Make up estate 2017, trionfano le matite colorate

Redazione Pubblicato il 19/06/2017 Aggiornato il 19/06/2017

Non solo per disegnare righe precise ma anche per riempire di colore le palpebre: l'estate 2017 vede il trionfo delle matite colorate

Deepika-PAdukone L'Oréal Paris

Una volta c’era solo quella nera. L’estate 2017 vede invece il grande trionfo nel trucco delle matite colorate da utilizzare sugli occhi non solo per delineare il contorno ma anche per colorare le palpebre con sfumature intense che mettono in primo piano gli occhi regalando un look frizzante con poche mosse. I toni? Una gamma completa di declinazioni, dai blu ai azzurri che valorizzano gli occhi chiari e nocciola, i marroni per le iridi grigie, le nuance petrolio che impreziosiscono quelle verdi, i toni rossi o ramati che esaltano quelle più scure.

Su tutta la palpebra

Sottili oppure nella loro versione maxi, le matite non si usano solo per contornare l’occhio sopra e sotto ma anche come un vero e proprio trucco applicandole sull’intera palpebra a creare smokey eyes di immediato impatto. Importante in questo caso applicarle sempre dopo aver uniformato la palpebra con un primer oppure con un fondotinta in modo che il colore aderisca meglio e duri più a lungo senza antiestetiche sbavature.

I tratti di matita vanno poi sfumati con un pennellino ed eventualmente fissati con un velo di ombretto in polvere dello stesso colore perché risultino più tenaci.

Importante poi accompagnare sempre la matita con il mascara, steso su tutte le ciglia, dall’attaccatura fino alle punte per creare una cornice che rende più importante l’occhio.

Alcuni consigli

Le matite e i matitoni per occhi vanno sempre usati ben temperati in modo che il tratto risulti uniforme e non si rischi di “grattare” e irritare la palpebra. Importante riporli sempre ben chiusi così che la punta non sia esposta alla polvere che può favorire la produzione di batteri. La mina con il caldo è troppo morbida e cola? Basta lasciarla un attimo in frigorifero perché torni della giusta consistenza. Se al contrario ci si accorge che la mina, magari un po’ vecchia, è diventata dura ecco che basta avvicinarla a una lampadina perché ritrovi morbidezza.