05/03/2019

David di Donatello 2019: aspettando i vincitori rivediamo i film premiati più belli

Laura Frigerio
A cura di Laura Frigerio
Pubblicato il 05/03/2019 Aggiornato il 05/03/2019

Il 27 marzo si terrà la cerimonia di premiazione dei David di Donatello 2019. Nell'attesa Rai Movie da stasera propone una serie di film protagonisti delle edizioni passate

David di Donatello 209

Non saranno gli Oscar, ma anche i David di Donatello hanno la loro importanza, soprattutto per chi lavora tutto l’anno per far crescere il cinema italiano, oltre che per quel pubblico che non sa nemmeno cosa sia l’esterofilia.

La cerimonia di premiazione della 64 edizione si terrà il prossimo 27 marzo e verrà trasmessa in diretta su Rai 1, oltre che su Rai Movie (dove sono previsti anche dei collegamenti con il red carpet). A presenterare la serata sarà il mitico Carlo Conti.

I possibili vincitori? Naturalmente si scommette su quelli con più nomination, ovvero Dogman (a quota 15), Capri-Revolution (con 13), Chiamami col tuo nome e Loro (12 a testa).

 

Un tuffo nel passato grazie a Rai Movie

Intanto qual è il modo migliore per ingannare l’attesa ed entrare nel mood? Fare una bella scorpacciata di film che hanno fatto parte della storia dei David di Donatello. A proporla è Rai Movie, che ci accompagnerà (in prima e seconda serata) per tutto il mese di marzo una selezione di titoli che nel loro complesso hanno raccolto 87 statuette. Si partirà il 5 marzo con Tutto quello che vuoi di Francesco Bruni e La ragazza del lago di Andrea Molaioli.
Il 12 marzo sarà la volta de La tenerezza di Gianni Amelio e di Habemus Papam di Nanni Moretti. Per il 19 marzo sono invece previsti Gomorra di Matteo Garrone e Anime Nere di Francesco Munzi. Si termina il 26 marzo con Il divo di Paolo Sorrentino e La sedia della felicità di Carlo Mazzacurati.

I candidati ai premi principali

Ecco tutte le nomination per ogni singola categoria. Si parte con quelle principali, su cui (come da copione) c’è più attenzione. I nomi sono tutti interessanti e di livello, quindi scegliere per i giurati non sarà per nulla facile.

Miglior film

Chiamami col tuo nome (Call Me by Your Name), regia di Luca Guadagnino

Dogman, regia di Matteo Garrone

Euforia, regia di Valeria Golino

Lazzaro felice, regia di Alice Rohrwacher

Sulla mia pelle, regia di Alessio Cremonini

Miglior regista

Mario Martone – Capri-Revolution

Luca Guadagnino – Chiamami col tuo nome (Call Me by Your Name)

Matteo Garrone – Dogman

Valeria Golino – Euforia

Alice Rohrwacher – Lazzaro felice

Miglior regista esordiente

Luca Facchini – Fabrizio De André: Principe libero

Simone Spada – Hotel Gagarin

Fabio e Damiano D’Innocenzo – La terra dell’abbastanza

Valerio Mastandrea – Ride

Alessio Cremonini – Sulla mia pelle

Migliore attrice protagonista

Marianna Fontana – Capri-Revolution

Pina Turco – Il vizio della speranza

Elena Sofia Ricci – Loro

Alba Rohrwacher – Troppa grazia

Anna Foglietta – Un giorno all’improvviso

Miglior attore protagonista

Marcello Fonte – Dogman

Riccardo Scamarcio – Euforia

Luca Marinelli – Fabrizio De André – Principe libero

Toni Servillo – Loro

Alessandro Borghi – Sulla mia pelle

Migliore attrice non protagonista

Donatella Finocchiaro – Capri-Revolution

Marina Confalone – Il vizio della speranza

Nicoletta Braschi – Lazzaro felice

Kasia Smutniak – Loro

Jasmine Trinca – Sulla mia pelle

Miglior attore non protagonista

Massimo Ghini – A casa tutti bene

Edoardo Pesce – Dogman

Valerio Mastandrea – Euforia

Ennio Fantastichini – Fabrizio De André – Principe libero

Fabrizio Bentivoglio – Loro

Miglior documentario

Arrivederci Saigon, regia di Wilma Labate

Friedkin Uncut, regia di Francesco Zippel

L’arte viva di Julian Schnabel, regia di Pappi Corsicato

La strada dei Samouni, regia di Stefano Savona

Santiago, Italia, regia di Nanni Moretti

Miglior film straniero

Roma, regia di Alfonso Cuarón

Bohemian Rhapsody, regia di Bryan Singer

Cold War (Zimna wojna), regia di Paweł Pawlikowski

Il filo nascosto, regia di Paul Thomas Anderson

Tre manifesti a Ebbing, Missouri (Three Billboards Outside Ebbing, Missouri), regia di Martin McDonagh

Miglior cortometraggio

Frontiera, regia di Alessandro Di Gregorio

Il nostro concerto, regia di Francesco Piras

Im Bären, regia di Lilian Sassanelli

Magic Alps, regia di Andrea Brusa e Marco Scotuzzi

Yousef, regia di Mohamed Hossameldin

Le nomination tecniche

Da non trascurare sono i cosiddetti premi tecnici, perché vanno a tutti coloro che lavorano dietro le quinte e risultano quindi fondamentali per la buona riuscita di un film. Ecco le ambite cinquine.

