Libri per sognare mondi lontani

Questi mesi sarebbero stati molto più semplici se, come scriveva Baricco in City (Feltrinelli), ci avessero insegnato a essere felici rimanendo immobili. Eppure, dopo tante settimane di disciplina e senso civico, è normale avere voglia di immergersi in mondi che non contemplino lo stesso intonaco che guardiamo sgretolarsi con santa pazienza tutte le mattine.

Per fortuna i libri possono avvicinarli per noi, portandoci ovunque senza trasgredire: dall’altra parte del pianeta o in mondi paralleli, persino indietro nel tempo.

Scoprire il mondo un libro alla volta

L’Atlante dei paesaggi letterari di John Sutherland (Mondadori Electa – Rizzoli illustrati) è la compagnia ideale per chi vuole tirarsi su il morale pianificando le vacanze dei prossimi anni… magari abbinando a ogni nuova meta il romanzo da portarsi in valigia. Potete scegliere la vostra destinazione sfogliando mappe, fotografie e aneddoti sui luoghi che hanno ispirato 50 capolavori della letteratura, saltando in un baleno dalla Russia di Tostoj al Bosco dei Cento Acri di Milne.

L’Europa che non ti aspetti

Banditi, soldati, cercatori di fortuna e pellegrini hanno solcato per millenni le vie d’Europa, in un intreccio di storie che aspettano solo di essere raccontate. Come quella del terrore della via Appia, Bulla Felix, che sfidò in astuzia l’imperatore rubando ai ricchi per dare ai poveri, come un Robin Hood dell’antica Roma. O come quella di Gudrid, l’esploratrice islandese che scoprì il Canada cinque secoli prima di Colombo, seppellì tre mariti e attraversò l’Europa a piedi per andare in pellegrinaggio dal Papa. Lo scrittore olandese Mathijs Deen ha deciso di ripercorrere il nostro continente con un saggio narrativo che è anche un diario di viaggio: Per antiche strade, in uscita per Iperborea il 20 maggio.

Lungo la via della Seta

Ai confini dell’Asia di Mario Cimarosti (Ediciclo) racconta un viaggio lungo vent’anni e più di 24.000 km, seguendo le rotte dei carovanieri attraverso le terre d’Oriente. Con lo spirito del vero esploratore, ci porta dalle steppe della Siberia ai deserti della Mongolia, toccando Uzbekistan, Georgia, Azerbaijan e Armenia. Un percorso che lascia tutto il tempo per riflettere sul senso della vita e apre a mille avventure, ma soprattutto all’incontro con culture diverse e affascinanti.

Agli antipodi (o quasi), tra i maori

La nascita della piccola Kahu, prima femmina a spezzare una lunga discendenza al maschile, è una vera delusione per suo nonno. Non aiuta che la madre abbia voluto darle il nome del capostipite della tribù, che secondo la leggenda arrivò in Nuova Zelanda solcando l’oceano in groppa a una balena. Eppure, quella bambina così testarda si rivelerà l’unica in grado di eguagliare le gesta del suo celebre antenato. Se la trama vi ricorda qualcosa, è perché probabilmente ve ne siete già innamorati al cinema: si tratta di Kahu e la balena di Witi Ihimaera, il romanzo da cui è stato tratto il film La ragazza delle balene (2003), in uscita il 13 maggio per Bompiani.

Attraversando gli specchi

Se adorate le atmosfere della Belle Époque e avete voglia di rifugiarvi in un mondo alternativo che sfida le leggi della fisica, questa saga francese potrebbe conquistarvi. Ambientata in un universo lacerato in ventuno Arche galleggianti, che orbitano intorno a quella che un tempo era la Terra, la serie dell’Attraversaspecchi di Christelle Dabos prende le mosse dal matrimonio combinato tra la riservata Ofelia e l’algido Thorn, scelti per consolidare l’unione tra l’Arca di Anima e l’inospitale Polo. Il vero motivo per cui le Decane della città hanno scelto proprio Ofelia per questa missione diplomatica è uno dei tanti enigmi da svelare insieme a lei, fra intrighi di corte e illusioni pericolose. In Italia la serie è pubblicata da Edizioni e/o ed è composta da Fidanzati dell’Inverno, Gli scomparsi di Chiardiluna e La memoria di Babel. L’attesissimo finale – salvo ritardi – dovrebbe arrivare in libreria il 1° luglio con il titolo Echi in tempesta.