07/09/2020

I look di Venezia 77: il nude chic di Matilde Gioli

Alberta Mascherpa Pubblicato il 07/09/2020 Aggiornato il 08/09/2020

Completo maschile e top di voile trasparente, l’attrice italiana ripropone il fascino elegante di Charlotte Rampling nel film capolavoro “Il portiere di notte”

Matilde Gioli attending the Miss Marx Premiere as part of the 77th Venice Film Festival in Venice, Italy on September 05, 2020. Photo by Aurore Marechal/ABACAPRESS.COM

Osare è lecito, ma non è da tutte. Certo, le cose cambiano se ti chiami Matilde Gioli, sei giovane, bella e soprattutto puoi  permetterti di sfilare sul red carpet della 77esima Mostra del Cinema di Venezia, incantando tutti, con una scollatura profondissima che tra due lembi di tessuto trasparente ricoperto di cristalli lascia intravedere il seno nudo.

Scelta volutamente coraggiosa, ma per nulla volgare viste le dimensioni del décolleté e la sua statuaria sodezza e considerata anche la disinvolta eleganza con cui la trentunenne attrice italiana l’ha indossato e la voluta semplicità con cui ha completato il look.

Va poi precisato che il top nude look accompagnava uno smoking nero di Giorgio Armani con giacca oversize, estremamente raffinato.

Nel segno dell’eleganza

Orecchini a parte, pendenti di una notevole importanza e sicura visibilità, nulla altro mette in ombra il suberbo décolleté che ha catturato all’istante l’obiettivo dei fotografi. Non certo i capelli legati in una coda bassa, semplice quanto chic (niente a che vedere con la treccia effetto cresta da Regina dei Draghi sfoggiata dalla Gioli in un’altra occasione veneziana) che sceglie il rigore di una riga centrale per portare ancora più ordine all’insieme e dirottare in verticale lo sguardo verso la scollatura.

Occhi di ghiaccio

Anche il make up gioca la carta di una sofisticata discrezione. Le labbra vestono solo la vellutata naturalezza di un rossetto color carne, senza contorni netti, senza eccessive brillantezze, mentre il nero sugli occhi è la scelta vincente per dare ancora più importanza e profondità alle iridi azzurre dell’attrice diventata famosa per la sua interpretazione ne “Il capitale umano” di Virzì. Disegno perfettamente curato per le sopracciglia che scelgono un arco pieno con un leggero accenno ad ala di gabbiano per incorniciare con eleganza gli occhi. E sulle guance un tocco di blush in trasparenza accende l’incarnato con dolcezza.