16/05/2025

Musica: la playlist di maggio tutta made in Italy

Laura Frigerio
A cura di Laura Frigerio
Pubblicato il 16/05/2025 Aggiornato il 16/05/2025

Nell'ultimo periodo gli artisti di casa nostra ci hanno regalato tanta nuova musica, così per il mese di maggio puntiamo su di loro

Damiano David

Più ci si avvicina all’estate e più le uscite discografiche aumentano, in particolare quelle degli artisti italiani. È per questo che, arrivati alla metà del mese di maggio, abbiamo capito che forse era il caso di comporre la nostra ideale playlist totalmente in chiave Made in Italy, con giusto qualche progetto dal sapore internazionale come quello di Damiano David che finalmente ha pubblicato il suo primo album solista o di Gabry Ponte, la cui musica guarda da sempre anche al di fuori dai confini nazionali.

La “prima volta” di Damiano David

È uscito Funny Little Fears, l’attesissimo primo album da solista (e tutto in inglese) di Damiano David, anticipato da un nuovo singolo dal titolo Zombie Lady e che fa parte della tracklist composta da 14 brani. «Ho definito Funny Little Fears il diario emotivo di questo mio ultimo anno. Scriverlo mi ha aiutato a superare alcuni blocchi emotivi e alcune ansie, e a mostrare un lato personale e musicale per me importante» – ha commentato l’artista, che negli ultimi giorni ha comunque fatto capire che il suo percorso con i Maneskin non è terminato.

Nell’album troviamo diverse collaborazione, tra cui quella con l’attrice e cantante Suki Waterhouse. A tal proposito Damiano ha dichiarato. «Amo molto la voce di Suki: mi trasmette delle vibes vintage che adoro. La sua immagine e il suo aspetto sono così eleganti e penso che fosse perfetta per un brano come The Bruise».

A settembre Damiano partirà per il suo World Tour (che farà tappa al Palazzo dello Sport di Roma l’11 e il 12 ottobre).

Durante l’estate, però, non rimarrà fermo: si esibirà, infatti, in alcuni tra i più importanti festival musicali al mondo, come il Lollapalooza a Chicago, il Bonnaroo Music & Arts Festival in Tennessee e il Seoul Jazz Festival a Seoul (questa sarà la sua prima esibizione in assoluto in Corea del Sud).

Ritorni cantautoriali

Questo mese il nostro cantautorato merita un bel focus, anche perché è uscito un album a nostro avviso bellissimo ovvero Tutto di Eugenio Finardi, che arriva a ben 11 anni di distanza dal precedente Fibrillante e a 3 dalla raccolta Euphonia Suite. «Questo potrebbe essere l’ultimo disco di inediti ovvero di canzoni in cui canto me stesso. Sono passati 11 anni dall’ultimo e mi piacerebbe, a 84 anni, ritrovarvi e dirvi che vi avevo mentito» – ha dichiarato il cantautore, che ancora una volta si muove tra poesia e riflessione sul mondo e la vita.

C’è poi Libertà negli occhi, il decimo album di inediti di Niccolò Fabi, che esce proprio il giorno del suo compleanno ovvero il 16 maggio. La tracklist si compone di 9 nuove canzoni, scritte tra Roma e il Lago dei Caprioli di Pellizzano (TN), un luogo a lui molto caro in cui ha voluto sperimentare insieme a 6 compagni di viaggio: i cantautori Roberto Angelni e Alberto Bianco, il batterista Filippo Cornaglia, la cantautrice Emma Tolde, il cantautore e producer Cesare Augusto Giorgini, il sound engineer Riccardo Parravicini. Il desiderio era quello di «fotografare un momento di felicità, un momento in cui la libertà si cristallizza in un tempo presente, puro e senza scelte, come quello dei bambini». L’album esce prima in formato fisico (cd o vinile) in cui ci sarà un QrCode per scaricare la versione digitale dell’album, che sarà disponibile su tutte le piattaforme streaming solo a partire dal 13 giugno.

Il 16 maggio segna anche il ritorno di Marina Rei con Niente amore, un album prodotto da Riccardo Sinigallia che si muove tra ballate intime, ritmi pulsanti ed elegante elettronica. Il titolo? Non è la negazione di questo sentimento, bensì la sua ricerca continua e necessaria. Queste 9 canzoni raccontano il vissuto degli ultimi anni dell’artista, muovendosi tra il personale e l’universale. Un lavoro intenso e prezioso che merita di essere ascoltato con attenzione e trasporto.

