Make up matita bianca: un must multifunzione

Rossa per le labbra, nera per gli occhi. E se invece la matita è bianca? I suoi utilizzi nel make up sono tanti e tutti molto importanti nell’economia del trucco che si vuole realizzare.

La prima è la matita bianca per le unghie, indispensabile per una French manicure impeccabile. Ben appuntita si passa dietro la parte libera delle unghie in modo da colorarle di bianco fissando poi il tutto con un top coat trasparente che va messo sia sopra che sotto l’unghia.

Si passa poi alla matita bianca per gli occhi che prevede diverse soluzioni di impiego. Innanzitutto la si può mettere all’interno della rima palpebrale per sottolineare gli occhi: dà meno profondità rispetto alla matita nera ma rende lo sguardo più ampio e luminoso. Perfetta quindi per chi ha gli occhi piccoli e vuole renderli più importanti, ma anche per vivacizzare lo sguardo dietro gli occhiali da miope. Con la matita bianca si possono anche creare strategici punti luce che aggiungono carattere e freschezza agli occhi. Basta utilizzarla nella parte più interna dell’occhio arrivando con il bianco fino all’attaccatura del naso oppure passarla nella parte alta dell’arco sopracciliare e sfumarla con cura per rialzare l’occhio con un immediato effetto lifting.

Con la matita bianca si può anche sottolineare l’arco di Cupido, la parte centrale del labbro superiore, prima di passare il rossetto, per dare volume e turgore alla bocca. Infine si può utilizzare come fosse un eyeliner disegnando una riga piuttosto spessa lungo la palpebra superiore che termina con una virgola piuttosto accentuata: è un make up di tendenza che tende però a “spegnere” lo sguardo e che va riservato quindi a chi ha occhi scuri e vivaci. Un tratto bianco appena sopra quello di una matita colorata rende ancora più intenso il colore e definito il make up degli occhi.