27/05/2024

Cannes 2024: Palma d’Oro ad Anora di Sean Baker

Laura Frigerio
A cura di Laura Frigerio
Pubblicato il 27/05/2024 Aggiornato il 27/05/2024

La 77esima edizione del Festival di Cannes si è conclusa con l'assegnazione della Palma d'Oro al film Anora di Sean Baker. L'italiano Roberto Minervini premiato nella sezione Un Certain Regard

Sean Baker - Festival di Cannes 77

È il film Anora di Sean Baker a portarsi a casa la prestigiosa Palma d’Oro della 77esima edizione del Festival di Cannes. Il regista americano ha avuto anche l’onore di riceverla dal grande George Lucas che a sua volta, nel corso della cerimonia di premiazione (condotta con grande eleganza e professionalità dall’attrice Camille Cottin), ha ritirato la Palma d’Oro onoraria dalle mani del suo collega Francis Ford Coppola. Quest’ultimo era anche in concorso quest’anno con il suo Megalopolis, che purtroppo non ha ricevuto alcun premio. Lo stesso vale per Parthenope di Paolo Sorrentino, ma il cinema italiano si è comunque preso le sue soddisfazioni.

Roberto Minervini con il suo I dannati è stato infatti premiato per la Miglior regia nella sezione Un Certain Regard in ex aequo con Rungano Nyoni per On Becoming a Guinea Fowl.

 

Cosa c’è da sapere su Anora

Anora è l’ottavo film di Sean Baker, regista americano attivo nel cinema indipendente. Quella che viene raccontata è la storia della ventitreenne Anora, detta “Ani”, che vive con la sorella in un monolocale di Brighton Beach che riesce a permettersi lavorando sette notti alla settimana in uno strip club a Manhattan. La ragazza conosce il russo grazie ai ricordi che ha della nonna (immigrata uzbeka) e così una sera al locale le viene affidato un cliente molto ricco ovvero Ivan detto “Vania”, viziatissimo rampollo di un oligarca russo. Il giovane rimane subito attratto da lei e così le offre una ingente somma di denaro per essere la sua fidanzata per una settimana. I due passano una notte insieme e Vania le chiede di sposarsi a Las Vegas. Lei accetta, affascinata non solo dal suo status, ma anche dalla sua natura frivola e scriteriata. Però i genitori di Vania vanno su tutte le furie quando scoprono del matrimonio e del lavoro della neo-sposa, quindi ordinano al loro faccendiere armeno di risolvere la questione con ogni mezzo. Quest’ultimo, impegnato altrove, manda in missione due suoi tirapiedi. Naturalmente non vi diciamo come andrà a finire, perché attendiamo che il film venga distribuito nelle sale italiane. Vi diciamo però che nei panni della protagonista troviamo l’attrice Mikey Madison, che il regista ha scelto dopo averla vista in Scream.

 

Il resto del Palmarès

Una delle grandi sorprese di questa edizione del Festival di Cannes è stato indubbiamente Emilia Pérez di Jacques Audiard: il film, che unisce più generi (il musical, la commedia e il poliziesco), si è aggiudicato il Premio della giura e quello per la Migliore interpretazione femminile che è andato a tutto l’ensemble delle attrici protagoniste ovvero Karla Sofía Gascón, Selena Gomez, Adriana Paz e Zoe Saldana. Miglior attore è invece Jesse Plemons per Kinds of Kindness di Yorgos Lanthimos.

Il Grand Prix Speciale della Giuria è andato a All We Imagine as Light di Payal Kapadiya, il Prix de la mise en scène (Migliore regia) a Miguel Gomes per Grand Tour e il Prix du scénario (Miglior sceneggiatura) a Coralie Fargeat per The Substance.

Un Premio speciale è stato poi giustamente assegnato a The Seed of the Sacred Fig di Mohammad Rasoulof, regista iraniano più volte censurato e condannato dalla corte rivoluzionaria del suo paese che, in seguito all’inclusione di questo film nel concorso del Festival di Cannes, gli ha revocato il passaporto condannandolo poi a otto anni di carcere. Motivo per il quale poco prima dell’inizio del Festival il regista ha deciso di lasciare clandestinamente il suo paese attraversando a piedi le montagne per superare il confine e raggiungere in seguito la Germania. Anche alcuni tecnici e le attrici Mahsa Rostami, Setareh Maleki e Niusha Akhshi) hanno lasciato l’Iran, avendo recitato a capo scoperto. L’attrice Soheila Golestan è stata invece arrestata.