14/05/2022

Eurovision Song Contest 2022: pronte per i Brividi di Mahmood e Blanco?

Laura Frigerio
A cura di Laura Frigerio
Pubblicato il 14/05/2022 Aggiornato il 14/05/2022

Mentre si preparano alla loro attesissima esibizione nella serata finale degli Eurovision Song Contest, Mahmood e Blanco iniziano a ricevere riconoscimenti

Mahmood e Blanco

Quanto sarebbe bello fare il bis all’Eurovision Song Contest? A questa domanda (che ci stiamo ponendo un po’ tutti) possiamo rispondere citando il mantra dei Maneskin dello scorso anno: «Non succede, ma se succede…».

Mahmood e Blanco, che rappresentano l’Italia nella 66esima edizione della kermesse giocando in casa, hanno tutte le carte in regola per puntare ai piani alti della classifica finale dato che la loro Brividi è semplicemente stupenda.

E infatti il duo, già vincitore del 72esimo Festival di Sanremo, sta ricevendo apprezzamenti e riconoscimenti.

Tra premi e previsioni

Ci sono già tanti buoni motivi per cui Mahmood e Blanco possono considerarsi soddisfatti di questa loro esperienza all’Eurovision. Partiamo dai dati Spotify: Brividi è la canzone più ascoltata nella maggior parte dei paesi partecipanti (ovvero 28 su 40), con un numero di stream cinque volte superiore alla seconda ovvero Hold Me Closer della svedese Cornelia Jakobs (che porta uno dei pezzi più belli di questa edizione).

Poi in questi giorni i due cantautori hanno ricevuto il Best Lyrics Award, ovvero il riconoscimento per il miglior testo in gara all’Eurovision, che lo scorso anno era andato ai Maneskin. Inutile dire che questo è stato visto come un buon auspicio anche da Damiano, frontman della band romana, che ha commentato «Ormai ci stiamo abituando».

Peccato però che i bookmakers continuino a dare come favorita per la vittoria l’Ucraina con la Kalush Orchestra, ensemble con cui Mahmood & Blanco pare abbiano fatto amicizia tanto da improvvisare una versione piano e voci di Brividi già diventata virale.

La parola a Mahmood e Blanco

«Cerchiamo di non farci prendere dalla pressione della gara e dalla competizione, perché vogliamo vivere l’Eurovision come una preziosa opportunità per fare sentire la nostra musica» – ha sottolineato, durante la conferenza stampa ufficiale, Mahmood che già nel 2019 aveva partecipato alla kermesse con Soldi (classificandosi secondo). «Questa è una esperienza completamente diversa, perché non la sto vivendo da solo» – spiega, dicendo che non sta dando alcuna dritta particolare al suo collega su come affrontare quel palco.

«Siamo qui per divertirci» – dice Blanco – «Il fatto di essere in due ci permette di compensarci. E comunque siamo felici ed entusiasti di essere all’Eurovision, in mezzo ad artisti super-forti, soprattutto dopo due anni di Covid».

Naturalmente, come testimonia il premio ricevuto, c’è molta attenzione nei confronti del testo di Brividi. «Nella canzone parlo di ciò che penso dell’amore, da diversi punti di vista» – dice Mahmood e gli fa eco Blanco: «Per me l’amore è tante cose, può essere quello che si prova verso una persona, per la vita, ma anche quella passione che ci spinge a fare musica».