15/11/2016

Pechino Express 2016, vincono i Socialisti ma piacciono anche i Contribuenti

Francesco Salvatore Cagnazzo Pubblicato il 15/11/2016 Aggiornato il 21/09/2018

Primo posto per i Socialisti, secondo per i Contribuenti. E il popolo del web e dei social applaude. La delusione di Tina e di Lory

finale Pechino Express

È finita, forse nel migliore dei modi. Con la vittoria dei Socialisti, i The Show, o chiamateli semplicemente Alessio Stigliano e Alessandro Tenace. Un successo per la coppia che partiva dal basso e che è riuscita ad entrare, progressivamente, nel cuore dei tanti telespettatori che amano Pechino Express. Impresa non facile, tenendo conto che erano tra gli “anonimi” del cast. Mai arrivati per primi durante la competizione, hanno voluto fare le cose in grande, aggiudicandosi proprio l’obiettivo più ambito.

Successo anche per i Contribuenti

Possiamo definire “successo”, sotto tanti punti di vista, anche quello dei Contribuenti, Diego Passoni e Cristina Bugatty, che tante volte hanno dimostrato affiatamento, naturale simpatia, carattere da vendere e, soprattutto, grande voglia di meravigliarsi. Un viaggio, il loro, affrontato sia col fisico, che col cuore. In molti, tra web e social, li avrebbero voluti sul gradino più alto. Ma va benissimo così.

Una lotta (per la vittoria) a due

In realtà chiunque avesse vinto tra i due team avrebbe comunque reso contenti i fedelissimi del programma. Che hanno amato le due coppie dall’inizio alla fine. Noi compresi, che tante volte abbiamo applaudito alla loro voglia di mettersi in gioco, sempre con il massimo rispetto per la cultura e per la popolazione locale. Per loro il nostro augurio più grande, che va al di là dell’altrettanto importante futuro professionale: che questo viaggio rimanga con voi, per sempre, con tutto il suo bagaglio di lacrime, fatiche ed emozioni.

Niente da fare per Tina e Lory

Tina Cipollari e Lory del Santo si piazzano rispettivamente al quarto e al terzo posto, con i relativi compagni, quelli che per tante settimane le hanno sopportate e supportate. E se Marco Cucolo dovrà probabilmente ancora affrontare la compagnia della diva di The Lady, per cui sono partiti i lavori della terza serie, un sospiro di sollievo lo avrà tirato Simone Di Matteo, che non ha la fortuna di essere al fianco della ex vamp di Uomini e Donne anche nella quotidianità. Per loro una sconfitta. Ma, andiamo, è davvero da ritenersi tale?

Ascolti in calo, futuro incerto?

Ancora incerto il futuro del programma, come è ovvio che sia. Purtroppo il calo di ascolti c’è stato, ed è indiscutibile. Appena due milioni di spettatori e l’8,35% di share, per la finale di ieri, non è tanto. E se quest’edizione ha debuttato con circa tre milioni di spettatori e quasi il 14% di share, un calo di un terzo di pubblico è troppo. Ma noi confidiamo che la sesta edizione ci sarà, essendo comunque un programma low cost e “di nicchia”. Ma, soprattutto, essendo un programma fatto col cuore più che con il portafogli.

Perché, indipendentemente da chi vinca o da chi perda, il viaggio è più bello di qualsiasi traguardo. E a darci questa bella lezione è proprio questo adventure game. All’anno prossimo, allora.