02/05/2022

David di Donatello 2022: vieni a scoprire tutti i candidati

Laura Frigerio
A cura di Laura Frigerio
Pubblicato il 02/05/2022 Aggiornato il 02/05/2022

Martedì 3 maggio andrà in onda, in diretta su Rai1, la cerimonia di premiazione della 67esima edizione dei David di Donatello. Alla conduzione Carlo Conti con Drusilla Foer

Roma : Rai Viale Mazzini . Photocall 67 edizione de David di Donatello . Nella foto :  Drusilla Foer , Carlo Conti

La 67esima edizione dei David di Donatello sarà una bella festa per celebrare il cinema italiano, che negli ultimi anni ha vissuto (nonostante la pandemia) una vera rinascita in termini di qualità e creatività.

Quindi tutti sintonizzati martedì 3 maggio, in prima serata su Rai1, perché dagli studi di Cinecittà Carlo Conti e Drusilla Foer ci sveleranno quali saranno i vincitori nelle varie categorie.

Se ci sono già dei favoriti? Diremmo proprio di si, dato che sia È stata la mano di Dio di Paolo Sorrentino che Freaks Out di Gabriele Mainetti hanno ricevuto ben 16 candidature. C’è poi Qui rido io di Mario Martone a quota 13, ma anche Ariaferma di Leonardo Di Costanzo e Diabolik dei Manetti Bros che ne hanno 11.

Le nomination delle categorie principali

Ci sembra però giusto ricordare tutte le nomination dei David 2022, dato che ci sono altri titoli e nomi che meritano attenzione.

Partiamo naturalmente dall’ambitissimo David per il Miglior Film dove a scontrarsi saranno Ariaferma di Leonardo Di Costanzo, È stata la mano di Dio di Paolo Sorrentino, Ennio di Giuseppe Tornatore, Freaks Out di Gabriele Mainetti e Qui rido io di Mario Martone. Questi registi compongono anche la cinquina della Miglior Regia.

Per il Miglior esordio alla Regia troviamo invece Gianluca Jodice per Il cattivo poeta, Maura Delpero per Maternal, Laura Samani per Piccolo corpo, Alessio Rigo De Righi e Matteo Zoppis per Re Granchio e Francesco Costabile per Una femmina.

Inutile dire che c’è grande curiosità di scoprire quali saranno le attrici e gli attori italiani che riusciranno a portarsi a casa l’ambito premio, anche perché potrebbero esserci delle sorprese. La prima potrebbe arrivare dalla categoria Miglior attrice, dove insieme a Miriam Leone (Diabolik) e Maria Nazionale (Qui rido io) troviamo Rosa Palasciano (Giulia) e le giovanissime Swamy Rotolo (A Chiara) e Aurora Giovinazzo (Freaks Out).

Invece Miglior attrice non protagonista potrebbe essere Luisa Ranieri o Teresa Saponangelo (È stata la mano di Dio), come Vanessa Scalera (L’arminuta), Susy Del Giudice (I fratelli De Filippo) o Cristiana Dell’Anna (Qui rido io).

Davvero difficile prevedere chi la spunterà e lo stesso vale per i loro colleghi.

In lizza come Miglior attore protagonista ci sono infatti Elio Gemano (America Latina), Silvio Orlando (Ariaferma), Filippo Scotti (È stata la mano di Dio), Franz Rogowski (Freaks Out) e Toni Servillo (Qui rido io).

Quest’ultimo (per È stata la mano di Dio) è candidato anche come Miglior attore non protagonista insieme a Fabrizio Ferracane (Ariaferma), Valerio Mastandrea (Diabolik), Pietro Castellitto (Freaks Out) ed Eduardo Scarpetta (Qui rido io).

Nomination tra parole e note

Le basi su cui si fonda ogni film è la sceneggiatura, quindi diamo risalto anche alle categorie che la riguardano. La cinquina della Migliore sceneggiatura originale è formata da Jonas Carpignano (A Chiara); Leonardo Di Costanzo, Bruno Oliviero e Valiamoci Santella (Ariaferma); Paolo Sorrentino (È stata la mano di Dio); Nicola Guaglianone e Gabriele Mainetti (Freaks Out); Mario Martone e Ippolita Di Mano (Qui rido io).

Invece quella per la Migliore sceneggiatura non originale da: Manetti Bros e Michelangelo La Neve (Diabolik); Monica Zapelli e Donatella Di Pietrantonio (L’arminuta); Massimo Gaudioso, Luca Infascelli e Stefano Mordini (La scuola cattolica); Filippo Gravino, Guido Iuculano e Claudio Cupellini (La terra dei figli); Nanni Moretti, Federica Pontremoli e Valia Santella (Tre piani); Lirio Abate, Serena Frugnolò, Adriano Chiarelli e Francesco Costabile (Una femmina).

Altri David che cattureranno l’attenzione saranno quelli musicali, con due categorie ricche di artisti noti e portatori di generi diversi.

A confrontarsi per il David per il Migliore compositore saranno: Dan Romer e Benh Zeitlin (A Chiara), Verdena (America Latina), Pasquale Scialò (Ariaferma), Pivio & Aldo De Scalzi (Diabolik), Michele Braga e Gabriele Mainetti (Freaks Out), Nicola Piovani (I fratelli De Filippo).

Dura poi fare previsioni sulla Miglior canzone originale che vincerà tra: La profondità degli abissi di Manuel Agnelli (Diabolik); Faccio ‘A Polka cantata dall’attrice Anna Ferraioli Ravel (I fratelli De Filippo); Just You con la voce di Marianna Travia (L’arminuta); Nei tuoi occhi di Francesca Michielin (Marilyn ha gli occhi neri); Piccolo corpo interpretata da Celeste Cescutti con il Coro Popolare (Piccolo corpo).

I David già assegnati

Insomma, sarà una serata di suspense, però ci sono anche dei premi che sono stati già assegnati. È il caso del David di Donatello come Miglior Film Internazionale che va a Belfast di Kenneth Branagh: una vittoria più che meritata per un film di grande impatto, che racconta il sanguinoso conflitto nordirlandese tra cattolici e protestanti attraverso gli occhi di un bambino di nove anni. A ritirare la statuetta sarà l’attore Jude Hill, protagonista del film.

Invece Me contro Te Il Film – Il Mistero della Scuola Incantata diretto da Gianluca Leuzzi si aggiudica il David dello Spettatore, essendo il film di maggiore incasso dell’ultimo anno.

L’Accademia del Cinema Italiano ha deciso poi di assegnare un David Speciale al regista Antonio Capuano, il David Speciale 2022 all’attrice Sabrina Ferilli e il David alla carriera all’attrice Giovanna Ralli.