18/05/2025

Eurovision Song Contest 2025: vince l’Austria con JJ, Lucio Corsi conquista il quinto posto

Laura Frigerio
A cura di Laura Frigerio
Pubblicato il 18/05/2025 Aggiornato il 18/05/2025

Il nostro Lucio Corsi smentisce i pronostici e arriva quinto al 69esimo Eurovision Song Contest. Vittoria meritata per l'artista austriaco JJ

Lucio Corsi

I pronostici non sempre hanno ragione e l’abbiamo visto durante la finale del 69esimo Eurovision Song Contest che ha visto i favoritissimi Kaj, rappresentanti della Svezia, arrivare solo quarti. La vittoria è andata, meritatamente, all’Austria e a JJ che con la sua Wasted Love aveva conquistato tutti fin dalla semifinale. Al secondo posto, inaspettatamente (e grazie al televoto), è arrivata la cantante israeliana Yuval Raphael (con un pezzo piuttosto bruttino dal titolo New Day Will Rise).

Il nostro Lucio Corsi, che proprio da questi pronostici (e non solo) veniva dato per sfavorito, ha invece conquistato il quinto posto dimostrando che la poesia funziona più degli effetti speciali.

Basti pensare che il brano pop dalla coreografia ben studiata con cui era in gara lo scorso anno di Angelina Mango si classificò solo settimo. Purtroppo ci spiace per l’ultimo posto di Gabry Ponte e della sua Tutta l’Italia, che non è stato sostenuto nemmeno dalla giuria tecnica italiana che ha preferito dare i suoi 12 punti alle britanniche Remember Monday (il cui pezzo era probabilmente il peggiore tra quelli in gara).

In e Out della finale

La serata è iniziata con una gag delle tre conduttrici sulla fragilità del premio (un microfono di cristallo), dato che lo scorso anno era stato rotto dal vincitore Nemo. Da qui ci aspettavamo una conduzione frizzante, ma purtroppo Hazel Brugger e Sandra Studer si sono limitate a “fare il compitino” e a Michelle Hunziker (visibilmente emozionata) non è stato dato a nostro avviso abbastanza spazio. Come se non bastasse, quando le è stato dato, Rai1 (che ha ottenuto ottimi ascolti grazie a questa finale) ha mandato la pubblicità. Un vero peccato, perché il pubblico presente alla St. Jakobshalle di Basilea l’ha potuta ascoltare mentre rendeva omaggio all’Italia sulle note di Nel blu, dipinto di blu (esibizione “catturata” per fortuna dai social).

Momenti canori extra-gara ce ne sono stati diversi e hanno visto protagonisti artisti svizzeri che hanno partecipato in passato all’Eurovision, ma soprattutto Nemo che ci ha emozionato ancora una volta con la sua voce.

Molto più “energica” la performance che ha visto insieme dei coloratissimi Baby Lasagna e Kaarija (in gara all’Eurovision rispettivamente nel 2024 e nel 2025).

La classifica finale

Come dicevamo, l’Austria con JJ (e il brano Wasted Love) si è conquistata il primo posto, mentre al secondo c’è Israele con Yuval Raphael (New Day Will Rise). L’Estornia si conquista il terzo grazie a Tommy Cash e al suo brano-tormentone Espresso Macchiato. La Svezia quarta con i Kai (Bara Bada Bastu) e al quinto posto Lucio Corsi per l’Italia (con Volevo essere un duro).

Seguono: Grecia – Klavdia (Asteromáta), Francia – Louane (maman), Albania – Shkodra Elektronike (Zjerm), Ucraina – Ziferblat (Bird of Pray), Svizzera – Zoe Me –(Voyage),

Finlandia – Erika Vikman (Ice Komme), Paesi Bassi – Claude (C’est La Vie), Lettonia – Tautumeitas (Bur Man Laimi), Polonia – Justyna Steczkowska (Gaja), Germania – Abor & Tynna (Baller), Lituania – Katarsis (Tavo Akys), Malta – Miriana Conte (Serving), Norvegia – Kyle Alessandro (Lighter), Regno Unito – Remember Monday (What The Hell Just Happened?).

Queste invece le ultime sette posizioni: Armenia – Parg (Survivor), Portogallo – Napa

(Deslocado), Lussemburgo – Laura Thorn (La Poupée Monte Le Son), Danimarca – Sissal (Hallucination), Spagna – Melody (Esa Diva), Islanda – Vaeb (Ròa), San Marino – Gabry Ponte (Tutta l’Italia).

Cosa c’è da sapere su JJ

JJ, al secolo Johannes Pietsch, è un cantautore e compositore nato a Vienna nel 2001 da padre austriaco e madre filippina. Nel 2020 ha partecipato a The Voice UK e nel 2021 al talent austriaco Starmania, continuando nel frattempo a studiare presso la scuola lirica dell’Opera di Stato di Vienna. JJ ama infatti unire opera e pop, anche grazie a una voce da contraltista con un’estensione che raggiunge il registro di soprano.