Disney+: la rivoluzione dello streaming sta per cominciare

L’arrivo di Disney+, che debutta il 12 novembre negli USA, è un fulmine a ciel sereno per tutte le piattaforme streaming. Non solo decimerà i cataloghi della concorrenza riprendendo gradualmente possesso di film e serie animate, ma offre in esclusiva ai fan di Star Wars e della Marvel un’ulteriore espansione del loro già complicatissimo universo cinematografico e televisivo.

I progetti legati a Star Wars

Il primo buon motivo per prendere in considerazione l’idea di abbonarsi è The Mandalorian, la serie prodotta da Jon Favreau sulle avventure di un cacciatore di taglie ai margini della galassia, temporalmente ambientata a metà strada tra la trilogia originale e gli ultimi film. Il temibile pistolero solitario di Mandalor a cui allude il titolo è interpretato da Pedro Pascal, che si è ispirato per la sua performance un po’ a Clint Eastwood e un po’ ai film di Akira Kurosawa. La co-protagonista Cara Dune (Gina Carano) è un ex-soldato dell’Impero che deve fare i conti con il suo passato mentre l’antagonista Greef Karga (Carl Weathers, l’Apollo Creed di Rocky) è il leader della gilda dei cacciatori di taglie. Nel cast anche tutta una serie di ospiti di riguardo come Giancarlo Esposito, Nick Nolte, Taika Waititi (che dirigerà anche un episodio) e Werner Herzog. A febbraio 2020 invece è prevista la settima stagione Star Wars: The Clone Wars, la serie animata cancellata crudelmente senza un vero finale nel 2014 e ora riportata in vita a grande richiesta dei fan. Un intermezzo che prepara all’arrivo della serie dedicata a Cassian Andor (Diego Luna) di Rogue One, protagonista di una spy story alle origini della Ribellione, e al grande evento rappresentato dalla serie su Obi-Wan Kenobi (Ewan McGregor), ambientata otto anni dopo La vendetta dei Sith, in arrivo non prima del 2021.

Tutte le serie Marvel  

Le serie Marvel che abbiamo visto su Netflix avevano un legame molto tenue con gli avvenimenti dei 23 film, mentre le miniserie in arrivo su Disney+ prendono le mosse direttamente dall’ultimo capitolo di Avengers. Con The Falcon and the Winter Soldier, in arrivo nell’autunno del 2020, vedremo come se la caverà Sam Wilson (Anthony Mackie) con le responsabilità connesse all’aver ereditato lo scudo di Capitan America e come si evolverà il suo legame con Bucky Barnes (Sebastian Stan) ora che entrambi devono colmare la perdita di Steve Rogers. Nel cast anche Emily VanCamp (Sharon Carter), Daniel Brühl (Helmut Zemo) e Wyatt Russell. WandaVision (in arrivo nella primavera del 2021) sarà invece il pretesto per riportare in vita Visione (Paul Bettany), o così sperano i suoi fan. In questa serie, che avrà toni da sitcom, Wanda (Elizabeth Olsen) si muoverà tra il presente e gli anni ’50 ed avrà come comprimarie Darcy (Kat Dennings) – la stagista di Jane Foster nei primi due Thor – e una versione adulta di Monica Rambeau, la figlia dell’amica di Capitan Marvel, interpretata da Teyonah Parris. In contemporanea, arriverà anche l’attesissima serie di Loki (Tom Hiddleston), che seguirà i suoi spostamenti nel tempo e nello spazio dopo il fortuito incidente che gli ha permesso di fuggire in Avengers: Endgame. Le possibilità inesplorate sono anche al cuore di What If…? (prevista per l’estate 2021), un’antologia di versioni alternative degli eventi visti al cinema, con cameo da parte di Josh Brolin e Samuel L. Jackson. Per finire, Hawkeye (autunno 2021), sarà il saluto finale di Jeremy Renner all’universo Marvel: Clint Barton si assicurerà che la sua erede designata, Kate Bishop, diventi una versione migliore di sé stesso, per poi ritirarsi finalmente dalle scene. Tra le rivelazioni fatte al D23 Expo, sappiamo che sono in produzione anche le serie di Ms Marvel, Moon Knight e She-Hulk.