10/01/2023

Alessia Marcuzzi tra Boomers e Millennials

Laura Frigerio
A cura di Laura Frigerio
Pubblicato il 10/01/2023 Aggiornato il 10/01/2023

Arriva in prima serata su Rai 2 Boomerissima, il nuovo programma condotto da Alessia Marcuzzi, che si muove tra il varietà e il game show sulle ali della nostalgia

Alessia Marcuzzi

Dopo aver passato un periodo lontano dalla tv, Alessia Marcuzzi è pronta a tornare in grande stile e stavolta su Rai 2.

Il suo nuovo programma, da lei stessa scritto, si intitola Boomerissima e promette non solo un tuffo nel passato (facendo scattare inevitabilmente l’effetto nostalgia), ma anche momenti di grande divertimento.

Ogni puntata, infatti, si muoverà tra il varietà e il game show mettendo a confronto due generazioni di vip ovvero i boomers (gli over 40 che hanno vissuto e amato gli anni ’80 e ’90) e i millennials (gli under 40 che invece sono cresciuti nel nuovo millennio).

L’appuntamento è in prima serata su Rai 2, a partire dal 10 gennaio.

Una gara al gusto amarcord

Boomerissima (un format prodotto da Rai in collaborazione con Banijay Italia) è un emozionante racconto amarcord dei personaggi, della musica, dei programmi tv, delle mode e in generale del costume degli anni ’80, ’90 e 2000. Proprio questi saranno gli ingredienti della sfida tra le due squadre (i già citati boomers e millennials), ognuna composta da quattro vip, che si scontreranno in varie prove: Super Hit, Evolution of Dance, Tutti cantano Sanremo, Sei un mito, Sfila la moda, Round finale: l’arringa.

L’obiettivo è cercare di superare al meglio tutti i match dimostrando che i propri anni sono i più emozionanti e, di conseguenza, i più meritevoli di vittoria.

Il tutto si svolgerà in uno studio molto speciale, con tanto di salotto Back in Time arredato come nello stile degli anni ’80 e ’90, in cui si potrà trovare un armadio dai poteri magici. In che senso? Alessia e gli ospiti del programma, entrandoci, compiranno un viaggio nel tempo e saranno protagonisti di inaspettate trasformazioni.

Le squadre che si sfideranno nella prima puntata saranno composte da: Francesco Facchinetti, Claudia Gerini, Max Giusti e Sabrina Salerno per la squadra dei boomers; Elettra Lamborghini, Valentina Romani, Gianmarco Tamberi e Tommaso Zorzi per i millennials. Tra gli ospiti invece ci saranno Luciana Littizzetto e Max Pezzali.

La parola ad Alessia Marcuzzi

«Ho lasciato Mediaset senza discussioni o altro. Avevo semplicemente bisogno di un po’ di tempo per me, da dedicare al mio piano b (ovvero le mie linee di creme e borse) che mi entusiasma molto» – spiega Alessia Marcuzzi durante la conferenza stampa di presentazione – «La pandemia ci ha cambiato, ad un certo punto mi sono fatta delle domande perché non mi riconoscevo più. È stato proprio in quel periodo che, insieme a un gruppo di amici autori, è nata l’idea di Boomerissima. È la prima volta che scrivo un programma cucendolo su me stessa. Avevo voglia di mettermi alla prova, non solo come conduttrice. Lo stesso Stefano Coletta (direttore dell’intrattenimento prime time) mi ha detto che mi voleva vedere in una veste diversa».

Quella che ritroveremo, infatti, sarà una Marcuzzi showgirl: «Alla regia c’è Luigi Antonini, mentre il direttore artistico è Luca Tommassini, che mi sta trasformando in una ballerina. È un vero genio ed è bellissimo lavorare con lui» – continua Alessia, che non teme il fatto che Rai2 non abbia ultimamente ascolti molto alti – «Sono stata io stessa a chiedere a Stefano Coletta di andare su Rai2, perché è una rete che mi somiglia, ha le corde giuste per me. Credo solo che il pubblico abbia bisogno di essere accompagnato».

Quanto si sente boomer? «Curo personalmente i miei social, ma ho un pessimo rapporto con la tecnologia e in questo sono molto boomer. Mi sento però anche millenial sul fronte dell’apertura mentale: come i ragazzi di oggi non ho pregiudizi o tabù».

E continua: «Io sono appassionata della musica degli anni’80-’90, anche perché ho presentato molti programmi musicali. Poi ho amato tantissimo serie tv come Charlie’s Angels e Beverly Hills 90210. All’epoca non c’erano gli smartphone o i tablet, si viveva di pane e tv. Mi manca la leggerezza di quel periodo e mi piace riguardare i video del passato. Però bisogna dire che lo stanno riscoprendo anche i più giovani, basta vedere il successo che ha avuto la serie tv Stranger Things, ambientata proprio negli anni’80».