18/02/2021

Luisa Ranieri diventa Lolita Lobosco, vicequestore col tacco 12

Laura Frigerio
A cura di Laura Frigerio
Pubblicato il 18/02/2021 Aggiornato il 18/02/2021

 Le indagini di Lolita Lobosco, nate dalla penna di Gabriella Genisi arrivano in prima serata su Rai 1

lolita lobosco

Il mondo della fiction continua felicemente a percorrere una strada letteraria, portando sul piccolo schermo personaggi e storie che hanno già appassionato migliaia di lettori.

Stavolta è il turno de Le indagini di Lolita Lobosco, serie tv ispirata ai romanzi di Gabriella Genisi, che debutta su Rai 1 il 21 febbraio e ci aspetta con quattro prime serate, durante le quali potremo vedere l’affascinante vicequestore con i tacchi a spillo interpretata da Luisa Ranieri.

Nel cast anche Lunetta Savino, Filippo Scicchitano, Giovanni Ludeno, Jacopo Cullin, Bianca Nappi, Ninni Bruschetta, Paolo Briguglia, Alessio Vassallo e Raz Degan. La regia è di Luca Miniero.

Un’investigatrice acuta che non rinuncia alla sua femminilità

Lolita è una donna bella e solare, single in carriera, che dopo aver passato un lungo periodo nel Nord Italia è tornata nella natia Bari, dove ha assunto l’incarico di vicequestore del commissariato di polizia. Nonostante sia a capo di una squadra di soli uomini, non rinuncia alla sua femminilità e al tacco 12, rimanendo ugualmente autorevole.

Nonostante la sua avvenenza, Lolita non ha mai avuto una storia importante. Trova varie scuse per non impegnarsi: il lavoro, il poco tempo, il suo ruolo, i difetti del partner, il desiderio di indipendenza. È di natura passionale, ma c’è qualcosa che la blocca, qualcosa che ha a che fare con il suo passato famigliare. Con la madre Nunzia e la sorella Carmela Lolita ha un rapporto complicato, anche se le tre sono legate da profondo affetto. C’è poi la sua amica magistrato Marietta, che ad un certo punto le presenta Danilo, giovane e affascinante giornalista con cui nasce un’appassionata liaison (nonostante la differenza di età).

La parola a Luisa Ranieri

L’autrice Gabriella Genisi pensa che la scelta di Luisa Ranieri, per interpretare la sua amata Lolita Lobosco, sia perfetta. E già dal trailer ci sembra di capire che abbia perfettamente ragione. «Di Lolita mi è sempre piaciuto il fatto che sia una donna di oggi, lontana degli stereotipi femminili del sud. Il racconto delle sue vicissitudini mi ha subito conquistato» spiega l’attrice durante la conferenza in streaming – «Le indagini sono sullo sfondo, è un giallo ma ciò che è forte nei romanzi è il racconto di un femminile contemporaneo. Lei porta avanti le sue indagini sul tacco 12, che non abbandona mai, a dimostrazione che una donna non ha bisogno di imitare un uomo per essere autorevole e meritevole. Poi ama un ragazzo più giovane, a dimostrazione che il mondo è cambiato e non ci sono pregiudizi. E questo lo trovo un grande passo in avanti».

E continua: «Questa è la prima serie partita dopo il primo lockdown e con tutti i protocolli. La lavorazione è stata faticosa, ma è avvenuta in tutta tranquillità. Poi quando è arrivata la seconda ondata noi eravamo ancora sul set e lì abbiamo dovuto convivere maggiormente tra di noi, così si è creata una forte unione. Questa è stata per me una bella avventura, ho affrontato il personaggio in maniera diversa dal solito, tanto che non mi sono portata dietro degli appunti e mi sono divertita».