04/09/2023

Venezia 80: Woody Allen si sente sempre più europeo e presenta il suo film francese

Laura Frigerio
A cura di Laura Frigerio
Pubblicato il 04/09/2023 Aggiornato il 04/09/2023

Si intitola Coup de chance il nuovo film di Woody Allen, girato interamente in Francia

Woody Allen

La seconda settimana dell’80esima Mostra del Cinema di Venezia si apre in bellezza con Coup De Chance di Woody Allen. A tre anni di distanza da Rifkin’s Festival, il regista americano ci regala un nuovo film, il cinquantesimo della sua carriera e anche il primo girato interamente in francese.

Un piccolo gioiello presentato fuori concorso al Lido e che arriverà prossimamente nelle sale italiane grazie a Lucky Red.

Woody Allen non poteva mancare e infatti è arrivato a Venezia insieme alla parte femminile del suo cast.

Cosa c’è da sapere su Coup de Chance

Coup De Chance è stato associato a Match Point (altro celebre film di Woody Allen datato 2005), perché come quest’ultimo mette in luce il ruolo che il caso e la fortuna giocano nella nostra vita.

Qui viene raccontata la storia di Fanny e Jean che sembrano formare la coppia perfetta: sono entrambi professionalmente affermati, vivono in uno splendido appartamento in un quartiere esclusivo di Parigi e appaiono innamorati esattamente come quando si sono conosciuti. Però quando Fanny si imbatte per caso in Alain, un ex compagno di liceo, le cose cambiano. I due infatti iniziano a frequentarsi e si avvicinano sempre di più.

Nel cast troviamo Lou de Laâge, Valérie Lemercier, Melvil Poupaud, Niels Schneider.

La parola a Woody Allen…e non solo

«Quando ero più giovane, i film che mi affascinavano e colpivano maggiormente erano quelli francesi, italiani, svedesi, insomma europei. Sono sempre stati per me una fonte di ispirazione. Così, per il mio cinquantesimo film, mi sono detto: “amo la Francia, perché quindi non girarlo interamente in francese?” Certo è una lingua che non parlo, ma non mi sono posto il problema dato che alla fine con gli attori sul set parlavo in inglese. Mentre lo giravo mi sono sentito come un regista europeo genuino» – racconta Woody Allen durante la conferenza stampa ufficiale.

Presente anche l’italiano Vittorio Storaro, autore della fotografia (tre volte Premio Oscar): «Io e Allen ci siamo conosciuti nel 2015 e riconosco in lui un grande regista. Quando lavoro a un film è per me importante capire il concetto centrale della storia e come posso io usare la luce in rapporto con l’ombra e i colori per analizzare il concetto delle parole».

La parola passa di nuovo al regista sul tema scrittura: «Negli anni il mio approccio è sempre lo stesso: mi alzo la mattina, faccio i miei esercizi e colazione, poi mi metto a scrivere sulla carta e, uno fatto che ho finito tutto, ricopio sul computer». E aggiunge: «Mi son o reso conto che, da sempre, scrivo parti più interessanti per le donne. Sarà anche per via dell’impagto che hanno avuto su di me».

Cosa dicono di lui le attrici che hanno lavorato a Coup De Chance? «Avevamo sentito dire tante cose, tipo che dirigeva molto poco, ma non è così anzi lui è sempre presente e questo ci dava la giusta tensione sul set» – dice Lou de Laâge.

Le fa eco Valérie Lemercier: «Prime delle riprese Woody ci ha riunito in un hotel e ci ha detto che non ci avrebbe diretto, ma invece l’ha fatto ed è stato piacevole interagire con lui. È stata una collaborazione fantastica!»