Make up lavanda

Proprio come la pianta che si declina in diverse varietà, anche il color lavanda può virare da toni più intensi ad altri più soft.

Dal décor all’abbigliamento, da qualche tempo è già lavander mania. E il trucco non fa eccezione.

Sta bene a tutte?

«Il lavanda è molto femminile, delicato ed elegante, ma purtroppo non dona a tutte», dice Rossano De Cesaris, make up artist e autore di libri di maquillage. È una tonalità di viola adatta a incarnati diafani, dal sottotono freddo e dal sovratono rosato (o al massimo lievemente beige).

Mix and Match

A una sfumatura di ombretto lavanda si abbinano labbra rosate: un rosa contemplato in tutte le sue declinazioni, per esempio cipria, confetto, barbie, ciclamino. Possono essere indicati anche dei delicati toni color carne sul marrone.

Applicazione long lasting

Essendo una tonalità piuttosto chiara, prima di applicarla è consigliabile schiarire la pelle delle palpebre con un velo di ombretto un paio di toni più chiaro della carnagione. Così il color lavanda verrà sublimato e risalterà al meglio.

Giorno o sera

Non c’è un momento della giornata ideale per sfoggiare un look lavanda: si può decidere di optare per una shade in versione matte per il giorno e invece per una iridescente alla sera (a patto che la palpebra non sia segnata dalle rughe).

E sulle unghie?

«A mio avviso non esistono forme di mani o unghie che limitano l’impiego di questa tonalità», conclude l’esperto. L’unico accorgimento da tenere a mente è scegliere di abbinarlo a un trucco dai toni freddi, per non creare una dissonanza cromatica che stonerebbe nell’insieme.

Cosa ne pensa l’aromaterapia

Dal profumo fresco e inconfondibile, l’olio essenziale di lavanda lavora sulle nostre emozioni, riequilibrando gli stati di ansia e lo stress, ma allo stesso tempo riesce a spronarci quando siamo in una fase di stallo. È utile inoltre per dare sollievo al mal di testa e se utilizzato nel massaggio attenua dolori, crampi e contratture.