27/08/2025

Venezia 82: Noomi Rapace è Madre Teresa di Calcutta in Mother

Laura Frigerio
A cura di Laura Frigerio
Pubblicato il 27/08/2025 Aggiornato il 27/08/2025

La sezione Orizzonti della 82esima Mostra del Cinema di Venezia si apre con il film Mother di Teona Strugar Mitevska con protagonista Noomi Rapace

Cast attend the 82nd Venice International Film Festival  - 'Mother' photocallFeaturing: Noomi Rapace
Where: Venice, Italy
When: 27 Aug 2025
Credit: Dave Bedrosian/Future Image/INSTARimages**NOT FOR PUBLICATION IN GERMANY**

Tra pochissime ore si terrà la cerimonia di apertura della 82esima Mostra del Cinema di Venezia, condotta da Emanuela Fanelli, ma al Lido ci sono già state le prime proiezioni e conferenze stampa. La sezione Orizzonti è stata aperta dal film Mother diretto da Teona Strugar Mitevska con protagonista Noomi Rapace nei panni di Madre Teresa di Calcutta. Il film, che sarà distribuito nelle sale a dicembre da Adler Entertainment, vede nel cast anche Sylvia Hoeks e Nikola Ristanovski.

Una curiosità: la regista macedone aveva già realizzato un documentario sulla religiosa, fondatrice della congregazione delle Missionarie della carità, scomparsa nel 1997 e proclamata santa da Papa Francesco nel 2016.

Un momento di svolta

Siamo a Calcutta, in India, nell’agosto 1948. Teresa è madre superiora del convento delle suore di Loreto e attende con ansia la lettera che le permetterà finalmente di lasciare il monastero e creare un nuovo ordine in risposta alla chiamata ricevuta da Dio. Però, proprio quando tutto sembra pronto, si ritrova di fronte a un dilemma che ne mette alla prova la fede e le ambizioni, in un momento di svolta importante della sua vita.

La parola a regista e protagonista

«L’ispirazione per questo film è arrivata dopo avere realizzato il documentario, è stato bello conoscere meglio questa figura immensa e scoprire in lei una donna che ha dimostrato come ciascuno di noi possa cambiare le cose e contribuire all’umanità. La santità si correla da vicino, dal fare cose coraggiose» – spiega Teona Strugar Mitevska durante la conferenza stampa – «Molti dialoghi sono la trascrizione diretta delle parole riportate dalle sorelle che avevano vissuto con lei e che abbiamo avuto modo di incontrare». Nel film si tocca anche il tema dell’aborto e a tal proposito la regista dice: «Inizialmente la sua posizione mi ha lasciato perplessa, perché per me il diritto di decidere cosa fare con mio corpo è sacro, ma poi ho capito che era il punto di vista di una suora che ha vissuto 90 anni fa e questo ha permesso di aprire una discussione. Noi oggi siamo regine dei nostri corpi, ma viviamo in tempi pericolosi in cui questo diritto viene messo in discussione».

Un diritto che non deve essere toccato in alcun modo anche per Noomi Rapace, che racconta com’è entrata nelle vesti di Madre Teresa di Calcutta: «Ho fatto una lunga ricerca e cercato di approfondire la persona che c’era dietro il mito e sono rimasta sorpresa nello scoprire che aveva fragilità, dubbi e sofferenze. Un tratto che la collega ad altri personaggi che ho interpretato, oltre che a me stessa. Poi era una donna molto coraggiosa: dobbiamo pensare a ciò che succedeva negli anni ’30 e ’40 e lei, in quel contesto, ha agito da ribelle come suora. Lei era un essere umano, con difetti come tutti noi, che ha creato qualcosa di meraviglioso».