06/06/2023

Make up “a tempo”

Alberta Mascherpa Pubblicato il 06/06/2023 Aggiornato il 15/09/2023

Pioggia o sole? La scelta del trucco si può fare anche dando un occhio alle previsioni atmosferiche 

trucco a tempo

Rossetto rosso o gloss trasparente? Terra o blush? In genere scegliamo di indossare quello che ci piace. E non pensiamo che anche la luce è un fattore che può indirizzare nella scelta del make up che si indossa ogni giorno.

Con il sole pieno, infatti, meglio toni discreti mentre con un tempo uggioso le sfumature vibranti sanno regalare vivacità al volto, senza dimenticare che mettono buonumore.

Quando fuori piove

Serve un po’ di colore per mettere in risalto i tratti ma anche come antidoto al malumore. Attenzione in ogni caso a non esagerare con effetti troppo accesi o scintillanti: un gloss pesca, un rossetto albicocca oppure un classico rosso fuoco possono bastare da soli ad illuminare il viso. Il prodotto che non può mancare? Un blush in una sfumatura di rosa più o meno intensa in base al tono di partenza dell’incarnato: risveglia subito il volto con dolcezza e lo illumina in maniera soft.

Attenzione al fondotinta

L’umidità dilata i pori e mette in evidenza i difetti: fondotinta, correttore e cipria vengono quindi in aiuto quando piove. Il tono del fondotinta però andrebbe scelto non nelle giornate grigie ma in quelle di sole per trovare la nuance giusta che ravviva senza eccessi. Il rischio, infatti, di quando ci si trucca con una scarsa luminosità è di puntare su tonalità troppo accese oppure di caricare la mano con le dosi. Il grigio toglie luce? Ci sono i prodotti effetto glow che ravvivano in un attimo l’incarnato, ma occhio ad usarli a tocchi, sulle zone sporgenti del viso e nella parte alta dell’arcata sopracciliare.

Se invece c’è il sole

Largo alle tonalità soft per giocare con la luce e mettere in pieno risalto i tratti. Il trucco nude quindi si rivela ancora una volta vincente: con la dolcezza dei toni del beige e del rosa, accesi da qualche tocco di bronzo e di oro, è la soluzione ideale per il giorno perché aggiunge perfezione con discrezione, rende l’insieme glamour senza farsi notare. La luce del sole in ogni caso crea un gioco di ombre sul viso che già da solo valorizza i tratti: se l’incarnato però è ancora molto pallido basta una pennellata di terra per ravvivarlo. Ma che non sia troppo scura, altrimenti si creano stacchi e i tratti si appesantiscono.

Sotto i riflettori

La luce intensa del sole rischia di mettere in risalto le imperfezioni. Si può usare un fondotinta per minimizzarle preferendo da ora in avanti formule con SPF per proteggere la pelle dagli UV. Bene anche per i solari colorati da città e naturalmente per il correttore, là dove serve. E la cipria? Ottima contro le lucidità che con sole e caldo possono comparire nella classica zona a T, fronte, naso e mento.