13/10/2022

Festa del Cinema di Roma 2022: si comincia!

Laura Frigerio
A cura di Laura Frigerio
Pubblicato il 13/10/2022 Aggiornato il 13/10/2022

Si apre con Il Colibrì di Francesca Archibugi la 17esima edizione della Festa del Cinema di Roma, che dal 13 al 23 ottobre farà da vetrina a numerosi film italiani e internazionali

Festa del cinema di Roma 2022

Il calendario autunnale dei festival si fa particolarmente caldo tra il 13 e il 23 ottobre grazie alla Festa del Cinema di Roma, verso la quale abbiamo tutti grandi aspettative.

Le premesse positive ci sono tutte, a partire dall’immagine ufficiale di questa 17esima edizione che ritraggono Paul Newman e Joanne Woodward, iconica coppia della storia del cinema a cui verrà reso omaggio con la presentazione di The Last Movie Stars di Ethan Hawke, una docu-serie di sei puntate che ripercorre la vita e la carriera dei due grandi artisti (prossimamente su Sky).

Sempre a loro verrà dedicata anche una retrospettiva (a cura di Mario Sesti) con film di successo come La donna dai tre volti, Lo spaccone, La lunga estate calda o La prima volta di Jennifer. Ad inaugurare la retrospettiva sarà presente all’Auditorio Parco della Musica (location principale della Festa, che coinvolgerà anche altri luoghi della Capitale) una delle loro tre figlie ovvero Melissa Newman, ospite anche della serata di apertura della manifestazione.

A tal proposito ricordiamo, per chi ancora non lo sapesse, che il film d’apertura della Festa del Cinema è Il Colibrì di Francesca Archibugi.

Tante novità

La 17esima Festa del Cinema di Roma sarà particolarmente vivace, anche perché torna ad essere competitiva. È stato infatti introdotto il Concorso Internazionale Progressive Cinema – Visioni per il mondo di domani. La giuria che assegnerà i vari premi è presieduta dalla regista iraniana Marjane Satrapi, che avrà al suo fianco Louis Garrel, Juho Kuosmanen, Pietro Marcello e Gabrielle Tana. È anche previsto il Premio “Ugo Tognazzi” alla Miglior commedia, che verrà deciso da Carlo Verdone e Marisa Paredes. Invece il Premio Miglior Opera Prima BNL BNP Paribas verrà assegnato da Julie Bertuccelli, Roberto De Paolis e Daniela Michel.

Però non di solo concorso è fatta la Festa e quindi largo ad altre sezioni non competitive: Freestyle (che ospiterà titoli di formato, durata e stile liberi, dalle serie ai videoclip, dai film alla videoarte), Grand Public (come dice il titolo, si tratta di film per il grande pubblico), Proiezioni Speciali, Best of 2022 (con il meglio dei titoli provenienti da altri festival internazionali), Storia del Cinema e Retrospettiva (con capolavori riportati al loro originario splendore).

Non mancheranno gli incontri con il pubblico: Paso Doble, che prevede un dialogo tra due autori, e Absolute Beginners, in cui un autore affermato rievocherà la storia del proprio esordio al cinema. Appuntamento immancabile è poi quello con Alice nella città, preziosa e imperdibile rassegna di film per ragazzi.

I film in concorso

Il Concorso Internazionale Progressive Cinema – Visioni per il mondo di domani presenta una selezione piuttosto variegata, in cui troviamo film come Alam di Firas Khoury, El Caso Padilla di Pavel Giroud, Foudre di Carmen Jaquier, Houria di Mounia Meddour e In Einem Land, Das Es Nicht Mehr Gibt di Aelrun Goette. E ancora: Janvaris di Viesturs Kairiss, Jeoung-Sun di Jeong Ji-hye, Lu Guan di Wang Xiaoshuai,Ramona di Andrea Bagney, SHTTL di Ady Walter e La Tour di Guillaume Nicloux.

I film con star hollywoodiane sono invece Causeway di Lila Neugebauer (con Jennifer Lawrence), Raymond & Ray di Rodrigo García (con Ethan Hawke ed Ewan McGregor), Sanctuary di Zachary Wigon (con Margaret Qualley e Christopher Abbott).

L’Italia è rappresentata da La cura di Francesco Patierno (con Francesco di Leva e Alessandro Preziosi) e I morti rimangono con la bocca aperta di Fabrizio Ferraro.

Gli altri titoli

Nelle sezioni non competitive ci sono diversi titoli che già sulla carta sembrano interessanti come il già citato Il Colibrì di Francesca Archibugi (Pierfrancesco Favino, Kasia Smutniak e Bérénice Bejo), Amsterdam di David O. Russell (con Christian Bale e Margot Robbie), Astolfo di e con Gianni Di Gregorio (nel cast anche Stefania Sandrelli e Agnese nano), Era ora di Alessandro Aronadio (con Edoardo Leo e Barbara Ronchi), The Lost King di Stephen Frears (con Sally Hawkins e Steve Coogan), The Menu di Mark Mylod (con Ralph Fiennes, Anya Taylor-Joy e Nicholas Hoult), L’ombra di Caravagglio di Michel Placido (con Riccardo Scamarcio, Louis Garrel, Isabelle Huppert e Micaela Ramazzotti).

E ancora: Il principe di Roma di Edoardo Falcone (con Marco Giallini, Giulia Bevilacqua, Filippo Timi e Sergio Rubini), Rapiniamo il Duce di Renato De Maria (con Pietro Castellitto, Matilda De Angelis, Tommaso Ragno e Isabella Ferrari), La stranezza di Roberto Andò (con Toni Servillo, Salvo Ficarra e Valentino Picone), Tar-La guerra desiderata di Gianni Zanasi (con Edoardo Leo, Miriam Leone e Giuseppe Battiston), What’s Love Got To Do With It? di Shekhar Kapur (con Lily James ed Emma Thompson), La California (con la voce narrante di Piera Degli Esposti e un cast in cui figurano anche Lodo Guenzi, oltre alla sorelle Silvia e Giulia Provvedi).

Non mancano nemmeno le serie tv

Non mancano le serie tv: oltre la già citata The Last Movie Star diretta da Ethan Hawke (con Martin Scorsese nel ruolo di produttore esecutivo), troviamo Django-La serie di Francesca Comencini (con Matthias Schoenaerts, Nicholas Pinnock, Lisa Vicari e Noomi Rapace – prossimamente su Sky), Romulus II-La guerra per Roma di Matteo Rovere ed Enrico Maria Artale (con Andrea Arcangeli, Francesco Di Napoli, Marianna Fontana, Valentina Bellè – presto su Sky),

Sono Lillo di Eros Puglielli (con Lillo Petrolo, Pietro Sermonti, Cristiano Caccamo, Sara Lazzaro e Camilla Filippi – presto su Prime Video) e Boris 4 di Giacomo Ciarrapico e Luca Vendruscolo (con Francesco Pannofino, Pietro Sermonti, Carolina Crescentini e Caterina Guzzanti).