21/02/2020

Milano Fashion Week FW 2020/2021: addio al capospalla slim

Laura Frigerio
A cura di Laura Frigerio
Pubblicato il 21/02/2020 Aggiornato il 21/02/2020

Come sarà il capospalla del prossimo autunno-inverno? Le maison presenti alla Milano Fashion Week ci svelano che dovremo dire addio (per il momento) alle linee slim

MFW - giorno 2

La Milano Fashion Week ci sta lanciando un messaggio forte e chiaro: le donne, durante l’autunno-inverno 2020/2021, non dovranno più preoccuparsi di quei tagli slim che troppo spesso non le facevano sentire a loro agio nei propri outfit. La moda, infatti, sta cambiando e si sta letteralmente ammorbidendo. Così, dopo le gonne sempre più lunghe e maxi, abbiamo notato che le varie maison hanno deciso di puntare anche su capispalla più ampi, con una vestibilità che ben si adatta alle varie silhouette. Una scelta che ha permesso ai fashion designer di sfoderare tutta la loro creatività.

Tra cappe e cappotti

Un capospalla iconico è sempre stato quello di Max Mara, che per la sua nuova collezione si è nutrito delle suggestioni derivate dai poeti e filosofi che hanno sentito il richiamo del mare (da William Shakespeare a T. S. Eliot, da Jeanette Winterson a Jean Genet) per poi immaginare una sua moderna eroina al comando della propria nave. Quindi largo a soprabiti da ufficiale, cappe, caban, duffle coat e lussuosi cappotti robe de chambre chiusi in vita da un elegante cordone.
È un daywear sofisticato e sostenibile quello scelto invece da Alberta Ferretti, che punta ancora di più sulla scelta dei materiali e sul taglio sartoriale dei suoi capi. I suoi cappotti, rigorosament maxi, sono in shearling o in cashmere con una ricerca sofisticata del colore che va dal grigio e nero come base ai toni più decisi del rosso, mauve, viola e blu. Lo stesso vale per i suoi bomber dalla comoda vestibilità.
Non mancheranno, per l’autunno-inverno 2020/2021, i giacconi e lo notiamo anche nei capi disegnati da Gabriele Colangelo per Giada. Ispirato dai riflessi e dalle rifrazioni della vegetazione lacustre sulla superficie tremante dell’acqua, lo stylist concepisce forme astratte, esatte e voluminose, che uniscono la precisione della geometria alla vitalità della natura.

Tocchi casual

Uno stilista che ha fatto dei suoi capispalla un must have per tutte le donne è Martino Midali, che per l’autunno-inverno 2020/2021 pensa alla loro quotidianità fatta di impegni lavorativi e familiari ma anche di qualche piccolo svago.

Viene riproposto, in chiave aggiornata, il suo amatissimo Tecno/Parka, che si ingentilisce nelle maniche dalla chiusura a coulisse, con un tenero cuore in eco pelliccia di ruggine orsetto, mentre le super tasche applicate evocano due bags metropolitane.

Chi ama il casual troverà pezzi imperdibili anche nella nuova collezione di Herno, che si fa green con la nuova etichetta Herno Globe. In occasione della Milano Fashion Week si è posto il focus su alcuni materiali sostenibili utilizzati dalla maison per i suoi capi (dalle giacche ai piumini): parliamo della lana riclicata, ma anche Nylon 100% rigenerato Econyl, Recycled Taffetà e Fast5Degradable (il nylon creato dal filato di poliammide 6.6 Amni Soul Eco che in 20 Denari è attualmente un’esclusiva internazionale Herno).