Miglior sceneggiatura originale

Ugo Chiti, Massimo Gaudioso, Matteo Garrone – Dogman

Francesca Marciano, Valia Santella, Valeria Golino – Euforia

Fabio e Damiano D’Innocenzo – La terra dell’abbastanza

Alice Rohrwacher – Lazzaro felice

Alessio Cremonini, Lisa Nur Sultan – Sulla mia pelle

Miglior sceneggiatura adattata

Luca Guadagnino, Walter Fasano, James Ivory – Chiamami col tuo nome (Call Me by Your Name)

Stephen Amidon, Francesca Archibugi, Paolo Virzì, Francesco Piccolo – Ella & John – The Leisure Seeker (The Leisure Seeker)

Stefano Mordini, Massimiliano Catoni – Il testimone invisibile

Zerocalcare, Oscar Glioti, Valerio Mastandrea, Johnny Palomba – La profezia dell’armadillo

Luca Miniero, Nicola Guaglianone – Sono tornato

Miglior produttore

Howard Rosenman, Peter Spears, Luca Guadagnino, Emilie Georges, Rodrigo Teixeira, Marco Morabito, James Ivory – Chiamami col tuo nome (Call Me by Your Name)

Archimede, Rai Cinema, Le Pacte – Dogman

Agostino Saccà, Maria Grazia Saccà e Giuseppe Saccà per Pepito Produzioni, con Rai Cinema – La terra dell’abbastanza

Carlo Cresto-Dina per Tempesta con Rai Cinema in coproduzione con Amka Films Productions, Ad Vitam Production, KNM, Pola Pandora – Lazzaro felice

Cinemaundici, Lucky Red – Sulla mia pelle

Migliore autore della fotografia

Michele D’Attanasio – Capri-Revolution

Sayombhu Mukdeeprom – Chiamami col tuo nome (Call Me by Your Name)

Nicolai Brüel – Dogman

Paolo Carnera – La terra dell’abbastanza

Hélène Louvart – Lazzaro felice

Miglior musicista

Nicola Piovani – A casa tutti bene

Apparat e Philipp Thimm – Capri-Revolution

Nicola Tescari – Euforia

Lele Marchitelli – Loro

Mokadelic – Sulla mia pelle

Migliore canzone originale

L’invenzione di un poeta (musica di Nicola Piovani, testo di Aisha Cerami e Nicola Piovani, interpretata da Tosca) – A casa tutti bene

Araceae (musica di Apparat e Philipp Thimm, testo di Simon Brambell, interpretata dai Apparat) – Capri-Revolution

Mystery of Love (musica e testo di Sufjan Stevens, interpretata da Sufjan Stevens) – Chiamami col tuo nome (Call Me by Your Name)

‘A speranza (musica e testo di Enzo Avitabile, interpretata da Enzo Avitabile) – Il vizio della speranza

‘Na gelosia (musica di Lele Marchitelli, testo di Peppe Servillo, interpretata da Toni Servillo) – Loro

Miglior scenografo

Giancarlo Muselli – Capri-Revolution

Samuel Deshors – Chiamami col tuo nome (Call Me by Your Name)

Dimitri Capuani – Dogman

Emita Frigato – Lazzaro felice

Stefania Cella – Loro

Miglior costumista

Ursula Patzak – Capri-Revolution

Giulia Piersanti – Chiamami col tuo nome (Call Me by Your Name)

Massimo Cantini Parrini – Dogman

Loredana Buscemi – Lazzaro felice

Carlo Poggioli – Loro

Miglior truccatore

Alessandro D’Anna – Capri-Revolution

Fernanda Perez – Chiamami col tuo nome (Call Me by Your Name)

Dalia Colli, Lorenzo Tamburini – Dogman

Maurizio Silvi – Loro

Roberto Pastore – Sulla mia pelle

Miglior acconciatore

Gaetano Panico – Capri-Revolution

Manolo Garcia – Chiamami col tuo nome (Call Me by Your Name)

Daniela Tartari – Dogman

Aldo Signoretti – Loro

Massimo Gattabrusi – Moschettieri del re – La penultima missione

Miglior montatore

Jacopo Quadri, Natalie Cristiani – Capri-Revolution

Walter Fasano – Chiamami col tuo nome (Call Me by Your Name)

Marco Spoletini – Dogman

Giogiò Franchini – Euforia

Chiara Vullo – Sulla mia pelle

Miglior suono

Capri-Revolution

Chiamami col tuo nome (Call Me by Your Name)

Dogman

Lazzaro felice

Loro

Migliori effetti speciali visivi

Sara Paesani, Rodolfo Migliari – Capri-Revolution

Rodolfo Migliari – Dogman

Victor Perez – Il ragazzo invisibile – Seconda generazione

Rodolfo Migliari, Monica Galantucci – La Befana vien di notte

Simone Coco, James Woods – Loro

Giuseppe Squillaci – Michelangelo – Infinito