04/02/2020

Il dottor Dolittle ha il volto di Robert Downey Jr. (ed è più fedele al romanzo)

Veronica Colella Pubblicato il 04/02/2020 Aggiornato il 04/02/2020

Le avventure dell'eccentrico medico veterinario che capisce il linguaggio degli animali sono ambientate (come nei libri da cui è tratta la storia) in epoca vittoriana

dottor doolittle 2020

Il dottor Dolittle torna al cinema con il volto di Robert Downey Jr., nel film omonimo al cinema dal 30 gennaio. Il regista del nuovo adattamento è Stephen Gaghan, che ha co-firmato la sceneggiatura insieme a Dan Gregor, Doug Mand e Chris McKay. Rispetto alla serie inaugurata da Eddie Murphy nel 1998 – che con il personaggio dei romanzi condivideva solo il nome e le straordinarie capacità – questa nuova incarnazione del dottore promette fedeltà all’opera originale, facendone più un avventuriero giramondo che un tranquillo padre di famiglia. Il film è ambientato in un’epoca vittoriana un po’ speciale, dove carrozze e treni a vapore coesistono con draghi e isole misteriose.

La storia

John Dolittle (Robert Downey Jr.), medico e veterinario con la fama di eccentrico, ha smesso di esercitare la sua professione dopo la morte della moglie. Chiuso nel suo dolore, ha preferito ritirarsi nella sua tenuta in compagnia dei suoi animali esotici, di cui riesce a comprendere la lingua per via di un raro talento. A costringerlo a interrompere questo esilio sarà la giovane Regina d’Inghilterra (Jessie Buckley), che lo convoca nella speranza di trovare una cura alla misteriosa malattia che la affligge. Insieme al giovanissimo assistente Tommy Stubbins (Harry Collett) – e ai suoi più fidi collaboratori animali, tra cui la pappagallina Pollynesia (Emma Thompson, per noi Emanuela Rossi) e il timoroso gorilla Cii-Cii (Rami Malek, per noi Flavio Aquilone) – dovrà imbarcarsi verso un’isola sconosciuta, affrontando pericoli e ritrovando l’entusiasmo per l’avventura. Nel cast anche Antonio Banderas e Michael Sheen, rispettivamente il suocero di Dolittle e la sua nemesi, il dottor Blair Mudfly.

Diventerà una serie?

Nel tentativo di creare un franchise che possa sfornare innumerevoli seguiti, la Universal non ha badato a spese: tra gli attori che prestano la loro voce agli animali nella versione originale troviamo Rami Malek, Octavia Spencer, Tom Holland, Selena Gomez, Marion Cotillard, Kumail Nanjiani, Ralph Fiennes, John Cena ed Emma Thompson. Per infondere un po’ di fascino nel protagonista lo studio ha puntato tutto su Robert Downey Jr., che ha girato questo film nel 2018 prima di concludere l’esperienza con la Marvel. Scherzando con il regista, Downey aveva proposto di prendere ispirazione per il look da William Price, dottore gallese realmente esistito e convinto di poter parlare con gli animali, che azzardava abbinamenti come tuniche stellate e bastoni da mago.

A caccia dei libri

In Italia forse è un po’ meno conosciuto, ma il personaggio nato dalla penna di Hugh Lofting (1886-1947) è il protagonista di una lunga serie di libri per ragazzi. Recuperarli tutti è una caccia al tesoro: nel nostro Paese sono stati pubblicati un po’ a singhiozzo e da case editrici diverse, comprese Salani e Garzanti. Il volume che ha ispirato il film – Il viaggio del dottor Dolittle (1922) – è appena tornato in libreria in ben tre edizioni, grazie a Mondadori, De Agostini e Graphofeel.

Gli altri adattamenti

La prima ad aver portato il dottor Dolittle sullo schermo è stata l’autrice tedesca Lotte Reiniger, con un cortometraggio animato del 1928. Tra il 1933 e il 1934 alcune delle avventure del dottore sono diventate un radiodramma per la NBC, mentre il suo esordio cinematografico risale al 1967, con Il favoloso dottor Dolittle, diretto da Richard Fleischer e interpretato da Rex Harrison, Samantha Eggar, Anthony Newley e Richard Attenborough. Dopo una breve parentesi animata negli anni ’70, con un adattamento a cura dello stesso studio della Pantera Rosa, il dottor Dolittle è stato reinterpretato in chiave moderna da Eddie Murphy con due film campioni di incassi, Il dottor Dolittle (1998) e Il dottor Dolittle 2 (2001), ai quali si sono aggiunti altri tre capitoli spin-off con protagonista la figlia minore, Maya Dolittle.