Nail art: toni vibranti o accordi soft? Scopri le tendenze di stagione

Quello della manicure è sempre un mondo di creatività e fantasia, dove alle novità si affiancano grandi ritorni e intramontabili presenze. Il colore resta il filo conduttore della stagione. Dopo gli accordi caldi e golosi del cioccolato fondente, scuro e lucidissimo e del latte al caramello, morbido e avvolgente, che hanno fatto da padroni nelle prime giornate fredde, l’autunno inoltrato sceglie per le unghie sfumature intense e vibranti.

Dal blu al verde

Il viola torna grande protagonista. Gli accordi che dal prugna arrivano al melanzana, dalle sfumature dei mirtilli passano a quelle delle more fino agli accenti profondi dei vini più corposi sanno regalare alle unghie, anche quelle corte, eleganza e glamour. Chi al colore chiede intensità ma anche un pizzico di divertente spensieratezza può sperimentare il blu profondo, sfumatura che non manca mai di raffinata originalità. Il verde fa tendenza soprattutto se indossato nelle sue sfumature più chiare e inedite come il céladon, il verde traslucido di alcune ceramiche coreane, il salvia e il verde Parigi, morbido e lucente amato da Monet e Vincent Van Gogh.

Ispirazione dark

Andando verso i toni più dark, il marrone profondo continua a piacere ma a sorpresa si presenta spruzzato di tanti pois in nuance che lo rendono più frizzante. La nail art a pois, amatissima da Dua Lipa, del resto rimane uno dei trend forti di stagione. Da realizzare anche con il nero: su uno smalto che vela di un nero trasparente le unghie cadono, con perfezione geometrica, pois di un nero opaco.

Effetto tostato

Nessun timore per chi non ama i colori accesi o comunque intensi.

La nail art si può rivisitare anche con un tocco di marrone per un effetto “bruciacchiato” che dà vita a un inedito trend di stagione, le Toasty nails.

Grigio e azzurro in versione “ghiacciata”

Via libera anche ai toni pastello, in particolare all’azzurro soprattutto nella versione “ghiacciata” che lo rende più brillante oppure spruzzato di grigio che lo rende polveroso e particolarmente intrigante.