13/09/2021

Venezia 78: le nostre pagelle

Laura Frigerio
A cura di Laura Frigerio
Pubblicato il 13/09/2021 Aggiornato il 13/09/2021

 La 78 esima Mostra del Cinema di Venezia si è conclusa e ora è arrivato il momento dei bilanci e delle pagelle. Però bisogna dire che i momenti In sono stati più degli Out

Penelope Cruz

Si è conclusa da poco la 78esima Mostra del Cinema di Venezia e già non vediamo l’ora di correre in sala per gustarci tutti i film presentanti nel corso della kermesse.

Che dire: questa edizione non ha deluso le attese ed è riuscita a rimettere al centro dell’attenzione la settima arte che, in un periodo così difficile, risulta quanto mai preziosa con la sua capacità di distrarci ma anche di farci riflettere.

E ogni volta che finisce qualcosa arriva il momento dei bilanci. Cosa ci è piaciuto e cosa no al Lido? Ecco le nostre pagelle, con gli In che per fortuna superano gli Out.

La madrina e i film

Inevitabile partire dal volto di questa Venezia 78, ovvero Serena Rossi. Talentuosa e meritevole del ruolo di madrina, ha saputo muoversi sul palco (per presentare la cerimonia di apertura e quella di chiusura) con la giusta scioltezza. Peccato per quel pizzico di retorica nei discorsi iniziali, tra lo zuccheroso e l’eccesso di politicamente corretto. 7/8

 

La selezione dei film, lo abbiamo già ribadito più volte, è stata ottima: un viaggio in giro per il mondo, tra storie appassionanti raccontate con stili e generi diversi. Un viaggio in cui c’è stato spazio per il cinema d’essai che per quello più “commerciale”. 9

 

Cosa pensiamo dei premi? È stato bello vedere premiato il cinema italiano, che dimostra di vivere un periodo particolarmente fecondo. E poi finalmente la voce delle cineaste è arrivata dritta al cuore facendo centro. 8/9

Riflessioni da red carpet

Per fortuna quest’anno sono tornate le grandi star internazionali, che hanno brillato non solo sul grande schermo ma anche sul red carpet, mettendo un freno a quella “deriva starlette” a cui abbiamo purtroppo assistito lo scorso anno. Precisiamo: non è una questione di classismo, ma l’edizione passata è stata una gara di sciatteria e cattivo gusto, con personaggi “nazional-popolari” a caccia di visibilità, che probabilmente non sapevano nemmeno che film sarebbero andate a vedere.

Quali sono le stelle, italiane e straniere, che ci sono piaciute di più e quali di meno a livello di look e non solo? Ecco a voi i nostri In e Out

 

IN

Penelope Cruz – lei è l’eleganza fatta a persona e ha scelto abiti meravigliosi e sognanti (anche con lo zampino della maison Chanel). 8

 

Serena Rossi – la nostra madrina è una romanticona e non lo si è notato solo quando ha sfilato sul red carpet con il compagno Davide Devenuto, ma anche nella scelta degli abiti (firmati Armani). 7/8

 

Benedetta Porcaroli – lei è già considerata una giovane icona di stile e quindi non ci ha stupito vederla comparire, sul tappeto rosso e non solo, in sobri raffinati outfit (by Gucci). 7/8

Georgina Rodriguez – tra le promosse anche Georgina Rodriguez, che per la sua comparsata sul red carpet ha scelto un bel tailleur pantalone (firmato Ermanno Scervino). 7

 

OUT

Jennifer Lopez – ebbene si, osiamo mettere “la divina” JLo tra i nostri out. Il motivo? Prima di tutto la sua presenza si è rivelata un po’ troppo ingombrante e questo è andato a scapito di The Last Duel, film scritto e interpretato da fidanzato Ben Affleck (c’era bisogno, per esempio, di accompagnarlo anche alla conferenza stampa giusto per fare l’ennesima passerella davanti ai fotografi?). Poi sul red carpet (dove ha fatto come sempre la “donna alfa” snobbando persino la nostra madrina) ha indossato un abito dello stilista libanese Georges Hobeika, dalla scollatura un po’ troppo generosa. 5

 

Kristen Stewart – ci piace tantissimo il suo nuovo hairlook color albicocca, ma sul red carpet ha scelto un outfit (di Chanel) in stile camicia da notte. E dato che accompagnava il film Spencer, ci saremmo aspettati qualcosa di più principesco. 5+

 

Jodie Comer – per la serie “abiti brutti e dove trovarli”, l’attrice (già nota per essere la co-protagonista della serie tv Killing Eve) ne ha scelto uno a collo alto dall’effetto vedo non vedo, che non l’ha minimamente valorizzata. 5-

 

Charlotte Gainsbourg – donna di grandissimo fascino, stavolta ha fatto degli scivoloni per nulla trascurabili. Va bene essere rock’n’roll, ma forse i suoi mini-dress Saint Laurent sarebbero stati più adatti su un palcoscenico non su un tappeto rosso. 5/6