Make up: ecco i trend per l’estate 2016

Redazione Pubblicato il 11/06/2016 Aggiornato il 11/06/2016

Giochi di luce sul viso con terra, correttori e persino autoabbronzante. Per illuminare il colorito e dare perfezione

truccoestate

Sarà un’estate all’insegna della luce. Il “no-makeup makeup”, il trucco che c’è ma non si vede, punta a illuminare la pelle per regalare glamour e perfezione senza eccedere con i prodotti, i colori, lo spessore. Superato il contouring, la tecnica che crea ombre e luci sul viso per perfezionarlo, le nuove tendenze puntano al “no-touring”, l’arte di giocare con la sola luce per scolpire il viso e regalare quella che gli americani chiamano “gym skin”, l’aria sana che si conquista dopo un’ora di palestra.

Il Sun Stripping

Letteralmente significa “striscia di sole” e consiste nel disegnare una striscia orizzontale di colore da una gota e l’altra attraversando il ponte del naso. Abbandonato il bronzing makeup che scuriva tutto il viso a volte con risultati decisamente poco eleganti, si tratta di risvegliare quasi dall’interno la luminosità e il colorito con una polvere più chiara, nei toni del sabbia e dei rosa tramonto, che va applicata proprio su quella fascia centrale del viso che si accende quando si fa attività fisica.

Il Rainbow Highlighting

Più che un trucco è una sapiente tecnica correttiva che sceglie colori diversi per camuffare le imperfezioni. Lavora quindi con correttori in stick oppure in crema scegliendo con cura le sfumature da mettere sui vari punti: il pesca per neutralizzare il grigio opaco delle occhiaie, il viola per togliere il tono giallognolo del pallore oppure di un’abbronzatura che se ne sta andando, il verde per minimizzare brufoletti e piccole zone arrossate. Importante è utilizzare sempre una minima dose di prodotto e stenderla alla perfezione con l’aiuto di un pennellino perché non faccia spessore e la correzione risulti assolutamente naturale.

Il Tan Touring

È sicuramente la tecnica più difficile da realizzare perché sostituisce i tradizionali prodotti da trucco con un autoabbronzante. Occorre innanzitutto essere esperte nell’arte del contouring e sapere con precisione quali sono i punti del viso che vanno scuriti per renderli meno evidenti: ombreggiando la parte più esterna della mascella, ad esempio, si riequilibra un volto triangolare, scurendo i quattro angoli, inferiori e superiori, si dà rotondità quando manca, scolpendo la parte sporgente dello zigomo si aggiunge carattere a un viso tondo. Le zone di ombra non vanno create però con polveri e stick ma con l’autoabbronzante meglio se in gocce o in mousse per essere certe che la correzione possa resistere anche al sudore e ai tuffi. Non è facile, richiede qualche prova ma dà un ottimo risultato: il consiglio è quello di non esagerare con le dosi di autoabbronzante almeno all’inizio per non avere brutte sorprese.