I Rottincuore di Romina Falconi

È una cantautrice che ha sempre dialogato con il pop nella sua accezione più alta Romina Falconi, che ora torna con un nuovo concept album di inediti dal titolo Rottincuore.

«In un mondo di giusti, mi ostino svergognatamente a innamorarmi delle creature che devono ricominciare tutto da capo – afferma Romina Falconi – La società ama tanto gli eroi, eppure si dimentica che l’Eroe si chiama così perché ha toccato la magagna assoluta, ha tenuto duro quando tutto era a brandelli. Ogni brano è il ritratto di un personaggio all’apice del suo malessere: peccatori, esclusi, anime inquiete che la società tende a giudicare con ferocia. Sono storie di chi non rientra nel canone del vincente, di chi inciampa, di chi si trascina dietro il peso delle proprie scelte. Ma soprattutto, sono storie di chi, mentre lo giudichi, sta azionando difese psicologiche, sta facendo i conti con la sua ombra, la sua peculiarità e, talvolta, con il suo disturbo psichiatrico perché Rottincuore non è un processo, è una carezza simbolica a chi, almeno una volta, si è sentito dalla parte sbagliata della vita».

Romina ci ha abituato a veri e propri progetti multidisciplinari e anche stavolta non delude le attese: è uscito infatti nelle sale Rottincuore – Il discofilm, un mediometraggio diretto da Niccolò Savinelli (nato da una sceneggiatura originale di Romina Falconi e Marta Monsellato) che mescola scrittura teatrale, cinema, musica e performance, con l’estetica cruda e lirica che da sempre contraddistingue la cantautrice romana. Un cast di attori e attrici (tra cui Immanuel Casto e Micol Ronchi accompagna l’artista in un viaggio emotivo e grottesco, dove il dolore si trasforma in arte e l’autobiografia si fonde con l’immaginazione, dando vita a un racconto che è al contempo personale e universale, reale e simbolico.

Varie sfumature di pop

Mentre la sua Tutta l’Italia sta facendo un bel percorso anche grazie all’Eurovision Song Contest, Gabry Ponte pubblica un nuovo singolo dal titolo Brokenhearted insieme ai Train. L’unione tra il dj-produttore italiano e la pluripremiata band di San Francisco dà vita a un brano energico ed emotivo, perfetto per l’estate.

Qualcosa ci dice che nel corso dell’estate ascolteremo molto anche Inferno, il nuovo singolo di Anna Tatangelo, in cui il pop si tinge di atmosfere metropolitane e sensuali. Il testo è molto diretto e racconta un’intimità sospesa tra fuoco e distanza, mentre il sound avvolge con ritmi caldi e incalzanti.

È uscito poi l’ultima infedeltà., brano che apre la tracklist di decrescendo, il nuovo album di Rkomi che potremo finalmente ascoltare dal 23 maggio. Un album con più anime e molto personale, in cui l’artista si è messo in gioco in maniera totale, senza risparmiarsi nulla sia in termini di testi che di sound. Lo diciamo da sempre: Rkomi è uno dei talenti più interessanti della sua generazione, con una personalità ben definita seppur sempre aperta alla sperimentazione.

Outsider da tenere d’occhio (e in ascolto)

Tra gli outsider da inserire nella vostra playlist questo mese vi segnaliamo Soryu, nota cosplayer (molto seguita sui social) che ora ci dimostra di avere anche una splendida voce grazie alla pubblicazione del singolo Nuje, adattamento inedito in lingua napoletana del celebre brano Call of Silence, tratto dall’anime Attack on Titan composto da Hiroyuki Sawano. Il testo porta la firma di Nando Misuraca, che cura anche la produzione artistica. L’obiettivo è quello di creare un ponte sonoro e culturale tra Mediterraneo e Oriente, unendo melodie evocative a sonorità immersive.

Direttamente dal mondo del musical arriva invece Paolo Barillari, che ha pubblicato Sotto la strada ovvero un album pop-cantautorale composto da 12 canzoni in cui immergersi piacevolmente. Canzoni in cui Paolo dice quel che pensa e nel modo in cui gli piace dirlo, a prescindere dai generi musicali che oggi vanno per la maggiore, e assolutamente lontano da qualsiasi velleità di “commercialità”.

Giornalista e conduttrice televisiva, volto pubblicitario ed editore musicale, Elisa Alloro ha deciso finalmente di mettersi in studio di registrazione per un progetto intitolato Only Frnds (di prossima uscita), il cui primo estratto è il singolo Vieni qua (prodotto con Mr. Valerio Rizzotti e che porta la firma di Emilio Cigliano).