillo con Nell’estasi o nel fango, Tosca con Ho amato tutto, Irene Grandi con Finalmente io (pezzo scritto da Vasco Rossi) e Rita Pavone con Niente (Resilienza 74).

Le nuove proposte

Ricordiamo anche gli artisti della sezione Nuove Proposte, sopravvissuti alla durissima selezione di Sanremo Giovani. I nomi più noti (e sui quali ci sono aspettative più alte) sono indubbiamente Eugenio in Via Di Gioia, in concorso con Tsunami e Leo Gassmann con Vai bene così. Insieme a loro Fadi con Due noi, Fasma con Per sentirmi vivo, Gabriella Martinelli e Lula con Il gigante d’acciaio, Marco Sentieri con Billy Blu, Matteo Faustini con Nel bene e nel male e Tecla Insolia con 8 Marzo.

Ospiti, rumors e polemiche

Inutile dire che, come ogni anno, non sono mancate le (giuste) recriminazioni da parte degli esclusi (da Lisa a Gerardina Trovato), soprattutto dopo aver visto alcuni nomi scelti al posto loro. È poi scattata la polemica con parte della stampa, infastidita dal fatto che Amadeus (per arginare una fuga di notizie) abbia deciso di rilasciare un’intervista esclusiva a un noto quotidiano nazionale, durante la quale ha svelato 22 dei 24 Big in gara. Cosa che invece doveva fare il 6 gennaio, in tv.

Come sempre c’è grande attenzione su quelli che saranno gli ospiti del Festival di Sanremo. Al momento, confermati, sono Tiziano Ferro, Roberto Benigni, Fiorello e Lewis Capaldi. Amadeus si è poi lasciato sfuggire il nome di Salmo e pare che ci saranno anche Al Bano e Romina Power. Sono poi circolati dei nomi internazionali altisonanti, che però non sono stati confermati.

Arriviamo quindi alla questione vallette, anzi co-conduttrici. Pare che l’idea di Amadeus sia quella di avere ogni sera accanto due donne e tra i nomi circolati (ma non ancora confermati) ci sono quelli di Diletta Leotta, Georgina Rodriguez, Antonella Clerici, Francesca Sofia Novello (fidanzata di Valentino Rossi) e giornaliste come Emma D’Aquino, Laura Chimenti e Rula Jebreal. Proprio quest’ultima è al centro di un caldo dibattito: spesso protagonista di talk show politici, la Rai ha deciso di rinunciare alla sua presenza per evitare che la kermesse prenda una piega lontana dall’intrattenimento. Pare invece che ora ci abbia ripensato, a condizione che lei si limiti a parlare di diritti delle donne. Rimaniamo in attesa di ulteriori sviluppi.