Elisa e i suoi primi 20 anni

Redazione Pubblicato il 07/02/2017 Aggiornato il 09/02/2017

Nel 2017 Elisa festeggia i suoi primi 20 di carriera con tre concerti speciali all'Arena di Verona

Foto di Carolina Moretti

Con quel viso da ragazzina non lo diresti mai, eppure Elisa quest’anno festeggia i suoi primi 20 anni di carriera. Risale infatti al 1997 il suo debut album Pipes & Flowers, che lasciò tutti a bocca aperta, catapultandola nel mondo della musica che conta: “Nello stesso anno è iniziato anche il nostro (mio e della band) viaggio live, aprendo i live di Zucchero a Trieste e Palermo: eravamo negli stadi e ci siamo trovati davanti 20mila persone, una cosa per noi surreale, dato che eravamo abituati a suonare nei piccoli locali del Friuli e della Slovenia” – racconta l’artista ed è per questo che ha deciso di celebrare questo importante anniversario su un palco, quello dell’Arena di Verona. Le date prescelte sono il 12, 13 e 15 settembre.

Tre concerti speciali

Questi però non saranno tre concerti qualunque, perché ogni sera sarà completamente diversa. Ce lo spiega direttamente Elisa: “Si parte con il live pop-rock, che sarà energico, spontaneo e senza filtri, perché si nutrirà del coinvolgimento diretto del pubblico. Si continua con la serata acustica, in cui spazierò in atmosfere intime ma non facendomi mancare un buon numero di musicisti sul palco, che suoneranno anche strumenti etnici e street, all’insegna della contaminazione. Infine ci si immergerà in un mondo per me inedito, ovvero quello orchestrale: la realizzazione di un sogno. Prevedo qualcosa di emozionante e vorrei rendere omaggio a canzoni importanti come Caruso o Fly Me On The Moon. Andremo fino in fondo in tutte le direzioni. Il mio obiettivo è quello di scambiare con il pubblico qualcosa di profondo”.

Un nuovo corso

A chi le chiede se si sente cambiata nel corso degli anni lei risponde: “A dire la verità io non mi osservo tanto, ma solo quando necessario. Non so quanto sia diversa rispetto a un tempo, so solo che sono diventata quello che sognavo”. Un sogno che è stato realizzato grazie a chi ha creduto in lei, come la Sugar, la sua prima etichetta che ora ha lasciato per firmare con Universal: “È stata una scelta sofferta, ma ponderata. Ci pensavo da anni e alla fine ho deciso di seguire il mio istinto. Io ho iniziato con Sugar, con mia madre che firmava il mio primo contratto perché io ero ancora minorenne e non posso che essere grata a Caterina Caselli e Filippo Sugar, a cui sono legata ancora da sentimenti profondi”.

Il rapporto con la tv

La prossima primavera Elisa arriverà su FoxLive (il nuovo appuntamento con i big della musica italiana targato Fox) con un docufilm che la riguarda, da lei stessa sceneggiato. Intanto ci si chiede se tornerà ad Amici in veste di coach, ma per avere una risposta dovremo aspettare: pare che la risposta arriverà direttamente da Maria De Filippi, una volta terminato il Festival di Sanremo.