13/05/2021

Domina: Kasia Smutniak ci racconta la sua Livia

Laura Frigerio
A cura di Laura Frigerio
Pubblicato il 13/05/2021 Aggiornato il 13/05/2021

Il 14 maggio arriva su Sky Domina, la nuova serie tv ambientata nell'antica Roma con protagonista Kasia Smutniak. Ecco cosa ci ha detto via Zoom del suo personaggio

Domina

Coraggiosa e determinata, intelligente e scaltra, bella e seducente: è Livia Drusilla, la protagonista di Domina, interpretata da una sempre più carismatica Kasia Smutniak. L’attesa serie tv targata Sky Original debutterà il 14 maggio, con appuntamento settimanale ogni venerdì in prima serata su Sky Atlantic (e con tutti gli otto episodi disponibili su Sky e NOW per gli amanti del binge watching).

Si tratta di un dramma epico (ideato e scritto da Simon Burke) ambientato nell’antica Roma, che ha il grande merito di farci scoprire la vera storia di una donna che ha saputo fare la differenza in un mondo dominato dagli uomini.

Domina è una produzione di alto livello, con un cast internazionale composto da Claire Forlani, Liam Cunningham, Isabella Rossellini, Christine Bottomley, Colette Dalal Tchantcho, Ben Batt, Nadia Parkes e Tom Glynn-Carney.

Alcuni di loro, insieme a Kasia Smutniak, li abbiamo incontrati virtualmente via Zoom.

Nell’antica Roma

Siamo nell’antica Roma. Livia Drusilla nasce (nel 58 a.C.) in una famiglia illustre e il padre Livio la educa a ragionare come un uomo, senza sopprimere la sua femminilità. Poco dopo le sue nozze con Nerone, scoppia una guerra voluta dal giovane Gaio, intenzionato a distruggere la Repubblica. Livio si rifiuta di appoggiarlo e questa decisione si ripercuote anche su sua figlia, che è costretta a lasciare Roma con il marito e il loro primogenito. Dopo anni in fuga, la famiglia torna e Livia è ben intenzionata a riprendersi tutto ciò che è suo. Per questo divorzia da Nerone e sposa Gaio (da cui è anche fortemente attratta), il quale diventerà il primo imperatore romano con il nome di Augusto. Livia diventa per lui non solo l’amata consorte, ma anche la più fidata consigliera. Però con il tempo lei si renderà conto che il potere non basta conquistarlo, ma va conservato a tutti i costi. Impresa non facile se anche altri lo bramano per sé.

Chi è Livia Drusilla

«La cosa che mi ha affascinato di più di questo progetto è che ruota intorno alla figura storica di una donna che è stata fondamentale per la sua epoca, ma è poco conosciuta perché è come se fosse stata cancellata. All’epoca le donne non avevano diritti, venivano date in sposa come merce e usate come oggetti di riproduzione (nella serie, infatti, le vedete sempre incinta), poi quando divorziavano dovevano lasciare i figli al marito. Livia ha creato delle leggi a favore delle donne, in cui potevano anche ereditare le proprietà familiari. È per questo che può essere considerata la prima vera femminista. Il nostro intento è riportare il suo mito alla luce, perché oggi più che mai abbiamo bisogno di storie così» spiega Kasia Smutniak durante la conferenza in streaming. «Domina mostra l’epoca romana nella sua veste più realistica e meno sfarzosa. Nella locandina vedete Livia ricoperta d’oro, ma è solo simbolico e serve per rappresentare quel potere che le permetteva di essere libera».

Vi state chiedendo se Kasia ha qualcosa in comune con Livia. «Direi la consapevolezza a cui una donna arriva con il tempo» dice. «Mi piacerebbe essere forte e determinata quanto lei, ma non sono abbastanza ambiziosa».

E aggiunge: «Interpretarla non è stata una sfida, ma un enorme piacere. Mi sono divertita perché ha tantissime sfumature e anche un pizzico di furbizia».

La parola alle altre protagoniste

In Domina si sente fortemente il punto di vista femminile, non solo grazie alla regia di Claire McCarthy nei primi tre episodi, ma anche per via dei tanti personaggi ben delinati e messi in evidenza. Tra questi Antigone, ex schiava e migliore amica di Livi Drusilla, interpretata da Colette Dalal Tchantcho che definisce così il rapporto tra le due donne: «Loro sono lo yin e lo yang. Fin da piccola Antigone si occupa delle cose della casa e Livia degli affari politici».

Presente alla conferenza anche Claire Forlani (l’indimenticabile Susan del film Vi presento Joe Black), che interpreta Ottavia ovvero la sorella di Gaio/Augusto: «Ottavia e suo fratello non provengono da una famiglia nota, sono usciti dal nulla e fatto carriera da soli. Lei mostra grazia e moderazione, ma scavando ci si rende conto che è una donna di acciaio e desiderosa di mantenere il potere. Con lei ho fatto un percorso che mi ha permesso di comprendere la complessità di questo personaggio, che ha dovuto lottare per arrivare al top. È stata una bella esperienza come attrice».