Jennifer Lawrence e le nuove ragazze guerriere. Tutte da amare!

Redazione Pubblicato il 18/11/2015 Aggiornato il 18/11/2015

Jennifer Lawrence torna sugli schermi con il nuovo episodio di Hunger Games. Scopri lei e le altre eroine vincenti, belle e senza paura

Hunger Games

Combattono, affrontano i nemici a testa alta, spesso sporche di fango o inseguite dall’acqua o dalle fiamme. Sono le eroine dello schermo, le regine dell’action movie. Dal 19 novembre torna, con il suo micidiale arco, Jennifer Lawrence-Katniss Everdeen in Hunger Games: il canto della rivolta parte seconda. Ma non è l’unica fra le ragazze “forti” da ammirare e …copiare, almeno per quanto riguarda il coraggio e la voglia di vivere! Vediamo chi sono le altre.

Bellezze bioniche

La fantascienza, in realtà, ha sempre sfornato ambigue bellezze che seducevano gli uomini e nello stesso tempo li spaventavano (e parecchio). Trinity di Matrix, interpretata da Carrie Ann Moss, look androgino e pistola, è stata una delle prime. Doppia pistola e sguardo da cattiva anche per Kate Benckinsale, la vampira guerriera Selene in Underworld. E anche Milla Jovovich, lasciate da parte le pose da top model, è stata una perfetta eroina da videogame in Resident Evil.

Le vendicatrici

La più famosa è stata Beatrix Kiddo la sposa assassina di Kill Bill di Quentin Tarantino: un’iconica Uma Thurman, mai così bella e inquietante, che uccide a colpi di kung fu. Anche Linda Hamilton non è stata male come Sarah Connor in Terminator : con il suo fascino più maturo (ma altrettanto muscolare) era la madre del protagonista, non proprio una donna di casa. Ed è una star del genere “ora mi scateno” Lucy – Scarlett Johansson nel film di Luc Besson: da sexy studentessa a mutante pericolosa in lotta con il mondo.

Young blood

E oggi? Vince il sangue caldissimo, da teen, per le più giovani dello schermo che hanno definitivamente lanciato l’action movie con un’anima rosa. Jennifer Lawrence Katniss di Hunger Games è la più famosa. Dopo una scelta criticata da più parti (a molti sembrava troppo “sana“ e splendente per essere l’eroina di un mondo in guerra e letteralmente alla fame). Ora è lei che domina: il cuore delle fan (che fanno follie alle première), lo schermo dove sprigiona magnetismo e bellezza, gli incassi al botteghino e i guadagni (è la più pagata fra le star donne e si batte per la parità, anche economica, dei sessi a Hollywood). A contenderle il trono, Shailene Woodley, nei panni di Tris nella saga Divergent: anche lei una ribelle “al femminile” in una società omologante e angosciosa.

Un’arma in più

Rispetto ai loro omologhi maschili, Katniss e le altre giovani guerriere hanno un’arma letale in più. E non stiamo parlando di arco, mitraglietta, guantoni da boxe (che pure, ahimé, ci sono) ma di un corpo sinuoso, uno sguardo che conquista e la forza (anche interiore!) del vero amore. Che spesso, poi, è la spinta per combattere e resistere…come la saga di Hunger games insegna. Se Katniss riesce a vincere tutte le sfide del gioco cinico e mortale è per difendere la sua famiglia, gli amici e poi il suo amato Peeta (sempre un passo dietro di lei e una spanna più basso).