Italia’s got talent: trionfa Moses. Ma che fine hanno fatto gli altri vincitori?

Redazione Pubblicato il 14/05/2016 Aggiornato il 14/05/2016

La finale di Italia’s got talent ha offerto ritmo ed esibizioni di livello. Vittoria schiacciante per Moses, buona la giuria, ottima la Comello, discutibile Matano

Italia's got talent

A vincere la settima edizione di Italia’s got talent è stato il 26enne musicista sardo Moses, che con la sua armonica e il suo grandissimo talento si è aggiudicato il premio di 100mila euro, nonché la possibilità di esibirsi a Las Vegas. Sul secondo gradino del podio Ivan Dalia, talentuoso e ironico pianista di 30 anni non vedente, mentre al terzo posto è arrivato Marco “Kira”, nella vita insegnante di danza e sul palco ballerino e acrobata dalla grande forza, fisica e morale.

Chi è il vincitore

Il giovane musicista si è imposto mixando armonica e voce attraverso il beatbox, con uno stile tutto suo: «Moses suona Moses, un artista con la A maiuscola» ha commentato giustamente Nina Zilli. Al momento risedente a Londra, dove ha iniziato a suonare per strada, deve molto a sua nonna Liduina che gli ha insegnato a suonare lo strumento.

Nessun dubbio per il pubblico

Il pubblico, quello che ha espresso il proprio giudizio da casa o attraverso i social non aveva dubbi: era lui il talento più grande. Ha conquistato il 30% dei voti: un risultato straordinario, tenendo conto che gli altri due contendenti hanno ottenuto solo il 10% ciascuno.

Un’edizione bella, caratterizzata da tante buone esibizioni, dal ritmo e dalla sintonia tra i giudici, con una presentazione leggera ma di livello (anche se, da casa, la regia non è il massimo!).

Giudici OK ma la sorpresa è Lodovica Comello

Nessuna sorpresa per Claudio Bisio e Luciana Littizzetto, due professionisti indiscussi. Un plauso particolare per Nina Zilli, che si è resa finalmente più simpatica. Unico neo, un Frank Matano a volte un po’ troppo snob: e da uno che per fare carriera faceva le scoregge in faccia ai passanti, proprio non ce l’aspettavamo. La vera vincitrice, però, è lei: Lodovica Comello, conosciuta per il ruolo di Francesca nella telenovela argentina Violetta, con due album da solista all’attivo. Il suo stile fresco, scanzonato ma davvero spontaneo ha conquistato telespettatori e pubblico in studio. Nessuna apparente finzione, nulla di costruito e niente gobbi: le auguriamo, se ce ne fosse bisogno, un grande futuro.

E gli altri talenti?

Ma che fine hanno fatto i vincitori delle precedenti edizioni? La prima, ricordate, era stata vinta dalla cantante lirica Carmen Masola, la Susan Boyle italiana, ancora disoccupata, nonostante l’album con Sony (passato quasi inosservato) e qualche ingaggio in matrimoni e funerali. La seconda dal pittore Fabrizio Vendramin, che ad oggi continua a esibirsi in tutta Italia nei teatri, piazze, fiere ed eventi. Durante la terza edizione sul primo gradino del podio sale l’uomo bandiera Stefano Scarpa: è anche detentore di due record mondiali, per resistenza appeso ad una pertica con due sole dita e per le 20 trazioni in 19 secondi. Nella quarta vince la voce di Daniel Adomako, che continua a cantare e ad esibirsi, al momento al lavoro per un progetto discografico. Nella quinta si impone il ventriloquo Samuel Barletti, già noto al pubblico televisivo ancora prima della partecipazione al talent show. Nella sesta edizione, la prima su Sky, a vincere è stato l’illusionista Simone Al Ani, attualmente impegnato in vari spettacoli in giro per l’Italia.

Aspettando l’ottava edizione

Confermata anche un’ottava edizione. Sono già stati aperti i casting: andrà in onda nella primavera 2017. E ci potrebbero essere anche dei cambiamenti nel cast. Ma questa è un’altra storia…