Fondotinta: le novità d’autunno

Rinnovati nelle formule, rivisitati nelle consistenze, riadattati nelle nuance, i nuovi fondotinta vanno al di là della semplice copertura: rimpolpano, proteggono, hanno effetto lifting immediato. Del resto al fondotinta le donne chiedono tantissimo, soprattutto che non faccia il tanto temuto effetto mascherone. E le case cosmetiche rispondono con nuove formulazioni, tutte con un unico filo conduttore: perfezionare e illuminare qualsiasi tipo di carnagione, ma con la massima discrezione, senza farsi notare.

Ma anche quello che si stende con facilità, che rimane impeccabile per ore, che lascia respirare la pelle e per di più funziona come una crema di trattamento. Troppo? Non per le nuove formule che le case cosmetiche hanno messo a punto proprio per soddisfare donne sempre più esigenti.

Nuance su misura

Miele, biscotto e caramella mou. Noce moscata, gianduia e caffè. Avorio, alabastro e vaniglia. Anche la palette dei colori viene costantemente rivista dalle case cosmetiche per adattarsi ad ogni minima sfumatura della carnagione. Perché anche il fondotinta più performante, rischia di non centrare l’obiettivo se viene scelto nel tono sbagliato.

Clamorosi errori a parte, sbagliare di uno, due toni oggi non è più un grosso problema visto che i nuovi pigmenti “intelligenti” sono capaci di modulare la tonalità su quella della pelle e di adattarsi all’intensità della luce, naturale o artificiale che sia.

Pennello, dita o spugnetta?

L’annosa questione divide da sempre i make up artist. Ma alla fine tutti concordano che qualsiasi cosa si usi per stendere il fondotinta quel che conta è sfumarlo con cura, soprattutto lungo i contorni del viso dove si potrebbe notare uno stacco di colore.

Il pennello assicura massima trasparenza: appena inumidito dà un effetto ancora più setoso. La spugnetta è pratica: le nuove forme a punta sono studiate per arrivare senza fatica nelle zone critiche come i lati del naso e il contorno occhi. Con le polpastrelli è ancora meglio? “Scaldare” il fondotinta sul dorso della mano prima di picchiettarlo sul viso facilita la stesura.