10 film horror da vedere aspettando Halloween

Redazione Pubblicato il 24/10/2017 Aggiornato il 24/10/2017

La festa di Halloween è ormai alle porte e allora perché non vedere qualche bel film horror per entrare nel giusto mood?

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Festa d’origine celtica, poi diventata parte integrante della tradizione statunitense, Halloween ha preso piede anche da noi ormai da qualche anno.

La paura è il mood che accompagna la festa di Halloween, quindi uno dei modi migliori per entrarci è guardare qualche bel film horror.

Noi vi segnaliamo una decina di film, sia recenti che cult del passato, perfetti per l’occasione.

Horror di ultima generazione

È stata decisamente strategica la scelta di fare uscire nelle sale It pochi giorni prima di Halloween: il film di Andrés Muschietti, ispirato al celebre romanzo di Stephen King, spaventerà a dovere con il suo Club di Perdenti, ragazzi accomunati dal fatto di aver visto in faccia un predatore muta-forma chiamato It, che cercano di mettere fine a una serie di omicidi nella cittadina di Derry (nel Maine).
Tra gli horror di ultima generazione da recuperare c’è anche L’evocazione – The Conjuring di James Wan (2013) basato sulle esperienze reali di Ed e Lorraine Warren, coppia di ricercatori del paranormale, che nel 1971 hanno cercato di aiutare una famiglia trasferitasi a sua insaputa in una casa infestata.
Ha invece ottenuto i complimenti di Stephen King Babadook di Jennifer Kent (2014), con protagonisti una donna e suo figlio alle prese con un mostro che si materializza da un libro e cerca di impossessarsi di loro.
C’è poi The Witch di Robert Eggers (2015), horror storico ambientato nel New England all’inizio del 1600, che racconta la storia di un predicatore religioso di nome William che viene cacciato dalla comunità puritana in cui vive insieme alla sua famiglia per via del suo estremismo. In seguito l’uomo e i suoi cari si trasferiranno nel bosco, dove verranno colti da una serie di sinistre disgrazie come la scomparsa dell’ultimogenito Samuel.
Infine vi segnaliamo The Boy di William Brent Bell (2016), in cui una giovane americana di nome Greta si trasferisce in Inghilterra e si ritrova a fare da babysitter a una bambola di porcellana che una coppia, gli Heelshire, trattano come un bambino vero. Pian piano la ragazza scoprirà delle verità inquietanti legate a quest’ultimo.

Titoli cult

Non può esserci festa di Halloween senza i classici dell’horror, film diventati cult per più generazioni. In questo caso vogliamo segnalarvi alcuni titoli meno scontati, come Rosemary’s Baby – Nastro rosso a New York di Roman Polanski (1968), tratto dall’omonimo romanzo di Ira Levin. Ambientato a New York ha per protagonista una coppia, Guy e Rosemary, che vedono la loro vita cambiare una volta trasferiti in un elegante palazzo dalle forti connessioni demoniache.
Vale la pena recuperare anche La mosca di David Cronenberg (1986), tratto dall’omonimo racconto di George Langelaan (oltre che remake del film L’esperimento del dottor K del 1958), con al centro le vicende dell’affascinante scienziato Seth Brundle, che realizza una macchina per il teletrasporto che testa su sé stesso non vedendo l’entrata di scena di una mosca il cui DNA si unirà al suo portando ad una rapida e spaventosa trasformazione.
Parlando di horror d’autore non si può prescindere da Shining di Stanley Kubrick (1980), tratto dal celebre romanzo omonimo di Stephen King che racconta la storia di Jack Torrance, scrittore e insegnante disoccupato che si ritrova a fare da guardiano invernale di un hotel in Colorado, dove si trasferisce con la moglie e il figlio che ha doti extrasensoriali in grado di captare le cose orribili avvenute nell’edificio anni prima.
Non può mancare poi almeno un film di Dario Argento: noi vi consigliamo di rivedere Suspiria (1977) ispirato al romanzo Suspiria De Profundis di Thomas de Quincey, ambientato in una scuola di danza dall’atmosfera sinistra e che deve far fronte anche al sanguinoso assassinio di alcune sue studentesse.
Non fatevi poi mancare una bella chicca in bianco e nero, come Nosferatu il vampiro di Friedrich Wilhelm Murnau del 1922, caposaldo del genere incentrato (come si può dedurre dal titolo) sulla mitica figura del principe dell’oscurità. Il film è muto, ma non mancherà di impaurirvi al punto giusto.

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