29/11/2020

Libri: 5 storie di formazione per superare gli sbalzi d’umore del mese delle feste

Veronica Colella Pubblicato il 29/11/2020 Aggiornato il 29/11/2020

Saghe familiari, storie d'amicizia, racconti corali per fare pace per cominciare a prepararsi psicologicamente al Natale

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C’è chi nel mese delle feste oscilla tra l’euforia e la crisi esistenziale, tra la voglia di riempire casa di decorazioni kitsch e quella di annegare i dispiaceri in un sacchetto maxi di  morbidi torroncini.

Il momento ideale per rifugiarsi in un romanzo di formazione, di quelli che portano a illuminazioni improvvise o che aiutano a fare pace con i fantasmi del Natale passato.

Ve ne consigliamo cinque tra le nuove uscite in libreria, dai casi letterari del momento alle riscoperte letterarie da non perdere.

Dall’autore di Storia di Ásta

Immaginate di avere 7 anni e di vedere una donna comparire per magia dalla stanza di vostro padre, allo scopo di invadere la cucina con le sue collose pappe d’avena. L’arrivo della trollessa, silenziosa e magrissima, è uno dei ricordi che il protagonista intreccia alla storia del padre – apprendista muratore innamorato di una ragazza ribelle e sognatrice – e a quella del bisnonno, aspirante giramondo destinato a non lasciare mai l’Islanda. Crepitio di stelle (Iperborea) è il romanzo d’esordio di Jón Kalman Stefánsson, saga familiare che riesce a essere allo stesso tempo malinconica e divertente.

Fieramente anticonvenzionale

Ragazza, donna, altro di Bernardine Evaristo (Sur) è un romanzo corale che racchiude una folla di protagoniste, nere o di sangue misto, legate l’una all’altra da amicizia, parentela o affinità elettive. A cominciare da Amma, regista teatrale femminista e militante che la sera del debutto al National Theatre di Londra non può fare a meno di pensare a Dominique, la ex scappata in America seguendo un altro amore. In platea però c’è Yazz, la figlia testarda che ogni tanto le rimprovera di vestirsi come una vecchia fricchettona ma di cui non può fare a meno di sentirsi orgogliosa. Capitolo dopo capitolo, alle loro voci si aggiungono quelle di Shirley, Carole, Bummi, LaTisha, Winsome, Penelope, Morgan, Hattie, Grace, in una sinfonia vibrante di vita che ha conquistato migliaia di lettori.

La prima amica non si scorda mai

Non è facile essere l’ex-migliore amica di una famosa influencer, soprattutto se ti ha spezzato il cuore. Oggi Beatrice è venerata come una dea, ma Elisa è la sola a poter dire di conoscerla davvero. Un’amicizia di Silvia Avallone (Rizzoli) è il racconto di un’adolescenza vissuta prima di Instagram, quando a fare da testimoni c’erano solo diari e polaroid. Elisa li ha tenuti sigillati in uno scatolone per 13 anni, ma la Bea del passato vive ancora lì: è ora di farla uscire, ripercorrendo la loro amicizia a partire dal pomeriggio in cui si è fatta convincere a rubare un paio di jeans oltraggiosamente costosi.

Poetico e avvincente

Il danzatore dell’acqua di Ta-Nehisi Coates (Einaudi) è già un classico, accostato alle opere di Toni Morrison e James Baldwin. È la storia di Hiram, figlio naturale del padrone della piantagione di Lockless e di una schiava. Intelligente e dotato di una memoria perfetta, viene esibito dal padre come un piccolo prodigio e trattato come un valletto dal fratello maggiore Maynard. Un incidente con il calesse li fa precipitare entrambi nel fiume, dal quale solo Hiram uscirà vivo. Nell’acqua si manifesta per la prima volta il suo strano potere, in grado di piegare la terra come un panno e portarlo lontano. Un romanzo che mescola accuratezza storica e realismo magico, bellezza e orrore.

Un po’ Twain e un po’ Dickens

Cleveland, 1944. Armato di una bussola, di un barattolo di burro d’arachidi e di una foto di Veronica Lake, il piccolo Morris Bird III parte di nascosto per andare a trovare il suo amico Stanley, che si è trasferito in un altro quartiere. Un piano brillante per dimostrare lo stesso spirito intraprendente dei suoi eroi, il presidente Roosevelt e il generale Grant, se non fosse che quella piantagrane della sua sorellina Sandra ha deciso di seguirlo a tutti i costi. Morris però non demorde, carica Sandra su un carretto affittato per la considerevole cifra di mezzo dollaro e parte per la sua Odissea attraverso la città. Questa la premessa de Il più grande spettacolo del mondo di Don Robertson (Nutrimenti), arrivato in Italia a quasi 60 anni dalla pubblicazione.