Amici 18 ha preso il ritmo, ma non quello della trap

Quella tra la trap e Amici 18 si sta rivelando una relazione complicata, anche se iniziata con un grande innamoramento. Colpa (o merito?) di una terza incomoda che ci ha messo lo zampino: si tratta del giudice unico Loredana Berté che ha dichiarato una vera e propria guerra ai trapper del talent. Come ha più volte specificato, lei non è allergica a questo genere musicale, ma a chi mal lo rappresenta.

Loredana Berté e le sue provocazioni

Dopo il risultato della puntata scorsa, Loredana Berté ha sottolineato come il dare la parola al pubblico da casa abbia ristabilito dei criteri di meritocrazia, dribblati (secondo lei) dai professori che invece hanno sempre protetto i trapper, forse per ottenere i favori dei più giovani. Accusa che non viene accettata dal corpo docente e in particolare da Rudy Zerbi, con cui si stava riaccendendo anche stavolta la polemica, subito spenta da Maria De Filippi.
Loredana ha comunque proposto di nuovo una prima manche interamente giudicata dal televoto e due sfide dirette per dimostrare le sue idee sui limiti dei concorrenti. Nel mirino della cantante non solo Alvis e Mameli, ovvero i trapper rimasti, ma anche il ballerino Vincenzo che però come i suoi colleghi si sa ben difendere.
La produzione ha accolto le richieste di Loredana e così la gara si è nuovamente arricchita di maggior ritmo e suspense.

I blu vincenti e la sorpresa Renato Zero

È proprio vero che ad Amici non bisogna dare nulla per scontato e se la scorsa settimana i bianchi sembravano i prediletti, soprattutto dal pubblico, stavolta il quadro si è ribaltato. Forse la spocchia dimostrata dai concorrenti di quella squadra è stata notata non solo da noi, ma anche dai telespettatori.
Fatto è che i blu hanno vinto sia la prima che la seconda manche (che era invece giudicata dalla commissione, formata dai professori e Loredana Berté), più che meritatamente. Così alla fine i bianchi si sono sfidati tra di loro e si è arrivati allo scontro diretto tra Mameli e Alvis, che ha visto quest’ultimo avere la peggio.
Le prove sono state tutte appassionanti, ma il momento più trascinante è stato quello della battle canora che ha visto come special guest Raf e Umberto Tozzi, mentre il più emozionante quello in cui è comparso Renato Zero che, oltre a cantare la sua Amico con Alvis e Alberto, ha fatto capire che tornerà presto ad Amici. Chissà che sorpresa ha in serbo per noi.

Mameli vs Alberto

In questa quarta puntata è continuato lo scontro tra quelle che ormai possiamo considerare le due regine di Amici 18, ovvero Tish e Giordana.
Però ora sono emersi altri due antagonisti: Mameli e Alberto. A iniziare è stato Mameli, che non fa altro che ripetere che per lui fare musica significa saper comunicare e non solo fare degli acuti. Alberto, che è solitamente un tipo pacato ed educato, ad un certo punto ha deciso di rispondere alla provocazione sottolineando che quegli acuti sono frutto di ben 13 anni di studio di canto lirico.
I due continueranno a stuzzicarsi anche nelle prossime puntate? Qualcosa ci dice di sì, anche perché Mameli ama provocare.

In & Out

Bisogna dire che questa quarta puntata di Amici 18 ci è piaciuta ancora più delle precedenti, anche se la gara degli ascolti del sabato sera è stata vinta ancora una volta da Milly Carlucci con il suo Ballando con le Stelle (ma di pochissimo). Ad apprezzare il talent di Maria De Filippi sono naturalmente i giovani, ma anche il gradimento del pubblico più adulto sta aumentando.
A proposito di Maria De Filippi: stavolta merita ancora più applausi, dopo aver mostrato le sue doti di ballerina. Ebbene si: la conduttrice si è infatti fatta trascinare dalle danze da Ricky Martin e a seguire il suo esempio sono state anche Loredana Berté e l’insegnante Alessandra Celentano.
Diciamo che questo ha fatto guadagnare qualche punto anche al direttore artistico dei bianchi, che rispetto a quello dei blu, ovvero Vittorio Grigolo, risulta solitamente più freddo e meno empatico.
Purtroppo stavolta ci sono piaciuti un po’ meno Pio e Amedeo, con un numero tutto basato sulla grigliata della Pasquetta con presa in giro dei vegani che, da casa, potrebbero non aver gradito.